Melaverde
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Melaverde, puntata del 27 marzo 2016


Ellen alle Terme della Versilia, Edoardo all'Accademia Della Farina in provincia di Lecco.

Domenica 27 marzo alle 11. 50, ventiseiesima puntata dell'edizione numero 18 su Canale 5 di "Melaverde", il programma di punta del day-time delle Reti Mediaset, condotto da Edoardo Raspelli ed Ellen Hidding, giunto alla puntata numero 532. Ellen Hidding sarà alle Terme della Versilia, Edoardo Raspelli all'Accademia Della Farina in provincia di Lecco. Prima, alle 11, vanno in onda "Le storie di Melaverde": in Calabria, a Pizzo, per il gelato e a Tione (Trento) per le candele.

Melaverde | Canale 5 | Domenica 27 marzo 2016

ELLEN HIDDING: Terme della Versilia (Villa Undulna a Cinquale di Montignoso, in provincia di Massa Carrara)
Melaverde è in Versilia, la fascia costiera tra il mar Ligure e le Alpi Apuane, conosciuta in tutto il mondo come una delle zone turistiche e balneari più note d'Italia, anche perché frequentata dai più bei nomi della cultura e dello spettacolo nazionali e internazionali. La storia che Ellen racconta non riguarda né gossip né vip ma di natura e di salute. Ellen racconta della scoperta di una fonte di preziosissima acqua termale mentre si scavava un pozzo alla ricerca di acqua per innaffiare il giardino. Altra scoperta, quella di un giacimento di torba, unico in Italia, nel lago di Massaciuccoli. La torba è un fango organico ricco di sostanze vitali. L'unione di questi due elementi naturali, ha portato alla nascita, vent'anni fa, della prima SPA della Versilia. Ed è lì che Ellen entra per parlare dei rimedi che la natura offre per stare bene nel corpo e nello spirito, passando però anche per il palato: dieta mediterranea, menù di mare e di montagna con i prodotti del territorio, tanti sapori diversi. Il piacere ci fa stare bene? e allora se mangiare è un piacere, perché rinunciarci con diete frustranti? Dietro tutto questo due donne, due sorelle.

EDOARDO RASPELLI : ACCADEMIA DELLA FARINA (il Molino Colombo a Paderno d'Adda, in provincia di Lecco)
Non c'è dubbio che per stare bene è fondamentale ciò che mangiamo e allora in questa puntata Melaverde racconta di uno dei più importanti e moderni mulini italiani e di uno dei prodotti più utilizzati nelle cucine italiane: la farina. Anzi, "le farine" perché se ne producono di tantissime tipologie, di grano ma anche di altri cereali, integrali e biologiche. Pane, pasta, pizza, e buona parte dei dolci, non esisterebbero se non ci fossero le farine. Ma che caratteristiche deve avere una farina di qualità? Quanti tipi ne esistono? E poi: come scegliere una farina piuttosto che un' altra in base al suo utilizzo? E quali sono i segreti ed i trucchi per fare anche in casa pane, pasta, pizza e dolci? E poi ancora: qual è il processo di produzione di una farina di qualità? Dati ufficiali di questi ultimi anni dicono che i consumi alimentari degli italiani calano, il carrello della spesa e più vuoto rispetto ad un tempo, ma ci sono alcuni prodotti che sono in controtendenza. Si acquistano più uova, più burro, ma soprattutto si acquista più farina, con una media crescente intorno al 10% annuo. Ciò vuol dire che gli italiani sono tornati a realizzare in casa prodotti che per anni hanno acquistato fuori. Un italiano su tre è tornato a fare in casa, più o meno spesso, pane, pasta, pizza e dolci. E allora Edoardo racconta in questa puntata tutto su come fare in casa questi prodotti e soprattutto con quali farine. Ci sarà anche una novità: nel mulino che Edoardo Raspelli visita è stata messa a punto una nuova farina, rivoluzionaria: una farina bianca con caratteristiche salutistiche superiori alla farina integrale, in grado di abbattere del 50% l'impatto glicemico sul nostro organismo.

EDOARDO RASPELLI : ACCADEMIA DELLA FARINA
EDOARDO RASPELLI : ACCADEMIA DELLA FARINA

Le Storie di Melaverde | Canale 5 | Domenica 27 marzo 2016

Su Canale 5 alle 11, verranno riproposte le "Storie di Melaverde", approfondimenti di temi già trattati, ma visti da una diversa angolazione.

ELLEN HIDDING: in Calabria, a Pizzo, per il gelato
Questa settimana per Le Storie di Melaverde, Ellen Hidding è in Calabria, a Pizzo, per scoprire il gelato in tutte le sue forme. La cittadina in provincia di Vibo Valentia è chiamata anche "città del gelato" ed è quindi lo scenario ideale per approfondire questo goloso argomento. Qui, infatti, negli anni '50 del secolo scorso è nato il tartufo, il dolce famoso in tutto il mondo fatto dall'unione del gelato al cioccolato e quello alla nocciola, con un cuore morbido di cioccolato fondente che rimane morbido. Ellen inizierà il suo viaggio conoscendo un vero artista del tartufo, spiegherà come si crea artigianalmente e come si riesce a dargli la forma a mano. Si sposterà poi in un'azienda in cui ne viene fatta anche una versione alla liquirizia, naturalmente con volumi di produzione più ampi. Il tartufo non sarà l'unico gelato che vedremo nel corso della puntata, scopriremo infatti ance altri gusti, tutti con un denominatore comune: l'utilizzo di prodotti tipici del territorio come fichi secchi, ricotta di pecora e torrone di Calabria.

EDOARDO RASPELLI a Tione (Trento) per le candele
Per Le Storie di Melaverde Edoardo Raspelli è in Trentino, a Tione, per visitare una delle più antiche cererie d'Italia tuttora in attività. L'azienda, fondata nel 1780, è rimasta sempre di proprietà della famiglia Giovanelli che ancora oggi produce candele di qualità. Raspelli andrà quindi alla scoperta delle diverse tecniche con cui si producono questi oggetti, partendo naturalmente dalla paraffina, che oggi rappresenta la materia prima più utilizzata. Vedremo quindi come questo derivato del petrolio, che arriva in forma liquida e viene mantenuto in cisterne riscaldate, debba essere riportato allo stato solido in forma di microsfere con una tecnica insolita e spettacolare. Il conduttore si soffermerà poi sulle tre diverse tecniche di produzione, da quella a immersione, la più tradizionale che consiste nell'immergere svariate volte il filo di cotone nella paraffina liquida, a quelle più recenti di colaggio e di pressione. Sarà addirittura rimessa in funzione per l'occasione la ruota della fine del '700 a cui si appendevano i fili di cotone perché stessero sospesi sopra un paiolo di rame da cui con un mestolo si prelevava la cera liquida da riversare sul cotone. Infine, Raspelli farà una visita al reparto decorazioni per conoscere come si abbelliscono le candele applicando oggetti di cera o dipingendole direttamente con paraffine colorate o ancora intagliandone la superficie.

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