Xena, la principessa guerriera
Xena, la principessa guerriera

Xena, la principessa guerriera non torna in tv: niente reboot


Lawless è intervenuta attraverso il suo account Twitter per smentire la notizia di un riavvio di Xena.

E' stato poco più di una settimana fa che Lucy Lawless ha detto a HitFix che le sarebbe piaciuto vedere il suo iconico personaggio "Xena: Principessa guerriera" ritornare in televisione. Poi, The Hollywood Reporter ha riportato che la NBC sta sviluppando una nuova serie "Xena" assieme con i creatori della serie originale e i produttori esecutivi Sam Raimi e Rob Tapert. E' stato anche detto che Lawless stessa è indicativamente prevista per apparire sia davanti che dietro la macchina da presa.

UPDATE: Xena, la principessa guerriera tornerà in tv

Ma così non sarà, almeno per il momento.

Dopo queste indiscrezioni, Lawless stessa è intervenuta attraverso il suo account Twitter ufficiale e le sue osservazioni suggeriscono che una nuova serie "Xena" è tutt'altro che una certezza: "Siamo spiacenti, amici! La notizia di un riavvio #Xena è solo una voce. Mi piacerebbe che accadesse un giorno, ma è ancora in fase di essere solo un desiderio."

"Al tempo degli dèi dell'Olimpo, dei signori della guerra e dei re", inizia così ogni episodio di "Xena: Principessa guerriera", "che spadroneggiavano su una terra in tumulto, il genere umano invocava il soccorso di un eroe per riconquistare la libertà. Finalmente arrivò Xena, l'invincibile principessa guerriera forgiata dal fuoco di mille battaglie. La lotta per il potere, le sfrenate passioni, gli intrighi, i tradimenti furono affrontati con indomito coraggio da colei che, sola, poteva cambiare il mondo."

Fantasy storico ambientato nell'antica Grecia, la serie narra le avventure di Xena, una signora della guerra pentita, in viaggio per redimere i propri peccati passati. Xena è accompagnata nei suoi viaggi da Olimpia, una giovane donna che diventa la sua migliore amica e la sua alleata più fidata. La serie è stata girata in Nuova Zelanda.

Impostazioni privacy