Poster Diamantino – Il calciatore piu’ forte del mondo
Locandina Diamantino - Il calciatore piu' forte del mondo
Diamantino - Il calciatore piu' forte del mondo (Diamantino) è un film del 2018 prodotto in Portogallo e Francia, di genere Commedia diretto da Gabriel Abrantes, Daniel Schmidt. Il film dura circa 92 minuti. Il cast include Carloto Cotta, Cleo Tavares, Anabela Moreira, Margarida Moreira, Carla Maciel. In Italia, esce al cinema giovedì 15 Agosto 2019 distribuito da I Wonder Pictures. Disponibile in homevideo in DVD da martedì 3 Dicembre 2019, in Digitale da mercoledì 22 Maggio 2019.

Il film di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt che ha conquistato la Settimana della Critica al Festival di Cannes. Diamantino è un campione di calcio di fama mondiale. È un Cristiano Ronaldo, un piede d'oro, un inarrestabile genio del pallone. Finché, un brutto giorno, tutto il genio sparisce irrimediabilmente nel nulla. Attraverso le bizzarre vicende del suo protagonista, tra visioni mistiche, barboncini giganti e figure pastello superkitsch, Diamantino si veste da commedia stravagante per giocare con intelligenza con i conflitti della contemporaneità: dal culto delle celebrità all'ascesa dei deliranti pensieri antieuropeisti e dei populismi xenofobi.

Info Tecniche e Distribuzione

Uscita al Cinema in Italia: giovedì 15 Agosto 2019
Uscita in Italia: 15/08/2019
Genere: Commedia
Nazione: Portogallo, Francia, Brasile - 2018
Durata: 92 minuti
Formato: Colore
Produzione: Maria - Mayer
Distribuzione: I Wonder Pictures
In HomeVideo: in Digitale da mercoledì 22 Maggio 2019 e in DVD da martedì 3 Dicembre 2019 [scopri DVD e Blu-ray]

Immagini

[Schermo Intero]

Conversazione Tra Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt

Gabriel Abrantes: DIAMANTINO – IL CALCIATORE PIÙ FORTE DEL MONDO unisce il denaro, la clonazione di una star del calcio, macchinazioni fasciste, gemelle diaboliche e giganteschi cani. C'è qualcosa in comune in tutto questo?

Daniel Schmidt: DIAMANTINO – IL CALCIATORE PIÙ FORTE DEL MONDO è l'unione di fantascienza, horror, noir e commedia romantica. Una favola nera per adulti. Lontano dall'essere ambientato in un luogo da "C'era una volta", la storia racconta i conflitti attuali. È la storia di due amanti maledetti, nel mezzo della crisi dei rifugiati, dove regna un clima da estrema destra.

GA: Suona come un mix caotico.

DS: Il caos che viviamo ogni giorno si riflette nel film, ma il focus rimane sull'attualità e i suoi problemi. Come tutte le favole spero che il film possa divertire e offrire nuove prospettive. Lo sguardo innocente di Diamantino permette di vedere tutto ciò.

GA: Volevamo un personaggio semplice, iconico, carismatico, come Balthazar in Au Hasard Balthazar. Volevamo la coppia romantica più improbabile, divertente e sexy, come Katharine Hepburn e Cary Grant in Susanna!
Volevamo una descrizione politica schizofrenica che rispecchiasse la follia della nostra realtà, un po' alla South Park o Vogliamo vivere! di Lubitsch fino ad Iron Man. Volevamo una favola come Cenerentola. Diamantino è un'icona, un mito, che si ritrova dentro una storia d'amore affascinante e improbabile, imbrigliato in una miriade di macchinazioni politiche, ma "tutto è bene e quel che finisce bene".

DS: E se parliamo dell'estetica di DIAMANTINO – IL CALCIATORE PIÙ FORTE DEL MONDO?

GA: Il film è come una cornucopia: piena di immagini, contraddizioni e ricchezza. Gli ologrammi a basso budget contrastano con i paesaggi sublimi, il cinemascope hollywoodiano con le immagini sgranate a 16mm.
La parodia del poster di propaganda fascista realizzato con le immagini di Getty contrastano con il lirismo del nostro stile alla Terence Malick. È veramente un'anarchia di riferimenti, che si avvicina al caos che ha riguardato la produzione del film. Guardando indietro, faremmo tutto da capo?

DS: Sì, sicuramente. Spesso, quando le cose vanno male, quando ci troviamo davanti a degli ostacoli, impariamo qualcosa dai nostri errori. Girare questo film è stato epico ma ci siamo divertiti.

GA: Sì, uno dei momenti migliori, per esempio, è stato quando stavamo filmando una dozzina di pechinesi. I cani avevano una faccia buffa e la lingua penzoloni. Si sono stancati molto rapidamente e i proprietari avevano tutti una grande varietà di spazzole e hanno iniziato a profumarli con del profumo Chanel. È stato molto divertente.

DS : Quimquim, Betty, Bacchus…

GA: Bacchius, "il più tenero attore non umano" del nostro film. Ma abbiamo lavorato anche con i più talentuosi attori "umani" del Portogallo, no?

DS: Ah sì, è stato incredibile lavorare con loro. Le sorelle Moreira mi hanno fatto morire dal ridere e ho capito a malapena cosa stavano dicendo. Filipe Vargas, che interpreta Helena Guerra, è stato grande; Solo recentemente ho realizzato che ti ha preso in giro per tutto il tempo, sul set, gridando "Suono! Macchina! Azione!" E Carloto Cotta ha semplicemente salvato il film.

GA: Che dire, inoltre, della nostra collaborazione con Manuela Moura Guedes, la più famosa e controversa presentatrice della televisione portoghese?

DS: Manuela, che interpreta Gisele, ha portato una dose di realismo e paradossalmente una dose di surrealismo, insieme. Di tutte le scene, la sua intervista con Diamantino è la parodia più folle della nostra cultura attuale. La presentatrice cerca di far piangere Diamantino ma poi la dinamica del potere si sposta quando Diamantino apre il suo cuore in un monologo ridicolo, ma commovente, sull'adozione dei rifugiati. Penso che sia una delle scene più forti del film.

GA: Quando siamo arrivati alla fine del film ero esausto…

DS: Dal mio punto di vista ho amato quel momento, è stato divertente: aggiungere immagini in postproduzione, realizzare gli effetti speciali, inserire le voci off… il film è l'unione di più elementi: si va dalla pittura al cinema, da After Effects alla motion capture.

GA: Amo dipingere, fabbricare mobili, lavorare con la ceramica, creare effetti speciali. Joyce ha chiamato il suo eroe Dedalo, come l'artigiano della mitologia. Credo che anche lui pensasse che essere poeti, artisti o cineasti significhi essere un artigiano. Il fatto di realizzare dei film, di scrivere dei libri, di dipingere un quadro non è un dono degli dei, piovuto dal cielo, ma si tratta di un lavoro di fabbricazione, ingegneria, sperimentazione, come un puzzle fatto di pezzi sparsi con cui si crea una nuova forma.
Un'altra fonte di ispirazione è stato il lavoro sulla luce di Charles Ackley Andersen. Hai fatto tre film con lui. Com'è stato lavorare insieme?

DS: Siamo amici! Ma al di là di questo, si tratta di una persona fantastica. Ha capito il nostro gioco di riferimenti hollywoodiani a basso budget. Ha una grande esperienza tecnica che deriva dal suo lavoro in produzioni americane come Transformers, per esempio. Sul set usa sempre un assortimento di misteriosi gadget per creare riferimenti visivi o parodie di alcuni luoghi comuni di Hollywood (come il tramonto di Karate Kid), che è spesso divertente o bello.
Sei stato sempre interessato ad unire avanguardia e cultura pop. Vedi DIAMANTINO – IL CALCIATORE PIÙ FORTE DEL MONDO come un film ibrido?

GA: Ho iniziato a fare film dopo aver seguito il corso di Storia del cinema di Jim Hoberman, leggendario critico di New York per Artforum e The Village Voice. È stato con lui che ho appreso tutta la storia del cinema attraverso un caleidoscopio di cultura pop e avanguardia. Ci ha raccontato che Eisenstein disse "La più grande invenzione dell'America è Topolino". Solo dopo ho scoperto che Einsenstein era ossessionato da Walt Disney, il che è davvero ironico. Il fanatico dell'estetica comunista d'avanguardia, l'inventore dell'Agit-prop cinematografico, era pazzo d'amore (sia intellettualmente che forse romanticamente) di Walt Disney, il più grande lobbista per quanto riguarda il copyright, un sinonimo virtuale di capitalismo culturale egemonico. Hoberman ci ha insegnato che Disney era un rivoluzionario radicale e che Einsenstein era un artista pop. Questo mi ha ispirato. Sono entrambi registi che fanno film per un grande pubblico, che hanno toccato una vasta schiera di persone, ma allo stesso tempo creativi, belli, radicali e rivoluzionari: questo è il mio sogno, fare film del genere.

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STREAMING VOD, SVOD E TVOD:
Diamantino – Il calciatore piu’ forte del mondo disponibile in Digitale da mercoledì 22 Maggio 2019 e in DVD da martedì 3 Dicembre 2019
info: 15/08/2019.


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