The Legend of Tarzan, la recensione

John Clayton III (Alexander Skarsgård), conosciuto anche come Tarzan, ha lasciato da molti anni la giungla africana, e conduce una vita tranquilla a Londra insieme alla moglie Jane (Margot Robbie). Un giorno viene contattato da Re Leopoldo del Belgio, e invitato a tornare in Congo, la sua terra d'origine, per vedere ciò che dal re è stato fatto in quei luoghi e per testimoniare poi ciò che ha visto, al suo ritorno in Inghilterra. Tutto ciò in realtà si rivelerà una trappola ordita dall' avido e malvagio Leon Rom (Christoph Waltz) e Tarzan dovrà quindi lottare con tutte le sue forze per difendere la sua terra e le persone che ama.

Diretto da David Yates (regista degli ultimi quattro film della saga di Harry Potter), The Legend of Tarzan, si rivela un film d'avventura accattivante e ben riuscito. La storia che ci viene raccontata è una sorta di sequel di quella originale: non ci si concentra infatti sulle le origini di Tarzan, ma ci viene mostrato l'uomo che è diventato dopo essere tornato in Inghilterra. Egli dovrà in questo caso tornare indietro, e riscoprire ciò che era quando quando viveva nella giungla.

Il regista ci offre quindi un punto divista nuovo ed originale, riuscendo a mantenere una buona coerenza e verosimiglianza in gran parte del film; mostrandoci non solo i lati più forti del personaggio ma anche le sue insicurezze e debolezze logicamente dovute ad un cambiamento repentino del suo modo di vivere. Inoltre, è stato in grado di trovare un buon equilibrio tra le scene d'azione e quelle sentimentali, non facendo così risultare l'opera troppo sbilanciata da nessuna delle due parti.

Sebbene per quanto riguarda i dialoghi ci sia qualche pecca, essendo questi abbastanza banali e non particolarmente brillanti, tuttavia ciò viene ampiamente compensato dagli ottimi effetti speciali, dalla fotografia e dalle scenografie, che danno una magnifica resa delle ambientazioni africane, come la giungla o la savana.

Molto buona inoltre l'idea dell'utilizzo di flashback, per raccontare in minima parte le origini del protagonista, anche se forse sarebbe stato meglio collocarli in maniera differente nell'arco della narrazione.

Per quanto riguarda il cast, Alexander Skarsgård risulta decisamente credibile e bravo nel ruolo di Tarzan, allo stesso modo sono buone le performance di Margot Robbie e ovviamente quella del bravissimo Christop Waltz nel ruolo dell'antagonista. Da menzionare positivamente anche le suggestive musiche, composte da Rupert Gregson-Williams.

In conlusione si può dire che The Legend of Tarzan sia un film godibile, con qualche piccola sbavatura, che comunque non influisce troppo sul resto dell'opera, la quale risulta ugualmente coinvolgente e piacevole.