Pane e cioccolata di Franco Brusati
Pane e cioccolata di Franco Brusati

Venezia 70: Pane e cioccolata di Franco Brusati restaurato


In versione restaurata a vent'anni dalla scomparsa di Franco Brusati, arriva al Lido di Venezia Pane e cioccolata.

In versione restaurata a vent'anni dalla scomparsa di Franco Brusati, arriva al Lido di Venezia Pane e cioccolata, che viene oggi proiettato durante la 70a Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Venezia Classici. Il titolo proviene dalla colazione che sgranocchia Nino Manfredi, emigrato italiano in Svizzera, nella prima scena del film.

In Pane e cioccolata siamo in un parco pubblico, dove sull'onda melodiosa di un quartetto di Haydn la gente si muove composta e sommessa; ma basta che il protagonista si addentri nel folto, alla ricerca di una palla, per scoprire il cadavere di una giovinetta orrendamente seviziata. "Italiano?", gli chiederanno alla polizia. Risposta: "Nessuno è perfetto".

"Il film non riguarda tanto due Paesi precisi quanto un'emigrazione interna, un'emigrazione dell'anima e, in definitiva, un tentativo di fuga da se stessi. Una crisi di identità. Pane e cioccolata è un'opera disperatamente individualistica: la storia di chi ha lasciato il suo mondo e vorrebbe integrarsi in un mondo nuovo.", ha raccontato il regista Franco Brusati in una intervista rilasciata nel febbraio 1974.

Per l'occasione, nasce il sito francobrusati.com che raccoglie materiali essenziali sui film, le opere teatrali e gli scritti di Brusati, ma anche foto, documenti inediti, e testimonianze di amici, critici e colleghi. La figura di Brusati, praticamente inesistente sul web fino ad oggi, viene finalmente delineata in questo sito che si pone l'obiettivo di consentire la scoperta o la riscoperta di uno dei più insoliti e interessanti autori del cinema e del teatro italiano del dopoguerra, la cui memoria rischia di scomparire.

Venezia 2013
Impostazioni privacy