Giffoni 2015
Giffoni 2015

Giffoni 2015, recap Giorno 7, Giovedì 23 Luglio


Giornata ricca quella di giovedì 23 luglio al Giffoni Film Festival, tra ospiti e proiezioni.

Giornata ricca quella di giovedì 23 luglio al Giffoni Film Festival, tra ospiti e proiezioni. Ai sette lungometraggi in concorso si sono affiancati anche dieci corti dedicati agli Elements +3. Ospiti, invece: Massimiliano Bruno, Rossella Gregorio, Riccardo Piermarini, Federico Taddia, Barbara Degani, Walter Veltroni.

Sul Blue Carpet della Cittadella è arrivato il trio Drac s Cinema con l'atteso Teaser Preview del secondo capitolo della monster comedy Hotel Transylvania 2, diretta da Genndy Tartakovsky, in arrivo nei cinema – anche in 3D – dal prossimo 15 ottobre distribuito da Warner Bros Entertainment Italia. Dopo la presentazione del teaser preview, per i giurati Elements +6 si è tenuta la proiezione di Hotel Transylvania, il primo capitolo della saga. Si è tenuta sulle note di "Born This Way" di Lady Gaga, Mavis, Dracula, Frankie e Mummia la presentazione al Giffoni Film Festival del teaser preview. Oltre 40 personaggi hanno danzato sul Blu Carpet prima di entrare in Sala Truffaut, mentre dal soffitto centinaia di palloncini sono voltai sui giurati insieme a coriandoli.

In Hotel Transylvania 2… Tutto sembra andare per il meglio all'Hotel Transylvania: la rigida politica alberghiera riservata ai soli mostri imposta da Dracula, è stata finalmente sorpassata, aprendo le porte anche agli ospiti umani. Ma al di là delle bare chiuse, Drac è preoccupato perché il suo adorabile nipote Dennis, metà vampiro e metà umano, non ha ancora sviluppato i "tratti" di famiglia. Così, mentre Mavis è andata a trovare i suoceri insieme a Johnny – subendo un vero e proprio shock culturale – "Vampa" Drac recluta i suoi amici Frankenstein, Murray la Mummia, Wayne il lupo mannaro e Griffin l'uomo invisibile per sottoporre Dennis ad un corso di "formazione per mostri". Ma di lì a poco verranno a sapere che Vlad, l'anziano bigotto e scontroso padre di Drac, ha organizzato una riunione proprio nell'hotel. Non appena Vlad scoprirà che il pronipote non è di sangue puro – e soprattutto che oramai gli esseri umani sono i benvenuti all'Hotel Transylvania – inizieranno i guai!

Massimiliano Bruno ha scelto il Giffoni Film Festival per parlare per la prima volta del suo nuovo lavoro cinematografico Gli ultimi saranno ultimi, con Paola Cortellesi, Alessandro Gassman, Fabrizio Bentivoglio, Stefano Fresi, Ilaria Spada. Il film, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution, è la trasposizione della pièce teatrale in scena dal 2005 al 2007 con protagonista la stessa Cortellesi, ora anche in veste di co-sceneggiatrice. "E' un film con un tono molto diverso dai miei precedenti. Un dramedy sulla disperazione del precariato che porta sul grande schermo una parte di me mostrata finora per lo più a teatro", dice il regista, attore, sceneggiatore e attore. Il film è uno dei lavori cui Bruno tiene di più: "Sono soddisfatto. Non mi capitava da un po' di tempo. Penso che questo film rappresenti un'ulteriore svolta nella mia carriera".

Ospite a Giffoni, nel tv show condotto da Antonio Montefusco, Rossella Gregorio, giovane sciabolatrice salernitana, e il colonnello Riccardo Piermarini, alla guida del comando provinciale carabinieri Salerno e il direttore del Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi, che ha ringraziato l'Arma per la rinnovata partnership con la rassegna.  La schermitrice, quattro volte medaglia di bronzo agli Europei di Scherma, ha raccontato ai giurati la sua esperienza di atleta, fatta di sacrifici, rinunce, ma anche tante soddisfazioni.

E' stato ospite anche il conduttore del programma Nautilus su Rai Scuola Federico Taddia, nonchè consulente della trasmissione di La7 DiMartedì mentre per Radio24 ha ideato e condotto L'Altra Europa. Taddia ha confessato che per lui conta molto la radio, mentre considera poco la tv, di cui dice di guardarne "pochissima. A casa mia non ho neanche il digitale terrestre. Senza la radio, invece, mi sentirei come se mi mancasse una parte l'ossigeno".

Giornalista, scrittore e scrittore, Taddia ha realizzato il programma per ragazzi Screensaver, andato in onda su Rai 3 tra il 2004 e il 2008. L'autore bolognese ha raccontato in intenso confronto il suo modo di vedere e vivere i vari mezzi di comunicazione sperimentati nel corso della sua lunghissima carriera, cominciata a 22 anni, quando da giornalista freelance scrisse il suo primo articolo per Topolino realizzando così il suo sogno di bambino. E Taddia un pò bambino lo è rimasto. "Ancora oggi ci sono persone che non riescono a stabilire la mia età perchè dicono che ho ancora il viso di un ragazzino". Un "ragazzino" che nel suo lavoro si è ispirato alla "grammatica" dell'autore di fiabe per bambini, Gianni Rodari. "Un maestro della creatività che mi ha insegnato a non perdere mai la curiosità nelle cose" ha detto.

Ambiente, gestione dei rifiuti, educazione ad una alimentazione sana e sostenibile sono stati alcuni dei temi trattati dal Sottosegretario di Stato all'Ambiente, Barbara Degani, ospite al Giffoni Film Festival insieme a Gino Schiona, Direttore di CIAL, nell'ambito dei progetti che Giffoni porta avanti da anni con Cial, Consorzio imballaggio Alluminio. Con loro anche l'attore Massimo Poggio, testimonial di un progetto (teatrale) per il Ministero e CIAL ad Expo Milano lo scorso 10 maggio. Si discuterà di educazione ambientale anche nelle scuole.

Ospite anche Walter Veltroni per commentare con le Giurie Generator I Bambini Sanno, ultimo lungometraggio del Veltroni regista tra gli eventi speciali della 45a edizione. In fondo un po' bambino lo è rimasto anche lui: "Ho sempre coltivato il mio essere un po' bambino, anche quando ricoprivo altre responsabilità. Per qualcuno non era commendevole, ma io non vi ho mai rinunciato" dice il già sindaco di Roma, che da poco ha finito di scrivere il suo ultimo romanzo, sul padre Vittorio. "Più che su mio padre, è un libro sulla ricerca di mio padre, morto a 37 anni quando io ne avevo uno. E forse questo spiega il mio interesse verso i bambini".

Per quanto riguarda i film proposti giovedì 23 luglio al Giffoni Film Festival, per i Generator +13 si è iniziato con la regista Lea Pool, vincitrice a Giffoni nel 1999 con Emport-Moi, tornata in concorso con The Passion of Augustine (Canada, 2015), la storia di Madre Augustine, una suora che porta avanti con determinazione e sagacia un collegio nelle zone rurali del Quebec, nel bel mezzo della 'Quiet revolution'.

Prende il nome in prestito da un album di Bruce Springsteen Darkness On The Edge of Town (Irlanda, 2014) il lungometraggio del regista Patrick Ryan  che racconta la storia di un adolescente che decide di vendicare la morte della sorella, trovata assassinata in un bagno pubblico.

Il rap è descritto come un'occasione di riscatto in Max & Lenny (Francia, 2014), diretto da Fred Nicolas. Max è una giovane congolese clandestina che si imbatte in Lenny, una ragazza taciturna coinvolta nel traffico di droga.

Mentre Amazing Wiplala (Paesi Bassi, 2014), di Tim Oliehoek, racconta l'incontro fantastico tra una famiglia e un minuscolo mago che porterà scompiglio nelle vite dei protagonisti. Birds of Passage (Francia/Belgio, 2015), diretto da Olivier Ringer, tratta invece l'amicizia struggente tra Cathy e la sua amica Margaux, costretta su una sedia a rotelle: insieme le bambine affronteranno una rischiosa avventura per salvare la vita di una piccola anatra.

Per la categoria Gex Doc,  Brundibar Revisited di Douglas Wolfsperger (Germania/Repubblica Ceca, 2014) che affronta il genocidio prendendo spunto dall'opera per bambini Brundibàr, nota per essere stata rappresentata nel campo di concentramento di Terezin-Theresienstadt, tra il 1943 e il 1944, in segno di protesta anti-nazista.

10 i cortometraggi sottoposti allo sguardo critico e curioso degli Elements +3: A Fistful of Presents di Cole Clark (USA, 2015), A Little Star di Svetlana Andrianova (Russia, 2014), Bounce di Rory Lowe e DC Barclay (Gran Bretagna, 2015), Broken Wand di Anne Yang e Michael Altman (USA, 2014), Can I Stay? di Paige Carter, Onyee Lo e Katie Knudson (USA, 2015), Counting Sheep di Frits Standaert (Belgio, 2015), Fridge Princess di M. Oh, T. Do, R. Xia, M. Castano, A. Budiman e R. Poon (Canada, 2015), Papa di Natalie Labarre (USA, 2014), Schwammerlbert di Pia Auteried (Germania, 2014), The Search for the Monster of Lake Quannapowitt di Sarah Lynne Reul (USA, 2015).

Hotel Transylvania 2
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