Locandina Cattivissimo Me 2

Cattivissimo Me 2 (2013)

Despicable Me 2
Locandina Cattivissimo Me 2
Cattivissimo Me 2 (Despicable Me 2) è un film del 2013 prodotto in USA, di genere Animazione e Commedia diretto da Pierre Coffin, Chris Renaud. Il cast include Steve Carell, Kristen Wiig, Benjamin Bratt, Miranda Cosgrove, Russell Brand, Ken Jeong. In Italia, esce al cinema giovedì 10 Ottobre 2013 distribuito da Universal Pictures. Disponibile in homevideo in DVD da mercoledì 5 Febbraio 2014. Al Box Office italiano ha incassato circa 15855155 euro.

Sequel del primo fortunato episodio prodotto dalla Illumination Entertainment di Chris Meledandri, che ha incassato più di 500 milioni di dollari in tutto il mondo. Gru e le sue tre bambine saranno coinvolti in una vicenda mozzafiato ricca di nuovi personaggi, di diabolici piani e dei sempre fedelissimi Minion..

Info Tecniche e Distribuzione

Uscita al Cinema in Italia: giovedì 10 Ottobre 2013
Uscita in Italia: 10/10/2013
Data di Uscita USA: mercoledì 3 Luglio 2013
Prima Uscita: 03/07/2013 (USA)
Genere: Animazione, Commedia, Famiglia
Nazione: USA - 2013
Durata: N.d.
Formato: Colore
Produzione: Illumination Entertainment
Distribuzione: Universal Pictures
Budget: 76.000.000 dollari (stimato)
Box Office: USA: 366.374.000 dollari | Italia: 15.855.155 euro
In HomeVideo: in DVD da mercoledì 5 Febbraio 2014 [scopri DVD e Blu-ray]

SAGA Cattivissimo Me
Passaggi in TV:
• venerdì 08 Dicembre ore 17:40 su Sky Cinema Family

Recensioni redazione

Cattivissimo Me 2
Cattivissimo Me 2
redazione, voto 9/10
Il sequel Cattivissimo Me 2, molto curato nell'aspetto tecnico e narrativo, si rivela divertente, emozionante e dalle risate assicurate grazie all'ampio spazio dato ai Minions.
Recensione: Blu-Ray e DVD di Cattivissimo Me 2
Recensione: Blu-Ray e DVD di Cattivissimo Me 2
Redazione, voto 9/10
Cattivissimo Me 2 arriva in homevideo anche alta definizione con una edizione cofanetto a due dischi con il DVD e Blu-ray 2D di qualità tecnica alta. Il video del blu-ray è ottimo. Extra buoni.

Immagini

[Schermo Intero]

Chi è chi in Cattivissimo Me 2?

• Gru (Steve Carell), uno dei più supercattivi del mondo ha smesso con la malvagità e ora cerca di diventare il papà perfetto.  Mentre tenta di gestire tutto, viene reclutato da un’organizzazione super-segreta che lotta contro il crimine che lo mette nell’ improbabile posizione di dover lavorare con i buoni per aiutarli a salvare il mondo. Solitamente impavido, Gru deve fare ora fronte alle sfide delle sue ragazze che crescono e che vogliono disperatamente che lui esca con una donna. Entrambe le cose lo mandano completamente fuori di testa.

• Lucy (Kristen Wiig) è una scaltra agente segreta che fa squadra con Gru per dare la caccia a un cattivissimo estremamente pericoloso. Le piace molto essere in vantaggio su Gru con i suoi strani gadget e ha perfezionato una sua propria forma di arti marziali combinando Jujitsu, Krav Maga, lotta Azteca e krumping.  A differenza di Gru, lei ha difficoltà a contenere la sua sovrabbondanza di gioia e eccitazione, che tende ad attirare l’attenzione… indesiderata soprattutto quando si è sotto copertura. Anche se è sempre elegante con i suoi tacchi 12, tiene il passo con Gru.

• Margo (Miranda Cosgrove) è la figlia maggiore di Gru e spina dorsale della famiglia. Lei è quella responsabile che bada alle sue sorelle e tiene insieme la famiglia. Comunque, ora che sta crescendo, è molto impegnata a mandare sms ai suoi amici e comincia a notare i ragazzi della sua età, cosa che manda Gru ai matti.

•  Edith (Dana Gaier), figlia di mezzo di Gru, è un maschiaccio incredibilmente birichino e sarcastico. Chiede perdono piuttosto che il permesso. Sta attraversando una fase ninja e cerca sempre un’opportunità per partecipare alle operazioni di Gru come agente segreto. Le piace molto fare gli scherzi e causare problemi con i gadget del Professor Nefario.

• Agnes (Elsie Fisher) è la figlia minore di Gru e il cuore della famiglia. Ha una mania per gli unicorni e per tutto ciò che è soffice. Lei è così adorabile che i suoi abbracci possono sciogliere il cuore più duro del più grande super-cattivo.

• Professor Nefario (Russell Brand) è lo scienziato matto, fidatissimo, un po’ smemorato e molto, molto vecchio di Gru. Sta perdendo l’udito e questo gli fa accidentalmente inventare armi con conseguenze disastrosamente indesiderate. Con Gru occupato a fare il papa, il Professor Nefario comincia ad avere nostalgia per i bei vecchi tempi nei quali loro due erano concentrati sul fare il male.

• I gialli e fedeli Minion, (Pierre Coffin e Chris Renaud) dal linguaggio incomprensibile, amano causare guai e confusione quasi quanto amano le banane.  Si distraggono facilmente e possono essere imprevedibili, curiosi e sovversivamente teneri. Sono estremamente competitivi tra loro. Questo può portare a improvise lotte a suon di schiaffi, ma se qualcuno dall’esterno cerca di danneggiare loro o la famiglia di Gru, diventano ferocemente protettivi.

• Minion Cattivi (Pierre Coffin e Chris Renaud) sono la versione viola, ancora più scema e con i capelli pazzi, dei felici Minion gialli di Gru. Sono indistruttibili, macchine divoratrici senza cervello che mangiano non solo tutto ciò che c’è nel tuo frigorifero, ma anche il frigorifero!

• El Macho (Benjamin Bratt) è il più spietato, pericoloso e, il nome parla chiaro, macho, cattivo che sia mai esistito. Questo fino a quando non è morto a cavallo di uno squalo nel cratere di un vulcano attivo con 250 libbre di dinamite legate al petto. Comunque, il suo corpo non è mai stato trovato; tutto quello che è mai stato recuperato era un mucchio di peli del petto bruciacchiati.

• Eduardo (Benjamin Bratt) è il proprietario caloroso, affascinante e seduttivo del popolare ristorante Salsa & Salsa i cui appassionati balli latini fanno andare in estasi le donne. Ha una personalità esagerata superata solo dalla misura del suo girovita. Ma Eduardo sarà segretamente il supercattivo nr.1 nella lista dei più ricercati della AVL?

• Antonio (Moises Arias) è il figlio carino, ribelle e sicuro di sé di Eduardo. E’ un conquistatore proprio come suo padre, e quando Margo lo vede al centro commerciale e i loro occhi si incrociano… tutto cambia. Lui ricambia il sentimento di lei e ha intenzione di scandere in campo contro un Gru superprotettivo per avvicinarsi alla ragazza che ama.

• Floyd (Ken Jeong) è uno deiproprietari dei negozi del centro commerciale dove Gru e Lucy lavorano in segreto sotto copertura. Floyd gestisce l’Eagle Hair Club per Uomini e ha il suggerimento perfetto su come rendere Gru più attraente per le donne che, ehm, fanno la fila per uscire con lui. Sotto la sua stravagante apparenza, Floyd potrebbe – o magari no – avere un lato molto oscuro.

• Di razza ignota, probabilmente un incrocio tra un pitbull e un piranha, Kyle è il cane da guardia di Gru.  Quando ha conosciuto le ragazze, non è stato capace di far altro che cercare di mangiarle. Ora, non riesce a immaginare la sua vita senza di loro che lo mettono a letto ogni sera.

Evoluzione della famiglia: scegliere i talenti comici

Quello che ha attratto Steve Carell verso il ruolo del cattivissimo con uno strano accento, burbero ma con un cuore d’oro è stato che Cattivissimo me offriva qualcosa sia ai bambini che agli adulti. L’attore riflette sulla sua scelta di dare la propria voce a Gru, un personaggio che pensa che crescere dei bambini non sia tutto rose e fiori: “Sono padre di due bambini piccoli e mi sono identificato con la storia nel primo film perché era onesta nella sua descrizione. Avere dei figli cambia completamente la vita di una persona… in meglio.”

Quando il primo film è uscito e ha avuto un enorme successo mondiale, Carrell era entusiasta del fatto che il pubblico avesse accolto pienamente la storia che lui aveva così tanto amato alla prima lettura. Si è divertito a dare vita alle idiosincrasie di Gru, e dice: “I bambini potevano capire e godersi l’umorismo, i genitori si sono relazionati con quello che i figli portano all’equazione. In questo senso, il film è universale. Ma è stato anche divertente, eccitante e, talvolta, sciocco.”

Mentre molti film d’animazione cercano la battuta facile e scontata, la prima avventura ha sorpreso molti con la sua miscela di sentimento e umorismo. Carell afferma: “Anche se questi film sono animati, sono molto umani. Cattivissimo me e Cattivissimo me 2 sono intelligenti, divertenti e di cuore senza essere stucchevoli e troppo sentimentali. Stuzzicano le corde del cuore nella giusta misura senza andare troppo oltre. Gli sceneggiatori hanno fatto un ottimo lavoro e hanno creato qualcosa di speciale e unico.”

Così come i personaggi di questa famiglia non-tradizionale evolvevano, lo stesso succedeva alla percezione che Carrell aveva di loro. Per esempio, l’attore si è identificato con Gru e il suo conflitto ad accettare che Margo cresca e esca con Antonio. L’attore spiega: “Una delle figlie di Gru comincia a entrare nella ‘dating scene’, e questo è un passaggio enorme per lui, come per la maggior parte dei papà. Quando vedono che le loro figlie maturano e si interessano ai ragazzi, improvvisamente non sono più loro la luce degli occhi delle loro figlie. Non parlerei addirittura di ‘gelosia’ ma, tra il padre e il potenziale corteggiatore, si crea sicuramente una tensione.”

Meledandri commenta che non ci sarebbe un seguito senza il lavoro stellare di Carrell, e dice: “Dai primi giorni del primo film, Steve è stato un partner creativo nella realizzazione di Cattivissimo me. Siamo stati spinti verso di lui per questo ruolo perché volevamo un attore che trasmettesse empatia nella voce e nell’interpretazione. Gru non era solamente un cattivo, è anche burbero, pungente e irritabile. Ciononostante, noi sapevamo che perchè il film funzionasse al pubblico lui doveva piacere. Steve ha contribuito a forgiarlo e a definire il personaggio. Il suo istinto nei confronti di come Gru dovesse evolvere e della definizione specifica della sua personalità ha contribuito in maniera massiccia alla scrittura del copione.”

Quando abbiamo visto Gru l’ultima volta, l’unica cosa di lui che non era cambiata era il suo guardaroba scuro. Gru non stava solo adattandosi alla vita post-malvagità, stava cercando di bilanciare il suo tempo come neopapà di tre bambine e l’ultima cosa a cui credeva di avere tempo di pensare era la nascita di una storia d’amore. Ma questo è esattamente quello che trova quando conosce l’Agente Speciale Lucy Wilde, il più energico agente della AVL. Mentre entrambi sono concentrati a risolvere un caso e trovare un super-cattivo che potrebbe mettere in pericolo il mondo intero, si trovano a vivere un’inaspettata, ma non sgradita, storia d’amore.

L’attrice comica che da vita a Lucy è la stessa che ha interpretato un ruolo fondamentale in Cattivissimo me. I produttori e registi erano così deliziati dal lavoro di Kristen Wiig come la bella donna del Sud, la signorina Hattie, l’acida matrona dell’orfanotrofio del primo film, che le hanno chiesto di interpretare il ruolo della protagonista femminile in questo nuovo episodio. Wiig ci spiega com’è andata per lei: “Ero davvero contenta di essere in entrambi i film, e quando ho sentito che mi volevano per interpretare un personaggio diverso nel secondo, ero eccitatissima a questa opportunità.”

Come Carell, Wiig è stata presa un po’ alla sprovvista dal successo globale di Cattivissimo me. L’attrice dice: “Il primo film è stato una sorpresa, e io ho amato il fatto che il personaggio principale fosse un terribile cattivo. Ma comunque, è la storia tenera e divertente con una musica strordinaria di questo tizio scomodo che apre il suo cuore e trova se stesso, oltre a una famiglia. Contiene un messaggio fantastico ed è insieme dinamico e comico.” Parlando di questo secondo capitolo, l’attrice dice: “La gente vuole vedere cosa succede dopo. Alla fine del primo film, ti domandi come andrà con questa nuova famiglia. Ora li vedi come un’unità e li vedi evolvere. Cattivissimo me 2 è divertente e pieno di azione, è una storia intelligente e tenera.”

L’attrice, nota come la donna dalle mille facce e voci in Saturday Night Live -oltre che per la sua carriera cinematografica che è salita alle stelle con l’uscita di Le amiche della sposa (che lei ha anche co-sceneggiato)- ammette che nel dare voce all’animazione c’è una grande libertà: “Fisicamente puoi fare tutto con la faccia e il corpo perché il tuo aspetto non è importante. Le battute scritte e la storia erano così brillanti che potevi solo divertirti.”

La squadra di realizzatori del film era entusiasta del suo lavoro vocale per l’eroina peculiare che surclassa immediatamente Gru al primo confronto. Meledandri dice: “Lucy è uno dei personaggi femminili più sorprendenti e particolari che io abbia mai visto in un film d’animazione. E’ incredibilmente autonoma e, anche se potrebbe sembrare un po’ matta, in realtà è piuttosto forte e determinata quando si tratta di raggiungere i suoi obiettivi. Non riesco a immaginare nessun’altra a parte Kristen Wiig a interpretarla. Lucy è diversa da ogni personaggio creato da Kristen che io abbia visto, e quando la guardi nel film ti rendi conto che gli animatori e i nostri registi si sono ispirati molto alla traccia vocale che Kristen ha fornito.”

Il produttore ha apprezzato l’arco di sviluppo che Paul e Daurio hanno creato per Gru e Lucy, e dice: “Durante il corso del film accade una cosa meravigliosa. Quando Gru comincia a rendersi conto che la sua nuova partner in realtà gli piace, e questi sono sentimenti che si insinuano in lui inaspettati, la risposta del pubblico si muove in sintonia con quella di Gru. La chimica che c’è tra le interpretazioni di Steve e Kristen è innegabile.”

Ora che le bambine hanno superato i problemi che avevano con Gru nel primo film, si sono sistemate benissimo nella loro vita comune. Le stesse tre attrici ritornano a interpretare questi ruoli fondamentali. Renaud dice: “Abbiamo le stesse straordinarie giovani donne a interpretare Agnes, Edith e Margo: Elsie Fisher, Dana Gaier e Miranda Cosgrove. Il divertente è che le bambine sono diventate più grandi e un po’ più mature. Ages, naturalmente, è ancora tenerissima, e Edith è ancora un po’ sopra le righe. Per metà di questo film è vestita da ninja, che è una di quelle cose strane e buffe che fanno i bambini… e questo va bene. Margo sta scoprendo i ragazzi, e vedere la reazione di Gru a questo, da padre di una figlia femmina come sono anch’io, è uno degli elementi più divertenti da vivere.”

A interpretare la figlia maggiore di Gru, Margo, c’è l’attrice Miranda Cosgrove, nota per il suo ruolo da protagonista nel grandissimo successo della Nickelodeon iCarly. Del suo ritorno al film, Cosgrove dice: “Ero entusiasta di fare Cattivissimo me 2 perché mi ero divertita tanto a fare il primo film.” L’attrice ci aggiorna sul suo personaggio, il cui desiderio di trovare l’amore rispecchia quello di Gru: “Margo è cresciuta un po’, e ora vede Gru più come padre. Ora si vede che sono una famiglia. La cosa bella è che lei ha il suo primo interesse amoroso; è stato divertente recitare quelle scene perché Margo è inamorata persa di questo ragazzo. Ho solo cercato di ricordare la mia prima cotta alle elementari.”

Cosgrove concorda con Wiig su cosa rende questi film unici: “Una delle cose che preferisco di Cattivissimo me è che, anche se è un pazzo mondo fantastico, ci sono tante cose in cui immedesimarsi, per esempio uscire con qualcuno in maniera romantica. C’è un personaggio in cui immedesimarsi per ognuno. Quando mio padre è andato a vedere il primo film, ha amato Gru e l’idea di diventare l’eroe. Poi ci sono i personaggi per i più piccoli, come le tre bambine che sono molto diverse tra loro.”

Edith, la sorella di mezzo, è interpretata ancora una volta da Dana Gaier, una giovane attrice che non ha problemi ad ammettere che lei e il suo personaggio sullo schermo non sono poi tanto diverse. Gaier ride: “Io e Edith abbiamo delle similitudini. A tutte e due piace tanto creare guai e prendere in giro le nostre sorelle. Io ho una sorella maggiore, e posso dire che non c’è mai un momento in cui io non abbia voglia di prenderla un po’ in giro. E’ l’amore fraterno.”

Mentre Margo è la sorella maggiore iperprotettiva che si innamora per la prima volta e Agnes è la tenera della famiglia, Edith rimane in costante allerta. Gaier dice: “Il coraggio di Edith la rende un buon modello da seguire. I bambini dovrebbero ammirare il fatto che lei non ha paura di affrontare le situazioni a testa alta. Ho cominciato il primo film quando avevo 12 anni, e ogni volta che arrivavo e facevo una sessione di registrazione e imparavo di più sul film, mi innamoravo sempre più della storia e del personaggio di Edith.”

Ultima, ma certamente non meno importante, c’è Agnes, interpretata vocalmente con inequivocabile gioia dalla giovane Elsie Fisher. Sebbene avesse solo quattro anni quando ha cominciato a prestare la voce al suo personaggio, la contagiosa Fisher ha quasi rubato la scena a Gru e i Minion. (“E’ così fluffo!”). Forse in maniera un po’ sintetica, Fisher descrive l’esperienza di guardare se stessa in versione animata sul grande schermo: “Quando ho visto il film al cinema, è stato fantastico. Era come guardare me stessa in uno specchio.”

Con un debole per gli abbracci e per adorabili non sequitur, Agnes è una accanita conservatrice. Ha catturato i cuori dei Minion nell’attimo esatto in cui hanno creato per lei un unicorno con lo spazzolino per il water, e combatterà perché la sua famiglia rimanga insieme. Fisher spiega: “Agnes è una bambina tenera e sarà sempre la cocca di papà. Ha diverse personalità, talvolta è matta, poi tenera, e talvolta è semplicemente adorabile. Agnes è come me, perché noi cambiamo sempre le nostre emozioni a seconda di dove siamo. A volte siamo insolenti, a volte siamo divertenti e adorabili e matte.”

Quando si è trattato di attingere alla propria esperienza personale per dare sfogo al suo urlo interno – mentre è in fuga dai Minion cattivi – Fisher ammette che entrare nel personaggio non è stato difficile. Per una scena turbolenta, ha ripescato un ricordo pauroso. La giovane attrice racconta: “Io ho un cane, Allie, che una volta è stata quasi messa sotto da un’auto, e io ho pianto tanto. Poi mi sono ricordata, grazie a Cattivissimo me, che forse avrei dovuto gridare, e allora ho gridato veramente forte. Poi ho fatto pratica e mi sono allenata e sono diventata più forte, spaventosa e urlante.”

La famiglia di Gru non sarebbe completa senza il barcollante e delizioso Professor Nefario, che nel nuovo capitolo della serie è più sordo che mai. Ancora una volta, il comico Russell Brand porta la sua caratteristica verve e il suo umorismo al ruolo del cervello scientifico che sta dietro agli ambiziosi complotti di Gru. Nefario, stanco di fare gelatine e marmellate cattive, ha nostalgia dei giorni in cui c’era solo cattiveria, cattiveria e cattiveria. Quando all’improvviso e sbrigativamente (beh, per quanto Nefario possa andare sbrigativamente da qualsiasi parte) se ne va, Gru, le bambine e specialmente i Minion, piangono l’assenza del membro senior della loro famiglia. Ma non escluderei la capacità di Nefario di ri-trascinare accidentalmente un certo genitore single ai suoi vecchi complotti.

Si uniscono ai nostri talenti vocali già presenti nel primo film, due comici di grande esperienza, un giovane attore che ha bucato il piccolo schermo e un performer dai tanti talenti che cavalca i mondi del cinema e della TV dall’inizio della sua carriera.

Conosciuto per il suo ruolo nei panni dello sleale gangster – di tanto in tanto di ritorno dai morti – Mr. Chow nella serie Una notte da leoni, Ken Jeong sale a bordo del film nei panni di Floyd Eagle-san. La AVL ha gli occhi puntati su Floyd come più probabile sospettato nella recente ondata di super-criminalità, ma Gru è piuttosto sicuro che questo proprietario del club per gentlemen con problemi di follicoli piliferi sia del tutto innocente. Floyd è più a suo agio a dispensare perle di saggezza sui capelli che a preparare complotti per il dominio globale.

Un celebrato attore comico che viene dall’altra parte dell’oceano, Steve Coogan, appare nei panni di Silas Ramsbottom, il boss molto British di Lucy alla AVL che recluta Gru per la reputazione di questo ex-cattivissimo nel campo. Meledandri è stato felice che l’attore fosse disponibile per unirsi alla squadra: “Le capacità vocali di Steve sono semplicemente straordinarie. Ha una voce davvero ricca e da’ al personaggio un incredibile e pungente senso dell’umorismo. Per quest’uomo è impossibile dire una battuta che non suoni nel preciso istante in cui la dice.”

L’attore 21enne Moises Arias, famoso per il suo lavoro come Rico nella serie televisiva di grande successo Hannah Montana, ha prestato già la sua voce a film come Astro Boy e Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento. In Cattivissimo me 2, Arias interpreta Antonio, il figlio provetto ballerino –proprio come suo padre –di Eduardo Perez e supremo flirtatore che vuole rubare il cuore di Margo. Coffin dice che Antonio fa aumentare la tensione nella famiglia di Gru: “Avere una figlia che si sta innamorando di un ragazzo rende un padre molto nervoso, ovviamente. E come si vorrebbe reagire? Proprio come fa Gru: desiderando trasformarlo in ghiaccio con il suo raggio gelante.”

Per il fondamentale doppio ruolo di Eduardo Perez e El Macho, i realizzatori sono stati fortunati ad aver il talento poliforme di Benjamin Bratt. Il superaffascinante proprietario del ristorante Salsa & Salsa al centro commerciale, Eduardo, potrebbe nascondere un grande segreto che non colpirà solo Gru per sempre, ma anche i Minion. Meledandri ci presenta il personaggio: “El Macho è morto nella maniera più macha possibile, e cioè cavalcando sul dorso di uno squalo con della dinamite attaccata al petto dritto nella bocca di un vulcano attivo. Gru è assolutamente certo che Eduardo sia questa nefasta figura del passato.”

Fortunatamente per la produzione, Bratt conosceva Cattivissimo me e ha due figli che sono stati grandi fan del primo film. Meledandri riflette: “Benjamin è un attore fantastico e ha una voce meravigliosamente espressiva. La combinazione della sua passione per il ruolo con i suoi incredibili talenti attoriali hanno acceso la nostra convinzione che lui avrebbe impersonato perfettamente questo personaggio.”

I registi hanno apprezzato l’ampiezza che Bratt ha offerto nell’interpretazione del doppio ruolo di Eduardo e El Macho. Renaud dice: “Benjamin faceva lo spaccone e poi parlava così. Ha grande estenzione e varietà nelle sue capacità vocali e questo ha dato vigore alla sua interpretazione. Nonostante sia un uomo molto pesante, Eduardo è molto leggero sui piedi. In lui c’è uno scintillio che si sprigiona dalla performance vocale di Benjamin.”

Coffin elogia anche le sfumature dell’interpretazione di Bratt: “Alla fine, quando Eduardo cambia e noi scopriamo che lui è quel personaggio malvagio, Benjamin cambia la sua voce in maniera tanto leggera e sottile da portare giusto il livello di minaccia che non si era visto arrivare. Sentire questa voce che viene fuori dal disegno che abbiamo – un uomo basso che è stato molto forte ma si è lasciato andare – è buffo e offre un gran contrasto.”

Parlando della sua decisione di unirsi al film, Bratt riflette: “Ero intrigato dall’idea di interpretare un personaggio che si adatta perfettamente nell’universo di Gru, una persona esagerata in ogni maniera immaginabile. E che fantastica opportunità è stata quella di interpretare un personaggio così fuori misura nelle sue passioni e nei suoi appetiti, un macho spettacolare che è tanto pericoloso quanto tenero. Il film è divertente da morire, e parte dell’umorismo scaturisce dal fatto che Eduardo/El Macho possiede un’irresistibile esuberanza, un gusto per la vita, l’amore, e anche il male, che è spesso comico nel suo fervore.”

Per l’attore interpretare due ruoli è stato piuttosto corroborante. Come Eduardo, poteva essere affascinante e affabile con la voce. Come El Macho, diventava davvero minaccioso. Bratt continua: “La parte sia divertente che impegnativa nel dare voce a questo personaggio è stata trovare l’equilibrio tra il suo fascino e la minaccia che è. Naturalmente volevamo tirare fuori l’umorismo dalle battute ma anche radicarle in un personaggio reale. Credo che la chiave sia stata interpretarlo come un uomo che si gode davvero tutti gli aspetti della sua vita – che siano crescere un figlio, gestire un ristorante o pianificare la conquista del mondo.”

Si uniscono a Cattivissimo me 2 in ruoli secondari: NASIM PEDRAD di Saturday Night Live nei panni di Jillian, il vicino di casa ficcanaso che non lascia Gru in pace finché non accetta di uscire con Shannon (interpretata da KRISTEN SCHAAL di 30 Rock), una bionda ossigenata fissata tanto con il fitness quanto con la chirurgia plastica.

Devi metterti una sciarpa: Stile visivo e design dei personaggi

Molti non lo sanno, ma il look e il design di Cattivissimo me si sono ispirati al lavoro degli artisti Charles Addams e Edward Gorey e a uno stile che la troupe ha definito “gotico suburbano”. Uno degli scenografi di Cattivissimo me 2, Eric Guillon, è stato direttore artistico del primo film insieme al suo collega scenografo di questo film, Yarrow Cheney. Nel sequel, hanno reso omaggio al lavoro di Addams e Gorey permettendosi però anche un tocco originale che mette insieme il gotico con design visivi chiari e luminosi.

Ancora una volta, l’importante squadra con base a Parigi, la Illumination Mac Guff, è stata responsabile dell’esecuzione delle creazioni di Cattivissimo me 2. La casa di produzione francese che sposa la tradizione unica dell’animazione di questa nazione ha guidato con grande attenzione la pianificazione per lo sviluppo del film. Healy si complimenta: “Quello che vedo è una squadra di animatori che ha tratto vantaggio dalla cultura francese in un modo molto originale. Ci sono scuole straordinarie che sfornano meravigliosi animatori ogni anno – persone che modellano e che sanno rendere belli tutti i materiali, oltre a artisti che sanno come illuminare e comporre oltre a fare anche gli effetti così bene.”

I registi si sono divisi i compiti nel modo seguente: Renaud ha gestito quasi tutto quello che era storyboardato, mentre Coffin si è occupato delle interpretazioni e dell’animazione. Coffin riassume: “Il mio motto, per quel che riguarda i personaggi e l’animazione, è che nei primi cinque secondi del film devi dimenticare che è un film animato; devi capire cosa sta provando ogni personaggio. Il disegno influenza la voce; la voce influenza il disegno.” Il regista apprezza la collaborazione, e dice: “Si tratta sempre di come migliorare il film. Di come renderlo più bello, più divertente, più emozionante.”
Per quanto riguarda il disegno e progetto dei personaggi che ritornano, ovviamente conosciamo l’aspetto di Gru, di Nefario, delle bambine e dei Minion. Ma per quanto riguarda l’ultima creazione di Paul

Daurio, Lucy, gli animatori avevano il permesso di far collimare il suo aspetto con questo mondo già prestabilito, e insieme di far risaltare Lucy come un’eroina nuova in questo mondo. Healy ci accompagna attraverso l’ispirazione della squadra: “Eric Guillon ha inventato un meraviglioso disegno del personaggio in contrasto con Gru. Lucy ha molto stile; è alta, magra e ha i capelli rossi.” E proprio come Gru, doveva portare qualcosa intorno al collo. “Tutti i personaggi che vengono disegnati da chiunque in Francia devono avere una sciarpa. Rende tutto un po’ più difficile da animare, ma ne vale assolutamente la pena.”

Gli animatori francesi si sono lasciati spesso ispirare dallo stile comico visivo di icone cinematografiche come Charlie Chaplin, Buster Keaton e Jacques Tati, oltre che da maestri del movimento più recenti come Rowan Atkinson e Peter Sellers nei film de La Pantera rosa. Il francese Coffin riflette sulle muse degli animatori: “Fa parte della cultura. Essere cresciuti con quei film, oltre che con i fumetti e le graphic novel, deve avere un’influenza sul look di questo film perché tutti quelli che ci hanno lavorato sono delle persone molto creative.”

Coffin ci fa un esempio di questo stile, nel quale le scene vengono recitate in un modo allungato: “Quando Lucy tenta di far entrare il povero, sconcertato Gru nel portabagagli di un’automobile, la scena la facciamo lunga. Avremmo potuto tagliarla e renderla più breve: lei riesce a metterlo nel portabagagli e fine. Ma noi l’abbiamo davvero allungata e così abbiamo trasmesso la sensazione che entrare in quel portabagagli era davvero doloroso e umiliante per Gru, cosa buona per il suo personaggio, che dovrebbe essere l’essere superiore che invece non è.”

Per Renaud, la casa d’animazione parigina era il luogo perfetto dove mescolare le ispirazioni provenienti da tutto il globo. Il regista dice: “La città in cui vive Gru ha torri d’acqua simili a quelle che c’erano a Brooklyn quando ci ho vissuto dopo il college. Mentre le maniglie al centro delle porte sono simili a quelle che si trovano a Parigi. E’ una grande fusione di culture che si supportano a vicenda e che contribuiscono a rendere il film migliore nel suo complesso.”

Questa disponibilità a trovare ispirazione ovunque ha permeato la produzione. Renaud aggiunge: “Cerchiamo sempre di trovare delle risposte desuete e prive di cliché alle domande che riguardano lo stile visivo. La squadra dello sviluppo visivo e quella artistica hanno messo insieme qualcosa di unico, il risultato di fonti differenti. Yarrow Cheney, insieme a Eric Guillon- che ha fatto gran parte del lavoro visivo artistico-sono stati capaci di creare un mondo unico. Alcuni dei responsabili dei personaggi che avevano lavorato con noi nel primo film e hanno continuato nel secondo hanno creato look che sono ancora originali.”

Per esempio, il disegno e progetto per El Macho è iniziato con una fonte d’ispirazione alquanto improbabile. Renaud dice: “Abbiamo pensato a cose come El Santos, che è un famoso personaggio wrestler, e abbiamo cominciato a fare El Macho tutto muscoloso e vestito con una maschera e un mantello. Mentre la storia evolveva, ci siamo resi conto che sarebbe stato più utile se questo personaggio non fosse più in superforma e che Gru credesse solo di riconoscerlo.”

Sia che si tratti degli abiti da dandy di Ramsbottom che dei pomelli delle porte delle case dei concittadini di Gru, lo stile visivo di Cattivissimo me 2 rimane piuttosto memorabile. Meledandri dice: “Non smetto mai di meravigliarmi degli incredibili dettagli che la nostra squadra a Parigi riesce a realizzare su un film, soprattutto per quanto riguarda i tessuti e le superfici. L’esperienza di guardare un film che è chiaramente non reale, ma che è comunque pieno di personaggi vestiti con abiti superdettagliati che trasmettono un senso di realtà, è fantastica. La combinazione tra il mondo animato e il realismo del dettaglio è semplicemente straordinaria.”

I registi ammettono che la linea tra il mondo realizzato per Gru e quello in cui vivono loro è sottile. Dato che la forma segue la funzione, Renaud ride confessando che lui ha attinto alla sua per molti aspetti della vita familiare dell’ex cattivissimo, specialmente Gru che si traveste da Gruzinkerbell al compleanno di Agnes (quando la principessa delle favole prevista non si presenta): “Abbiamo parlato di come Gru potesse mostrare la sua dedizione e di quanto avrebbe fatto per rendere il compleanno della sua principessa un evento davvero speciale. Francamente di solito è mia moglie che mi costringe a farlo, ma per mia figlia io sono stato uno squalo, Darth Vader e un personaggio tutto rosa di cui non ricordo il nome. Sono cose tipiche tra i genitori, o forse sono tipiche solo per me.”

Coffin dice che il progetto visivo creato dalla loro squadra si sposava al lavoro vocale degli attori: “E’ come magia, perché quando si ha, per esempio, Gru che dice una battuta, noi possiamo aggiustare non solo la battuta, ma anche l’animazione – come il movimento del corpo di Gru in modo da far sembrare che lui voglia dire una cosa diversa da quella che realmente dice. Naturalmente, questo è il sogno di ogni attore, e tutti gli animatori sono fondamentalmente attori.”

Dalla Francia a Les États-Unis:
La Illumination Entertainment al lavoro

Visto che la Illumination Entertainment ha sede a Santa Monica, California, e la Illumination Mac Guff a Paris, la produzione è stata davvero globale. Renaud crede che essere a Parigi e L.A. ha dato alla squadra il meglio di entrambi i mondi: “In Francia le scuole di animazione sono seconde a nessuno, e gli animatori, artisti e talenti che si formano qui sono i migliori. C’è anche un amore per il cinema d’animazione e per il fumetto che fa parte della cultura e che non è facile trovare in nessun altro Paese del mondo. E dalla parte americana, abbiamo raggiunto un livello di esperienza nel fare cinema anche d’animazione che non è presente in molte altre nazioni.”

Healy approfondisce questo ragionamento: “Una delle che cose che Chris Meledandri credeva dovesse essere un principio cardine della Illumination era che gli artisti lavorassero dove vivevano. Siamo stati fortunati a progettare e fondare la società in un tempo in cui le telecomunicazioni sono facili. Si può usare iChat e Skype per conversare tra zone con fusi orari diversi. Ma i nostri story artists, i nostri visual development artists e i nostri coloristi vengono da tutto il mondo; loro non devono essere in o di un luogo sepcifico. Questa è stata una parte meravigliosa nel crescere talenti chiave. Quando abbiamo fondato la Illumination Mac Guff, un’evoluzione della Mac Guff Ligne di Parigi, era una società che stava lì da circa 30 anni ma che aveva delle basi tecniche molto forti.”

Healy ci fa entrare un po’ nel processo: “Quello che succede è che dalla pagina scritta allo storyboard al taglio e poi all’animazione, tutto cambia. Tutti contribuiscono. Tutto migliora, e talvolta diventa più elaborato quando gli artisti ci mettono le mani. Per questo controlliamo costantemente come questo si adatti all’interno del contesto dell’intero film. Ogni 10 o 12 settimane, facciamo un passo indietro e guardiamo all’intero film come lo guarderebbe un pubblico. Il processo è comunque un crescendo. Dal momento in cui una scena va bene negli storyboard e viene tagliata per abbozzare le voci, al momento in cui viene registrata e animata – e quindi passata attraverso i 14 reparti di computer grafica di cui ha bisogno – trascorrono molti mesi.”

Anche se Cattivissimo me offriva già dei visual fantastici, i realizzatori si sono trovati nella rarissima situazione di essere in grado di fare ancora di più. Coffin dice: “Dal punto di vista tecnico, Cattivissimo me 2 è davvero un passo avanti. La Illumination Mac Guff ha migliorato tutto in termni di progettazione, in particolare per quanto riguarda il rendering, che è molto complesso. E’ bello dal punto di vista visivo perché abbiamo usato la radiosità, che è un sistema in cui il colore rimbalza da tutte le parti – un sistema che si usa negli effetti speciali invece che nei film d’animazione. A livello di dettagli ha dato qualcosa che non avevamo nel primo film.”

Healy dice che il fatto che la Illumination Mac Guff non cominciasse da zero ha permesso alla squadra di perfezionare i disegni e progetti dei personaggi, e cita uno dei suoi esempi preferiti: “Dato che abbiamo avuto del tempo tra i due film, abbiamo potuto cambiare il modello di Margo. C’è qualcosa a cui io ho fatto caso che probabilmente non tante persone noteranno. La nuova Margo è veramente espressiva; ci sono scene in cui ho guardato l’animazione di Margo e l’ho amata perché recita benissimo e in questo film ci si può davvero riconoscere in lei.”

Poulet Tika Masala: Minion Buoni si guastano

Originariamente immaginati come tirapiedi gialli con la forma di una capsula che aiutavano Gru nelle sue azioni ignobili, i Minion di Gru si sono trasformati nel corso di Cattivissimo me 2 nei più grandi rubascena del film. Mentre questi personaggi venivano sviluppati nello storyboard, nel disegno e nel copione, i realizzatori hanno visto la forza del loro potenziale e li hanno introdotti ancora di più nella storia. Meledandri parla della loro evoluzione: “I Minion continueranno a essere sorprendenti e disarmanti. Per quanto siano meravigliosi e amati nel primo film, una delle qualità che li caratterizza è l’imprevedibile.

“La cosa più vicina a questa che ho visto potrebbe essere la reazione tra il pubblico e Scrat de L’era glaciale,” continua il produttore. “Ora la nostra esperienza con Scrat è stata quella che è stata perché lui era un carattere definito con un obiettivo definito, non c’era nessuna possibilità di esplorare. I Minion sono personaggi che non parlano veramente, e la loro intera creazione è nata dal processo visivo. Sono personaggi che non sono definiti da un copione ma sono definiti dall’esplorazione visiva e questo permette loro di comunicare con tutte le culture perché non sono specifici di nessuna cultura.”

Coffin ricorda lo sviluppo dei Minion che sono diventati quei personaggi iconici che conosciamo e amiamo: “Io e Chris Renaud abbiamo detto, ‘Bene, nel copione questi tizi erano descritti come delinquenti, un esercito di tipi muscolosi.’ Però non riuscivamo proprio a vedere Gru come un disgraziato seguito da questo esercito di simil-orchi, e per questo abbiamo chiesto a Eric di trovare dei personaggi dall’aspetto più semplice in modo da poterne avere parecchi. Lui ha tirato fuori l’idea delle pillole con gli occhialetti da nuoto. In termini grafici, l’idea era molto attraente.”

Dato che l’iniziale vocalizzazione degli scagnozzi di Gru non funzionava, Coffin si è fatto avanti e ha provato a dare loro voce lui stesso. E racconta: “Ero abituato a fare spot pubblicitari e serie TV e ho provato la mia voce solo per motivi di ritmo e tempi. Ho chiesto a Chris Meledandri di farmi fare un test, che non sarebbe stato ufficialee che sarebbe servito a mostrare a chiunque avesse poi interpretato la voce una possibile strada da percorrere. Così ho fatto questa voce in un paio di minuti, e quando ho chiesto a Chris di ascoltarla, lui ha detto, ‘Bene, tu sarai la voce dei Minion!’ Così spuntano fuori queste voci, e le faccio parlare indiano, francese, inglese, spagnolo e italiano. Mischio tutte queste parole che hanno un bel suono solo perché suonano bene, non perché significano necessariamente qualcosa.”
L’improvvisata interpretazione vocale di Coffin ha evidentemente colpito il segno, dato che i perosnaggi sono decollati e il pubblico si è perdutamente innamorato di loro. Renaud continua la storia del suo collega regista: “Il loro linguaggio suona sciocco, ma credere che loro stanno realmente comunicando è quello che lo rende davvero più divertente. Il bello del linguaggio dei Minion è che è sì incomprensibile ma anche reale, perché Pierre butta là parole da tante lingue e, nelle registrazioni dei Minion, fa la parte del leone. Ci sono molti riferimenti al cibo. Per esempio, ‘poulet tiki masala” è francese e indica il piatto indiano di pollo. Io e Pierre abbiamo fatto insieme la scena in cui uno dei Minion è all’altoparlante. Io sono la voce del Minion cattivo da una parte dell’altoparlante, e Pierre dice la bizzarra password. E quando poi il Minion fa, ‘bla-bla-bla, raspberry sound,’ quello sono io.”

Healy dice che quello che rende i Minion così fondamentali è che queste centinaia di personaggi non solo danno il senso della dimensione del mondo di Gru, ma offrono anche il necessario umorismo. La produttrice riassume: “C’è qualcosa nel loro disegno che è semplicemente meraviglioso. Con la semplice forma gialla, i grandi occhi, gli occhialetti, e le tutine da bambini, sono veramente espressivi. E’ la collaborazione e l’unione tra questi registi con le loro voci e il buffo disegno dei personaggi che si è sviluppato nel primo film a rendere i Minion dei personaggi splendidi e universalmente accattivanti.”
La produttrice ammette che avere i talenti vocali sul posto in entrambi i film si è dimostrato utile: “Dato che i registi danno voce ai Minion e li abbiamo a disposizione, non è molto impegnativo chiamarli e dire loro che c’è bisogno di nuove battute per i Minion. Dopo tutti questi anni di collaborazione, Chris e Pierre lavorano benissimo insieme. Quando sono in una stanza e cominciano a lavorare insieme e a sfogarsi uno con l’altro con situazioni in cui i Minion potrebbero trovarsi, il risultato è migliore della somme delle parti.”

Visto che ha bisogno di un suo proprio esercito per portare a compimento i suoi piani ignobili, El Macho recluta uno scienziato matto per creare i Minion dai capelli pazzi, cattivi e viola. Dopotutto, quale cattivo non vorrebbe centinaia di inarrestabili creature a servizio delle sue più selvagge ambizioni? Meledandri dice: “Una volta che Gru ha accettato l’incarico dalla Anti-Villain League, cominciamo a notare che i Minion stanno sparendo in meniere interessanti. Vengono trascinati via proprio davanti alla sua veranda o tentati da un camion di gelati a uscire fuori sulla strada. Sono tutte trappole. Alla fine, quello che scopriamo è che il complotto che Gru sta cercando di sventare ora coinvolge la cattura dei Minion e la loro trasformazione in un esercito del male.”

Per gli indistruttibili Minion viola che non sanno cosa mangiare e quindi mangiano tutto, Renaud ha fatto la maggior parte del lavoro vocale. Ancora una volta, i cugini viola, tipo zombie, dei nostri personaggi preferiti sono stati immaginati da Guillon. Secondo Coffin: “L’idea era di far sembrare i Minion più stupidi… e questo grazie alla loro grande arcata inferiore. Hanno denti grandi e sono minacciosi ma anche buffi perché sono tondi e appuntiti e per niente regolari.”

Renaud condivide una storia interessante che riguarda l’ispirazione per i Minion cattivi: “C’è un fantastico cartone classico dei Looney Tunes dove Titti beve una pozione magica e diventa un grande mostro peloso. L’idea di una cosa carina e tenera che diventa mostruosa è un pensiero affascinante. Noi ridiamo tutto il tempo perché i Minion, nonostante siano Minion che lavorano per un supercattivo, non sono affatto cattivi. Sono le creature più carine e innocue che esistono. Quindi, per i Minion cattivi abbiamo cambiato il colore delle loro tutine in viola. Quale colore è più cattivo e malvagio del viola?”

La produttrice è d’accordo sulla scelta del colore. Healy aggiunge: “Con le loro acconciature selvagge e i loro denti grandi sono l’antitesi dei teneri e carini Minion gialli. Come sapete, il viola e il giallo sono agli opposti nello spettro dei colori. Mentre i Minion buoni sono per lo più pelati, questi altri sono davvero pelosi. Hanno degli scatti e in realtà fanno un po’ paura… ma in maniera divertente.”

Cinghie sugli squali: Filmare in 3D

Cattivissimo me non è stato solo il primo film della Illumination Entertainment, è stato anche l’entrata dei produutori e registi nel mondo del 3D. Non è mai stata intenzione della squadra di creare momenti in 3D solo per il 3D, piuttosto quella di immergere ancora di più il pubblico nel mondo di Gru, delle bambine e dei Minion. Naturalmente, mentre scrivevano la sceneggiatura, Paul e Daurio erano alla ricerca di nuove opportunità, ma solo quando queste avevano un senso logico. E quando scrivi una storia in cui hai il cattivo più macho di tutti i tempi che si lascia cadere in un vulcano attaccato a uno squalo, l’utilizzazione del 3D è un logico effetto collaterale.

Meledandri pensa che Cattivissimo me 2 si presti piuttosto bene all’uso del 3D: “Chris e Pierre amino le azioni in grande scala. Lo abbiamo già visto nel primo film dove tutto, dal tentativo di rubare una piramide al fantastico giro sulle montagne russe a Super Silly Fun Land fino a rubare la luna. Come cineasti studiosi dei film di James Bond, loro amano queste grandi e eccitanti sequenze. Ancora una volta, nel sequel, tornano su questo terreno con una sequenza imponente ambientata al Circolo Artico all’inizio del film; andiamo sott’acqua per trovare la Anti-Villain League- che ha come quartier generale un incredibile sottomarino che viaggia sott’acqua- e arriviamo alla sequenza finale che ci porta a un livello mai visto prima d’ora.”

La ragione per cui il film si presta bene al 3D non è solo la sua scala e la sua portata, ma è soprattutto il fascino che il miglior uso di questo mezzo esercita sul pubblico di tutto il mondo. Healy dice: “Quando abbiamo iniziato a parlare di creare Cattivissimo me, per Chris Meledandri era importante riuscire ad avere una sensibilità globale. E questo perché ci siamo resi conto molto presto che non stiamo facendo film per il mercato nazionale, ma per il pubblico di tutto il mondo.”

Se in Cattivissimo me Gru costruiva razzi per volare sulla luna, in questo film è in agguerrita competizione con la sua partenre della AVL. Renaud ci parla di alcuni dei gadget disegnati da Guillon che Lucy ha nelle sue missioni, ognuno dei quali si presta ad un’immersione totale da parte del pubblico. Con lei ci si sente davvero in un viaggio tridimensionale: “Quello che volevamo fare con Lucy come agente della Anti-Villain League, era spingere il genere di gadget che si potrebbero vedere nei film di Bond, e renderli ancora più esagerati. Lucy ha una borsetta che è una vera borsa di trucchi, con un mini lanciafiamme e un laser a rossetto. La borsa di Lucy in realtà può diventare un deltaplano. Ha uno spray per identificare ogni innesco di allarme a raggi laser – così è sempre pronta – e un braccialetto che spara una sorta di resina epossidica che può fermare un pollo che attacca, nel caso questo avvenisse. Lucy può anche sparare frecce che sedano le alci.”

Per la creazione di queste opportunità di coinvolgimento del pubblico, gli scenografi si sono affidati al bambino che è in loro e hanno immaginato tutte le possibilità. Coffin ride: “Eric è probabilmente il più bambino di tutti. Lui vuole che questi oggetti diventino veramente reali, e ci mette tutta l’anima. Quando sul copione c’era scritto che avevamo bisogno di un’automobile, facevamo una leggera modifica e ci chiedevamo, ‘Non sarebbe più fico se questa piccola automobile diventasse un aereo o un sottomarino?'”

E’ ancora una giornataccia: la musica di Cattivissimo me 2

L’artista vincitore del Grammy Pharrell Williams dei N.E.R.D. e The Neptunes ha scritto e prodotto musica per artisti blockbuster in tutto il globo. Con Cattivissimo me, si è messo alla prova componendo la colonna sonora – insieme al compositore Heitor Pereira che aveva già lavorato al primo film – oltre a creare canzoni originali e temi musicali per un film. Williams riflette sulle conversazioni con Meledandri, Renaud e Coffin: “Abbiamo fatto lunghissime conversazioni sulla musica e su quello che pensavano e volevano veramente, e questa volta era un sound più pieno di sentimento e profondo – qualcosa che fosse adatto al mondo degli ultimi anni ’60, inizio ’70.” Il fan di lunga data dell’animazione ha riversato la sua energia creativa nel progetto e la squadra è stata entusiasta del risultato.
Meledandri parla del lavoro dei due uomini: “La musica per il primo film era particolare e ha definito il carattere del film. Era nata dalla collaborazione tra Pharrell e Heitor. Era chiaro che questa era una collabolazione che volevamo continuasse anche nel secondo film. Il processo di creazione della colonna sonora va in parallelo con la realizzazione del film, così mentre noi creavamo il paesaggio musicale per il sequel, loro hanno fatto un lavoro straordinario.”

Williams ha scritto tre nuove canzoni per Cattivissimo me 2, oltre a riprendere molte di quelle composte per il primo film. Inoltre, Pereira ha creato nuovi temi musicali per personaggi come El Macho e Lucy che si intrecciano meravigliosamente con i temi per Gru e le bambine del primo film. Pereira ricorda: “C’era tanto da digerire per Gru, e io credo che la musica possa aiutare a capire quanto siano profondi questi sentimenti. Per esempio, la sua ricerca dell’amore di cui lui è completamente all’oscuro. E il cattivo El Macho? Lui è un cattivo folle! E’ diverso e molto attaccato alla cultura messicana. Dovevo assicurarmi di non perdere questo elemento perché, dal punto di vista musicale, è un’aggiunta colorata alla narrazione.”

Renaud è stato chiaro sul fatto che non si dovessse semplicemente ri-fare la colonna sonora del primo film, e spiega: “Le nuove canzoni di Pharrell sono molto divertenti, ma è un processo difficile. Ci sediamo con Pharrell e diciamo, ‘Hey, scrivi una bella canzone’ e lui lo fa. Ci vogliono parecchie ripetizioni, ma quando torniamo da lui e gli diciamo, ‘Non potrebbe essere un po’ più così?’ lui dice sempre che certo, ci proverà di nuovo. Lui e Heitor si impegnano veramente tanto a fare le cose giuste; è incredibile avere la possibilità di lavorare con loro.”

Per Cattivissimo me 2, Williams ha creato le canzoni “Fun Fun Fun”, “Happy” e “Just a Cloud Away”. Williams dice: “Sono molto fiero di ‘Just a Cloud Away’. E’ pensata per diventare un tiramisu per le persone che stanno vivendo un momento difficile. Non ci si può mai stancare di nuove iterazioni di ‘It’s going to be okay’ (‘Andrà tutto bene’). Sono contento che in Cattivissimo me, più che in altri film, facciamo musica e diamo e doniamo gioia alla gente.”

Williams ha anche scritto “Scream”, cantata da Cee-Lo Green. Il pubblico troverà un gran numero di canzoni ottimistiche e positive nella colonna sonora con “Don’t Stop the Party”, cantata da Pit Bull; “Jamming” di Bob Marley cantata da by Ali Dee; “Where Them Girls At?” cantata da David Guetta, featuring Nicki Minaj e Flo Rida. Infine, quale rispettabile super-cattivo si chiamerebbe “El Macho” senza il sound di “Echa Pa’lla (Manos Pa’rriba)”, cantata da Pitbull e featuring Papayo; e “Cielito Lindo” di Ali Dee che gli da l’ispirazione per fare la corte alle donne che frequentano il Salsa & Salsa?
La musica è stata evidentemente contagiosa per altri membri sul set. Quando i realizzatori avevano bisogno che Agnes intonasse un motivetto, Elsie Fisher era sempre pronta a farlo. Quando le si chiede qualcosa sulla sua ispirazione, lei si concentra e poi: “Le canzoni mi vengono semplicemente in mente; per recuperare una canzone dalla memoria non ci si deve pensare troppo a lungo.”

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Cattivissimo Me 2 disponibile in DVD da mercoledì 5 Febbraio 2014
info: 10/10/2013.

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