La sindrome di Antonio
La sindrome di Antonio

La sindrome di Antonio al cinema dopo l’anteprima alla Festa di Roma


Per capire fino in fondo un uomo e le sue idee bisogna andare nel posto in cui quell'uomo e quelle idee hanno avuto origine.

La  sindrome di Antonio viene presentato giovedì 17 novembre con una premiere al Cinema Jolly di Roma, a cui parteciperà non solo il cast al completo, ma anche molti amici del mondo del cinema. Prima della proiezione verrà consegnata a Pia dè Tolomei, moglie di Giorgio Albertazzi, una targa in ricordo e per ringraziamento dell'ultima interpretazione del grande artista.

Un viaggio fatto anche di incontri, paesaggi incantevoli e un romantico amore. Accanto ai due giovani protagonisti – Biagio Iacovelli e Queralt Badalamenti – Remo Girone, Moni Ovadia, Antonio Catania e l'indimenticabile Giorgio Albertazzi nel suo ultimo ruolo sul grande schermo. Prodotto da Lucia Macale di Imago Film e Corrado Azzollini di Draka Production, il film sarà distribuito da Draka Distribution dal 17 novembre.

E' arrivato a bordo di fiat 500 d'epoca a piazza Verbano a Roma il cast de La sindrome di Antonio, film presentato in anteprima martedì 18 ottobre al cinema Admiral, nell'ambito della sezione Kino Panorama Italia, in collaborazione con Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma.

"Per capire fino in fondo un uomo e le sue idee bisogna andare nel posto in cui quell'uomo e quelle idee hanno avuto origine" – da qui parte il protagonista del film Antonio, a bordo della sua 500, per conoscere quei luoghi della Grecia, dove scoprirà molto di più.

La sindrome di Antonio di Claudio Rossi Massimi è un film on the road che racconta i dubbi e i malesseri esistenziali dell'anima, non tanto di una generazione ma di chi decide di misurarsi con il mondo. Un viaggio fatto anche di incontri, paesaggi incantevoli e un romantico amore.

La sindrome di Antonio è un film dove "la parola vorrebbe sovrastare l'immagine" spiega il regista. "I concetti, i convincimenti e le speranze del protagonista sono gli attori principali di una storia che ondeggia leggermente tra illusione e realtà".

La caratterizzazione dei vari personaggi de La sindrome di Antonio è stata ideata per condurre lo spettatore attraverso un susseguirsi di differenti e opposte sensazioni: "Una storia è un racconto che procede attraverso le parole e in un film ogni storia e ogni racconto vanno accompagnati da una scelta delle immagini che ne esaltino i significati" racconta il regista, secondo cui il protagonista di questo film è un giovane ingenuo ma saggio che trascina la sua gioventù alla ricerca di un materiale che oggi è pressoché sconosciuto: gli ideali.

Festa del Cinema di Roma 2016
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