Festa del Cinema di Roma 2016
Festa del Cinema di Roma 2016

Roma 2016: programma Martedi 18 Ottobre


Martedi 18 Ottobre alla Festa del Cinema di Roma 2016: David Mamet incontra il pubblico, The Secret Scripture di Jim Sheridan, The Accountant di Gavin O'Connor, Naples 44 di Francesco Patierno, Goldstone di Ivan Sen, The Long Excuse di Mika Nishikawa.

Martedì 18 ottobre 2016  alla Festa del Cinema di Roma Incontro Ravvicinato con il pubblico per David Mamet, il premio Pulitzer per la pièce "Glengarry Glen Ross" autore de La casa dei giochi e Il colpo, sceneggiatore di decine di film fra cui Gli intoccabili di Brian De Palma e Hannibal di Ridley Scott. Mamet sarà al centro parlerà con il pubblico nel suo duplice ruolo di regista e scrittore per il cinema.

Gilbert&George arrivano all'undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma per incontrare gli spettatori prima della proiezione The World of Gilbert&George (1981, 69'), da loro scritto, diretto e interpretato, l'unico lungometraggio firmato dai due artisti e realizzato in tempi di arte povera e avanguardia concettuale. Pellicola persa, ritrovata e ora infine restaurata dalla Cineteca Nazionale in collaborazione con Milestone Film&Video, The World of Gilbert&George è l'opera seminale che precede di dieci anni l'esplosione della giovane arte britannica e la trasformazione di Londra nel centro della cultura visiva contemporanea. L'evento è a cura di Mario Codognato e Alessandra Mammì.

Cinque film nel programma della Selezione Ufficiale.

The Secret Scripture di Jim Sheridan: il film tratto dal romanzo "Il segreto" di Sebastian Barry con protagonisti Rooney Mara, Vanessa Redgrave, Jack Reynor, Theo James ed Eric Bana. "È un romanzo incredibilmente lirico, scritto in modo magnifico, più in linea con un'opera di Samuel Beckett che con una sceneggiatura cinematografica in realtà" ha spiegato Sheridan. "La sfida è stata tradurre in immagini sullo schermo una storia che nel libro si svolge nella mente della protagonista". Lady Rose è un'anziana signora che vive in un ospedale psichiatrico da oltre cinquanta anni. Malgrado il tetro ambiente che la circonda, c'è una luce nei suoi occhi che niente potrà mai spegnere. Il dottor Stephen Grene è incuriosito da lei e sente il bisogno di far luce sul suo passato e di aiutarla a conquistare la libertà.

Spazio poi a The Accountant di Gavin O'Connor, il regista di Pride and Glory con Edward Norton e Colin Farrell. un thriller d'azione in cui Ben Affleck interpreta Christian Wolff, un matematico più affine ai numeri che alle persone: la sua vita cambia quando inizia a lavorare in una società di robotica d'avanguardia in cui un'addetta alla contabilità (Anna Kendrick) ha scoperto un ammanco nei conti di milioni di dollari. Non appena Christian individua le falsificazioni dei documenti avvicinandosi alla verità, il numero delle vittime inizierà ad aumentare.

In programma anche Naples 44 di Francesco Patierno: l'ufficiale inglese Norman Lewis, divenuto dopo la guerra un affermato scrittore (la storia si ispira proprio al suo libro), torna dopo tantissimi anni a Napoli, città che lo avevo sedotto e conquistato.

E ancora, spazio a Goldstone di Ivan Sen: sulle tracce di una persona scomparsa, il detective Jay Swan si ritrova nella piccola città mineraria di Goldstone, dove viene arrestato per guida in stato di ebbrezza da un giovane poliziotto locale, Josh. Quando la stanza di motel di Jay viene fatta saltare in aria, diventa chiaro che nel distretto si nasconde qualcosa di molto più grande. Jay e Josh saranno così costretti a superare la loro sfiducia reciproca per scoprire una verità tutt'altro che gradevole. Quella che sembra un semplice indagine, svelerà invece una rete di crimine e corruzione nell'istituzione che controlla la città, la miniera e il consiglio aborigeno locale.

The Long Excuse di Mika Nishikawa chiude il programma odierno della Selezione Ufficiale. I lavori di Mika Nishikawa hanno vinto premi in Giappone e all'estero e sono stati presentati ai festival di Cannes, Montreal e Toronto. "Volevo fare qualcosa che non avevo mai sperimentato finora" spiega la regista e scrittrice. "La storia inizia nel periodo successivo al disastro dello tsunami del 2011. Ci furono tantissime vittime, ma insieme all'innegabile dolore che vedevamo attraverso i media, pensavo che non tutti dovevano provare gli stessi sentimenti".

Alla Festa del Cinema spazio anche per il convegno dal titolo "Condizioni critiche: amare il cinema e scrivere di film nell'era digitale", un cantiere di dialogo, informazione e confronto con la partecipazione di alcune tra le maggiori firme della critica internazionale (A.O. Scott, "The New York Times"; Justin Chang, "Los Angeles Times"; Julien Gester, "Libération") e voci italiane che appartengono alla carta stampata, al web, alle riviste, all'università. L'evento, a cura di Alberto Crespi e Mario Sesti, vuole raccontare destino e ragioni di chi ha fatto dell'amore per il cinema un lavoro, proprio perché la funzione della critica ha subito mutazioni forse ancor più impegnative di quanto sia accaduto al cinema negli ultimi trent'anni.

In programmazione due film per la retrospettiva dedicata a Tom Hanks: Road to Perdition di Sam Mendes e Catch Me If You Can di Steven Spielberg.

Il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, mostrerà al pubblico Milk di Gus Van Sant , La notte non fa più paura di Marco Cassini (ore 19) e Being There di Hal Ashby (ore 21.30).

La Casa del Cinema proporrà alle ore 18.30 Winchester'73 di Anthony Mann, mentre alle ore 21 Gilbert&George presenteranno Shaolin Martial Arts.

Al Cinema Trevi prosegue la retrospettiva su Valerio Zurlini, a cura di Domenico Monetti e Mario Sesti, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.  In programmazione La Ragazza con la valigia seguito da Cronaca familiare.

Per la sezione autonoma e parallela Alice nella città, Boy on the Bridge di Petros Charalombous e il film di Fabrizio Maria Cortese Ho amici in paradiso, oltre a I corti del Kino e La Sindrome di Antonio.

Tra le repliche in programma in tutta la Capitale: Little Wing di Selma Vilhunen, Hunt for the Wilderpeople di Taika Waititi, Captain Fantastic di Matt Ross, il film di Yaniv Berman Land of the Little People, la pellicola di Bertrand Bonello Nocturama, Denial di Mick Jackson, The Secret Scripture di Jim Sheridan, The Accountant di Gavin O'Connor, Boy on the Bridge di Petros Charalombous, Una di Benedict Andrews, Denial di Mick Jackson, Irréprochable di Sébastien Marnier, il documentario di Werner Herzog Into the Inferno.

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