Recensione Shameless 5×02 – I’m the liver

Dove eravamo rimasti: Milk of the Gods

Dopo un anno alquanto travagliato – tra galera, droga, malattia e trapianti – la famiglia Gallagher, di Chicago, è tornata! E' di nuovo estate (come sempre all'inizio di ogni stagione di Shameless) e tutti sono di nuovo alle prese con nuove sfide e nuove possibilità. Lip ha concluso il primo anno di college e questo, in qualche modo, ha creato una spaccatura con le sue origini. Tornato nella parte sud di Chicago, in quello che è sempre stato il suo quartiere, il ragazzo sembra prendere le distanze dai vecchi amici e dalle vecchie abitudini, decidendo piuttosto di darsi al lavoro edile dato da uno dei frequentatori soliti dell'Alibi. Con Amanda è rimasto in buonissimi rapporti, sebbene entrambi abbiano deciso che per l'estate saranno liberi di vedere altre persone. Scelta che Lip accetta ma della quale non sembra particolarmente felice. Fiona, invece, ha cominciato a lavorare come cameriera nel locale di Sean – nella scorsa stagione interpretato da Jeffrey Dean Morgan, sostituito in corsa da Dermot Mulroney -; l'uomo, a suo tempo eroinomane e con figlio a carico, sembra provare una certa attrazione per Fiona, essendo palesemente ricambiato. Ma tra i due sembra esistere un tacito accordo per cui non devono superare un certo limite. Inoltre Fiona ha ancora la cavigliera elettronica, essendo ancora agli arresti domiciliari. Frank, in dubbia ripresa dalla sua operazione, scopre che il suo nuovo fegato non regge più di una birra al giorno.

Per aggirare il problema decide di fare, nella cantina di casa di Sheila, una sorta di distilleria clandestina, dando così vita alla birra più alcolica di sempre (il Milk of the Gods del titolo), che lo lascia – nudo e addormentato – all'interno di una chiesa. Oltretutto a casa di Sheila le cose non vanno tanto bene: Sammi, infatti, che si è appostata con la sua roulotte nel giardino della donna, comincia a fare capricci per attirare l'attenzione del suo indifferente padre. A farne le spese è proprio Sheila, che in un ultimo disperato tentativo cambia la serratura, non sapendo che questo cambiamento non riuscirà in alcun modo a fermare Sammi. Ian, che nell'ultimo episodio della scorsa stagione avevamo visto disteso a letto, depresso, sembra tornato alla vita. Si prende cura del figlio di Mickey e con il suo compagno è estremamente dolce; peccato che appena Mickey distoglie lo sguardo, Ian seduce sconosciuti con cui comincia ad avere rapporti, sebbene non vada mai fino in fondo. Sintomi, questi, del suo malessere diffuso; nonostante ciò, però, Ian non vuole ammettere di stare male e non ci pensa proprio ad andare dal medico a farsi controllare. Debbie, infine, che è stata allontanata da tutte le sue "amiche" è più acida che mai: passa le sue giornate aiutando il padre a racimolare materiali per la distilleria e a "sbraitare" contro Carl che, a seguito di una caduta dallo skateboard, è costretto su una sedia a rotelle – prontamente rubata ad un vero invalido.

Cosa vedremo: I'm the liver

In I'm the liver i primi nodi cominciano a salire subito al pettine. Kevin e Veronica sono sempre più ai ferri corti, specie perchè Veronica è in qualche modo soffocata dal suo ruolo di madre e non aiuta che Kevin dimostri, giorno dopo giorno, di non avere affatto a cuore il benessere di sua moglie. Fiona, intanto, continua a lavorare assiduamente – tra clienti che ci provano apertamente e altri che non lasciano la mancia dopo essere stati infinitamente maleducati -, ma la novità più importante è che adesso è una donna di nuovo libera, senza più la cavigliera. Con Sean le cose sembrano andare su un piano più bollente, ma l'uomo, timoroso che Fiona possa in qualche modo riportarlo sulla cattiva strada, cerca di prendere le distanze. Ian partecipa, insieme a Mickey, al funerale di un soldato: la cerimonia però viene in qualche modo guastata dalla presenza di seguaci di una Chiesa vicina che manifestano contro l'omosessualità, scatenando il furore di Ian che sradica una croce per ingaggiar lotta, ma Mickey e un tenente riescono a fermarlo. Gli scatti d'ira delr agazzo sono un chiaro simbolo del suo malessere e quando Mandy (sì, perchè finalmente è tornata Mandy!) suggerisce al fratello di chiamare Fiona, il ragazzo risponde di no. In lui ancora vive il terrore che Ian possa finire in qualche istituto, lontano da lui. Così lui e sua sorella organizzano un piano non violento per mettere nel sacco i manifestanti contro l'omosessualità e il reverendo che ha permesso tutto questo. Nel frattempo Debbie, che vive ancora isolata dalle sue compagne di classe – cosa che noi riteniamo essere quasi una fortuna – è più che mai decisa a trovare un ragazzo che possa fare sesso con lei, stanca com'è di essere presa ancora per una bambina. Purtroppo il ragazzo che punta la scambia per una persona con un disturbo mentale. Sarà Svetlana, in qualche modo, ad arginare i danni, mentre Fiona decide di mostrare a sua sorella minore com'è il mondo fuori dalla casa Gallagher. Intanto Lip continua il suo "lavoretto" estivo: l'incontro con Mandy è molto tenero e si conclude con lui con le dice "sei molto carina". Ancora non sappiamo se ci saranno sviluppi – visto che entrambi sono impegnati teoricamente – ma non c'è niente da fare: quando dividono lo schermo la chimica è impressionante. Infine, mentre va avanti la guerra tra Sheila e Sammi, a colpi di escrementi lasciati nel soggiorno, nel quartiere si fa sempre più forte la voce che le cose stanno per cambiare. Sheila riceve una proposta per vendere la casa; lei accetterebbe subito, anche per liberarsi di Sammi, ma Frank non vuole essere complice di coloro che distruggeranno il suo quartiere. Nel frattempo l'uomo viene invitato a cena dal padre del ragazzo che ha donato gli organi, compreso il fegato che ha salvato Frank.

Svetlana rises

In I'm the liver la più grande sorpresa è stata, senza dubbio, l'ascesa di Svetlana. Quando per la prima volta la prostituta russa è entrata in scena non ha avuto un benvenuto caloroso. Il suo debutto, infatti, è stato macchiato dalla sua colpa di essersi sottomessa ai voleri di "padre Milkovich". Non solo per chi è sempre stato team gallavich (come chi scrive, per esempio), ma anche nei confronti dei fan in generale. All'inizio non si poteva dire che Svetlana fosse un personaggio positivo. Le cose, però, sono cominciate a cambiare nella stagione scorsa. Nonostante infastidisse ancora suo marito Mickey con minacce e ricatte che potevano far venire la voglia di augurarle il peggio, in Svetlana è cominciato ad emergere una sorta di oscuro istinto materno che ha portato un raggio di simpatia nei suoi confronti. Abbiamo capito che, nella scorsa stagione, le cose per cui tanto avremmo potuto odiarla erano cose che Svetlana faceva per il bene di suo figlio, e quindi in definitiva non potevamo odiarla più di tanto. Quando poi Mickey ha fatto il suo outing, rispedendo suo padre in prigione e, di fatto, annientando l'unica possibile arma della prostituta, Svetlana ha cominciato ad apparirci incredibilmente più umana, con addirittura una sorta di rivelazione riguardo le sue preferenze sessuali. E' come se, di colpo, avesse stretto un patto d'amicizia con suo marito. Tutte queste premesse ci hanno condotto poi a questo I'm the liver in cui Svetlana è stata una delle protagoniste assolute, e anche una delle più riuscite. In questo episodio, infatti, la donna è apparsa come una sorta di deus ex machina che tenta di risolvere le situazioni, anche se a volte rischia di portare più danni che bene effettivo. Ad esempio nell'offrirsi volontaria per allattare le gemelle di Kev ("Hai fatto bere alle mie figlie latte di puttana" gli dirà più tardi Veronica), o nel tagliare a l'uomo (finalmente!) la sua chioma eccessivamente lunga, causando però l'ennesima litigata con Veronica, che riteneva propria quella chioma. Il taglio, di fatto, per lei rappresenta la prova che Kevin non si cura più minimamente dei suoi bisogni. Kevin è sconvolto, non capisce la rabbia e la delusione di sua moglie, che può invece contare sull'appoggio di Fiona. Quest'ultima, però, allo stesso tempo non è felicissima che Svetlana abbia fatto lezione di educazione sessuale a Debbie (la scena in cui Kevin rientra e trova la "bambina" alle prese con una zucchina con preservativo è esilarante!) e che poi l'abbia trasformata in una sorta di prostituta in miniatura, visto che a 14 anni l'aveva conciata come una donna molto più grande di lei. Quello che importa, comunque, è che Svetlana sta facendo del suo meglio per entrare nel gruppo, per mostrarsi disponibile in qualcosa che non sia semplicemente spalancare le gambe e far godere un uomo. Meravigliosa.

Cosa ci è piaciuto:

• La scena finale in cui Fiona e Debbie scappano dal locale. Il silenzio successivo, e la macchina da presa che si avvicina lentamente eppure in modo diretto a Fiona, è straziante. La ragazza sta pensando alle parole di Sean (secondo cui lei è pericolosa), e di colpo sembra essere arrivata alla stessa conclusione.
• Mandy. Mandy e Mickey. Mandy e Lip. Mandy in qualsiasi modo.
• L'ascesa di Svetlana.

Cosa non ci è piaciuto:

• Debbie, con questa storia del sesso, comincia ad essere un personaggio vagamente ripetitivo.
• Sammi ha superato anche il livello di "odiosa".