I 7 nani
I 7 nani

I 7 nani, la recensione


'I 7 nani' è una pellicola che piacerà quasi esclusivamente agli spettatori più piccoli: gli accompagnatori, invece, si troveranno davanti un film colorato e a tratti divertente, nel quale però la noia è sempre dietro l'angolo, in un universo diegetico pieno di cose già viste e già raccontate.
Voto: 6/10

Rose è la principessa di Fantabulosa, ma la sua vita è tutt'altro che una favola: la ragazza, infatti, è stata maledetta dalla strega cattiva Perfidia che ha promesso di farla cadere in un sonno simile alla morte entro il suo diciottesimo compleanno. Per questo motivo la bella principessa è costretta a indossare costantemente un'armatura, dal momento che la maledizione della strega prevede che la fine avvenga con una semplice puntura. Quando arriva la sera del suo compleanno, però, Rose non può immaginare che tra gli invitati ci sia anche Perfidia, pronta come non mai a tener fede alla parola data. La donna lancia così un incantesimo che fa addormentare tutto il regno e porta via Jack, il veroamore di Rose, nonché unico che possa spezzare la maledizione con la forza del vetusto bacio del vero amore. Ora il destino del regno è in mano ai 7 nani, che dovranno affrontare un avventuroso viaggio per riportare l'ordine e la felicità a Fantabulosa.

I 7 Nani è una pellicola che si presenta immediatamente come un film destinato esclusivamente ai più piccoli. L'età di piena fruizione di questo prodotto è piuttosto limitata, tanto che gli spettatori appena più grandicelli non potranno fare a meno di storcere al naso davanti ad un film si adorabile, ma nel quale la noia si annida dietro ogni angolo. Essendo un racconto favolistico, naturalmente, I 7 nani poggia le sue basi su stereotipi e cliché del genere, senza però sforzarsi mai di presentare un racconto più stratificato che nasconda anche un minimo di razionalità in una storia che tutti sanno già come andrà a finire. Oltretutto nel tentate di dar nuova vita ai sette nani – entrati di forza nell'immaginario collettivo – liberandoli dal fardello di dover essere le "spalle" di Biancaneve i registi Harald Spiepermann  Boris Aljinovic hanno finito col creare un universo diegetico che è preso, copiato e ricalcato sulla storia de La Bella Addormentata nel Bosco. Per quale motivo, allora, modificare la favola d'origine se poi si finisce a "copiarne" un altra? I 7 nani manca infatti di quel guizzo creativo, di quel lampo di genio utile a rendere un film veramente interessante, e si contenta di giocare con cose già viste un milione di volte e realizzate mille volte meglio.

Detto questo, però, i 7 nani appassionerà senza dubbio gli spettatori più piccoli, quelli che hanno ancora gli occhi spalancati per le numerose meraviglie che il mondo cinematografico sa ancora soffrire. Molto semplice sia nel racconto che nella realizzazione animata e facendosi forte di colori pastello molto accesi che mettono di buon umore, i 7 nani non deluderà affatto il pubblico a cui è destinato: i bambini. Con buona pace dei genitori-accompagnatori.

Valutazione di Erika Pomella: 6 su 10
I 7 Nani
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