Locandina La isla mínima

La isla mínima (2015)

La isla mínima
Locandina La isla mínima
La isla mínima è un film del 2015 prodotto in Spagna, di genere Crimine e Thriller diretto da Alberto Rodríguez. Il film dura circa 105 minuti. Il cast include Javier Gutiérrez, Raúl Arévalo, Jesus Carroza, Antonio de la Torre, Nerea Barros, Salva Reina. In Italia, esce al cinema giovedì 3 Dicembre 2015. Disponibile in homevideo in DVD da mercoledì 20 Aprile 2016. Al Box Office italiano ha incassato circa 104929 euro.

Profondo sud della Spagna, 1980. In un piccolo villaggio in cui il tempo sembra essersi fermato – nei pressi di un labirinto di paludi e risaie – si e installato un serial killer responsabile della scomparsa di molte adolescenti delle quali nessuno sembra interessarsi. Ma quando due giovani sorelle spariscono durante le festività annuali, la madre spinge per un'indagine e due detective della omicidi arrivano da Madrid per cercare di risolvere il mistero. Sia Juan che Pedro hanno una vasta esperienza nei casi di omicidio, ma differiscono nei metodi e nello stile. Dovranno ben presto fronteggiare ostacoli per i quali non sono preparati. Uno sciopero dei lavoratori locali mette a rischio il raccolto del riso e distrae i detective, messi sotto pressione affinché il caso si risolva rapidamente. Con loro grande sorpresa, le indagini in corso portano alla luce un'altra fonte di ricchezza per il villaggio: il traffico di droga. Gli investigatori vengono intrappolati da una rete di intrighi alimentata dall'Apatia e dalla natura introversa della gente del posto. Niente e ciò che sembra in questa isolata e opaca regione e l'indagine incontra difficoltà inaspettate. Entrambi gli uomini capiscono di dover mettere da parte le rispettive divergenze professionali se vogliono fermare la persona responsabile della scomparsa delle sorelle prima che altre ragazze facciano la stessa fine.

Info Tecniche e Distribuzione

Uscita al Cinema in Italia: giovedì 3 Dicembre 2015
Uscita in Italia: 03/12/2015
Genere: Crimine, Thriller
Nazione: Spagna - 2015
Durata: 105 minuti
Formato: Colore
Produzione: AXN, Atresmedia Cine, Atresmedia, Atípica Films, Audiovisual Aval SGR, Canal Sur Televisión, Instituto de Crédito Oficial (ICO), Junta de Andalucía, Sacromonte Films
Box Office: Italia: 104.929 euro
In HomeVideo: in DVD da mercoledì 20 Aprile 2016 [scopri DVD e Blu-ray]

Immagini

[Schermo Intero]

SCHEDE PERSONAGGI

JUAN (Javier Gutiérrez) – Detective della polizia. Single, non si è mai trovato coinvolto in una relazione stabile. La sua vita è il suo lavoro e i suoi piaceri personali. È un edonista, un viveur con tanto di distintivo e pistola: un poliziotto della vecchia scuola. È violento e infl essibile. Per anni ha lavorato nella Brigata Sociale e Politica ed è esperto nella tortura. Addestrato come spia, conosce e applica i metodi e le abitudini di lavoro acquisite. Astuto e riservato, è poco più di un'ombra. Juan è un malato terminale, sta vivendo i suoi ultimi giorni. Cerca di riscattare il proprio passato e prova a riconciliarsi con l'umanità assaporando minuto dopo minuto il tempo che gli rimane. Sta sviluppando un'empatia sconosciuta fi nora e una squisita sensibilità che trasmette attraverso i suoi disegni. Le vittime che si trascina sulle spalle lo perseguitano e gli appaiono sotto forma di uccelli impossibili. Non è in grado di dormire. Juan è estremamente intelligente e intuitivo. È un anti-eroe, un eroe caduto, nato nel posto sbagliato al momento sbagliato.

RODRIGO (Antonio de la Torre) – Il padre di Carmen ed Estrella. È un barcaiolo a El Puntual. Dopo un'esistenza passata ad attraversare da un lato all'altro il fi ume, la sua vita si è trasformata in qualcosa di piccolo e grigio; qualcosa di asfi ssiante e senza futuro. Rodrigo è sessista, egoista, duro e maleducato. È incapace di mostrare le proprie emozioni o di empatizzare con chiunque. Ama ma allo stesso tempo rifi uta le sue fi glie, delle quali si vergogna. Non ha idea di come avvicinarsi a loro e combatte con se stesso chiedendosi se valga o meno la pena di farlo. Rappresenta una Spagna oscura e profonda, una nazione senza educazione, conformista e codarda.

ROCÍO (Nerea Barros) – La madre di Carmen ed Estrella. È nata in Galizia, dove ha conosciuto suo marito quando lui stava svolgendo il servizio militare in marina. È una sognatrice off uscata da un marito violento e reazionario, lontano dalla sua profondità, isolato. Una donna moderna intrappolata in atteggiamenti conformisti e servili. Rocío è una donna terribilmente triste che, dopo la scomparsa e l'assassinio delle sue fi glie, tira fuori gli artigli e diventa una combattente instancabile per la giustizia e i diritti delle donne.

JESÚS (Salva Reina) – È il fi glio di anarchici perseguitati dopo la Guerra Civile Spagnola, un solitario ripudiato dal villaggio, esiliato a vivere fuori dai limiti cittadini. È la guida che i detective della polizia usano nelle paludi; conosce tutte le strade e i sentieri che le attraversano e sa come uscire fuori da quel luogo nel modo più veloce possibile. Si guadagna da vivere come bracconiere, ed è anche un ladro occasionale. È nobile d'animo, superstizioso e leale, ma non molto sveglio.

QUINI (Jesús Castro) – È il belloccio del villaggio; un misterioso Don Giovanni, capriccioso e subdolo, che ha avuto relazioni con quasi tutte le giovani donne della zona. Le attrae come se fosse il piff eraio di Hamelin. Sempre in sella alla sua moderna moto, Quini si pavoneggia con superbia nei suoi abiti domenicali, facendo ciò che gli pare, sempre protetto dal padrone dell'AZIENDA DEL riso. È freddo e senz'anima.

REPORTER (Manolo Solo) – Giornalista e fotografo; un romanziere frustrato, un alcolista, cinico e disilluso. Sta vivendo il suo canto del cigno professionale lavorando per la rivista "El Caso", per la quale attraversa il Paese alloggiando in alberghi pulciosi, sempre alla ricerca di storie sensazionalistiche intrise di sangue e dettagli raccapriccianti. Non conosce scrupoli. È un ex membro del Partito Comunista, abbandonato dalla sua famiglia; troverà la sua personale redenzione nell'incontro con Juan, che aveva fotografato durante una caotica e sanguinosa manifestazione studentesca nei primi anni Settanta.

NOTE DI REGIA – LA GENESI

La isla mínima nacque alcuni anni fa, in una mostra fotografi ca che ero andato a visitare con Alex Catalán, direttore della fotografi a e mio buon amico. Atín Aya, il fotografo di Siviglia, si era dedicato a catturare le ultima vestigia di uno stile di vita che era esistito per secoli nelle paludi del fi ume Guadalquivir. Molte delle fotografi e erano ritratti di abitanti del posto e mostravano un misto di rassegnazione, diffi denza e durezza che erano parte di quei volti congelati nel passato e che, con la meccanizzazione del lavoro, molto probabilmente non avrebbero avuto un futuro duraturo. La mostra rifl etteva la fi ne di un'era, di un'epoca. Questo è stato il mio primo contatto con La Isla, un paesaggio crepuscolare, adatto a un western di fi ne secolo. Per alcuni mesi, durante il 2009, con Rafael Cobos abbiamo giocato con la possibilità di scrivere un "noir", traendo ispirazione dal romanzo di Bolaño 2666 e da fi lm come Il mostro di Mägendorf di Ladislao Vajda, e altri: Memories of Murder, Chinatown, Giorno maledetto, ecc. Come fonte di ispirazione avevamo anche tutto quello che le paludi evocavano in noi, un magico e misterioso luogo in cui la ricchezza e il potere hanno vissuto spalla a spalla con il dolore e la tristezza di personaggi che sono il risultato di un passato politico e sociale. Con tutte queste informazioni a disposizione abbiamo iniziato a scrivere la storia. Abbiamo deciso di ambientarla nel 1980, un anno di grandi tensioni politiche in Spagna, una tensione che doveva essere percepita in sottofondo, come un digrignare di denti.

NOTE DI REGIA -LE RIPRESE

Le paludi ci sono sempre apparse come un immenso, duro territorio; magnetico, ma davvero inospitale e crudele. E sono esattamente così. È stato un fi lm diffi cile da fare, molto fi sico per ciascuno dei membri della troupe. Il raccolto del riso ci ha costretto ad anticipare le riprese. Le temperature hanno toccato tutti gli estremi con massime di 42° in tarda estate e minime di -2° alla fi ne di novembre. Ogni passo che abbiamo fatto, vista la vastità del territorio interessato, è diventato un incubo logistico. 

NOTE DI REGIA -IL CAST

Penso che ciò di cui sono più orgoglioso sia l'essere riuscito a proteggere tutti gli attori dalla "durezza" delle riprese, solo una delle enormi diffi coltà che abbiamo dovuto aff rontare ogni giorno. Sono davvero soddisfatto del lavoro svolto da Raúl e Javier per lo sforzo, l'intensità durante le prove, la concentrazione e la creatività nell'interpretare i propri ruoli. Penso che le interpretazioni siano fantastiche. Ho menzionato Raúl e Javier, ma il resto del cast è altrettanto degno di nota: Nerea Barros e Antonio de la Torre, Salva Reina, Manolo Solo, Jesús Castro, Jesús Carroza, Mercedes León, Juan Carlos Villanueva, Ana Tomeno, ecc., così come gli altri 44 attori coinvolti nel fi lm.

NOTE DI REGIA -LA STORIA

La isla mínima è una fi ction dall'inizio alla fi ne. Il fi lm ci parla della scomparsa di due ragazze. Trovare persone scomparse continua a essere uno dei lavori più comuni per gli investigatori della omicidi. Ancora oggi è uno dei loro compiti principali: cercare e trovare esseri umani che sono scomparsi, seguendo le tracce come se si trattasse di fantasmi. L'idea era quella di creare gli eventi del fi lm basandosi sulla routine quotidiana dei poliziotti di quasi quarant'anni fa. Grazie ai consigli di due agenti ancora in servizio, abbiamo potuto studiare molti documenti di prima mano che poi ci sono serviti per costruire la trama. Ecco come siamo venuti a sapere che i metodi della polizia sono cambiati enormemente con gli anni: prima, le indagini erano molto meno scientifi che, i mezzi a disposizione erano inferiori, in alcuni casi, o mancavano del tutto (molti poliziotti ci hanno detto – dopo aver letto lo script – che era strano che ogni agente avesse la propria stanza in motel, cosa che sarebbe stata considerata uno spreco di risorse…). Alla fi ne ottenemmo una trama forte che trascinava la storia ma avevamo bisogno di integrare maggiormente i personaggi, così abbiamo deciso di ispirarci a eventi reali che erano avvenuti in quegli anni. Nel caso del personaggio di Pedro abbiamo utilizzato la vera storia di un poliziotto che venne ammonito e si ritirò dall'incarico perché espresse la sua repulsione verso alcuni militari che erano a favore di un rovesciamento del governo. Non dobbiamo dimenticare che la storia si svolge nel 1980. A conti fatti, La isla mínima è un fi lm che rivela un tocco classico, per quanto riguarda le indagini e lo sviluppo dei personaggi, ma con uno sfondo che è torbido, fangoso, denso e impenetrabile… come le vere paludi nelle quali è ambientato. La isla mínima è la pellicola con cui mi sono avvicinato di più al fare cinema di genere, ma allo stesso tempo possiede una sua identità che lo rende diff erente, speciale.

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STREAMING VOD, SVOD E TVOD:
La isla mínima disponibile in DVD da mercoledì 20 Aprile 2016
info: 03/12/2015.


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