Locandina Il Nostro Paese

Il Nostro Paese (2020)

Il Nostro Paese
Locandina Il Nostro Paese
Il Nostro Paese è un film del 2020 prodotto in Italia, di genere Documentario diretto da Matteo Parisini.

"Ricordati che c'è di peggio fuori. Neanche gli italiani con gli italiani vanno d'accordo." È la risposta ironica e lucidissima di Rabia, 22 anni, nata in Pakistan e arrivata in Italia all'età di due mesi, al racconto dei quotidiani episodi di razzismo subiti al liceo dalla sua amica. Raia vive e studia a Cremona. Dopo oltre vent'anni, non ha ancora la cittadinanza italiana. Rabia è una delle otto protagoniste de Il nostro Paese, il film di Matteo Parisini prodotto da Ladoc, che racconta le vite e le aspirazioni di otto ragazze, testimoni esemplari di quel milione circa di giovani nati in altri paesi che hanno trovato la propria casa in Italia.

Insaf, Alessia, Marya, Anna, Sabrine, Ihsane, Ana Laura e Rabia vivono e studiano in Italia, parlano naturalmente italiano, condividono abitudini e costumi dei loro coetanei: essere italiani è per loro una condizione di fatto. Contribuiscono attivamente alla costruzione della società civile, sono perfettamente integrate nel nostro tessuto sociale ma senza un documento che lo possa testimoniare perché lo Stato nega loro il riconoscimento formale della cittadinanza. La politica ne discute da anni, cercando senza successo una legge che regolamenti la materia.

Da nord a sud, da Trieste a Napoli passando per Reggio-Emilia e Barletta, Il nostro Paese segue la loro vita quotidiana, la difficile e odiosa condizione di perenne incertezza di chi si ritrova ad essere "quasi italiano", fra sogni da realizzare e una precarietà che mette a rischio la possibilità di essere felici. C'è Alessia, diciannovenne nata in Russia ma cresciuta in Italia dove è arrivata all'età di tre anni. È cintura nera di taekwondo, ha vinto due coppe e gareggia sia a livello nazionale che internazionale ma non può partecipare alle Olimpiadi con la Nazionale Italiana. C'è Ana Laura, origini brasiliane, a Trieste dall'età di due anni. Studia all'università ma non può fare l'Erasmus. C'è Anna, nata a Napoli da genitori senegalesi, che a 18 anni ha perso l'occasione per richiedere la cittadinanza per motivi burocratici e da allora deve rinnovare ogni anno il permesso di soggiorno. Ogni anno da otto anni. E ci sono le altre, ognuna con le proprie aspirazioni, gioie, difficoltà quotidiane.

A sentirle rispondere su articoli della Costituzione a un esame universitario, riflettere sulla diversità come condizione essenziale della crescita individuale e collettiva e immaginare con fiducia, nonostante tutto, il loro futuro qui, vien da pensare che forse i veri stranieri oggi siamo noi italiani riconosciuti, estranei a noi stessi, al nostro passato di emigranti e di popolo accogliente. Estranei a quella carta costituzionale che regola il nostro vivere civile da oltre 70 anni e immemori del contesto storico che portò a scriverla quella carta. Eppure, Il nostro Paese, come le sue protagoniste, non cede al pessimismo e si trasforma in un'occasione per esplorare la provincia italiana: la vita reale di un paese che si rivela a volte migliore rispetto a quanto il racconto mediatico dipinge quotidianamente, un paese capace di offrire sorprendenti e concrete pratiche di integrazione.

Insaf, Alessia, Marya, Anna, Sabrine, Ihsane, Ana Laura e Rabia, "straniere per la burocrazia", rappresentano una generazione che ha già compreso che la globalizzazione non è un processo che si può ostacolare ma una condizione definitiva. E che la diversità è uno strumento per comprendere la complessità del presente e così crescere, evolversi.

LE PROTAGONISTE

Alessia, diciannovenne nata in Russia, è arrivata a Reggio Emilia a tre anni. Cintura nera di taekwondo, vincitrice di due coppe Italia junior, un campionato italiano junior e un campionato italiano categoria olimpica senior. Gareggia a livello nazionale e internazionale, ma senza la cittadinanza italiana il suo percorso è bloccato. Il suo grande sogno è la partecipazione alle Olimpiadi con la nazionale italiana.
Ihsane, ventiquattrenne originaria di Casablanca, in Marocco, studentessa al quinto anno di Giurisprudenza. Ihsane abita a Ciano d'Enza, in provincia di Bologna, e oltre a studiare lavora in una cooperativa per richiedenti asilo. Nel tempo libero si dedica al rap e al teatro. Ha fondato anche un'associazione, Re-generation, che si occupa di educazione interculturale nelle scuole e attraverso il rap parla agli studenti di questioni come l'immigrazione, la diversità e la cittadinanza.
Mariya, mediatrice culturale per la ASL di Napoli, arrivata con la madre dalla Bielorussia all'età di 14 anni oggi ne ha trenta. Fa la mediatrice culturale per restituire quanto ha ricevuto e aiutare i "nuovi italiani" nel processo di integrazione. Vorrebbe poter votare.
Insaf, vive a Bologna da quando aveva 3 anni, da genitori tunisini. Oggi ne ha 24. Studia diritto e vuole intraprendere la carriera politica.
Sabrine, nata in Marocco ma cresciuta a Barletta dall'età di 4 anni, ha ricevuto la cittadinanza a 22 anni e ha raccontato tutto il suo percorso – i momenti di frustrazione e scoramento fino al grande sollievo – in un libro che è diventato il riferimento per molti e molte nella sua condizione.
Anna, nata a Napoli da genitori provenienti dal Senegal. Ha perso l'occasione per richiedere la cittadinanza al compimento dei suoi 18 anni per ragioni burocratiche. Oggi ne ha 26, studia economia e va avanti con un permesso di soggiorno da rinnovare anno dopo anno.
Ana Laura, nata in Brasile e arrivata a Trieste all'età di due anni, è cresciuta in un contesto benestante e sereno. Iniziata l'università scopre di cosa significa non avere la cittadinanza italiana –non poter fare il percorso di studi europeo che immaginava, non poter viaggiare liberamente – e da questo momento decide di raccontare la sua esperienza in vlog per i suoi coetanei.

Info Tecniche e Distribuzione

Uscita in Italia: 04/09/2020 (TV, Rai3)
Genere: Documentario
Nazione: Italia - 2020
Durata: N.d.
Formato: Colore
Produzione: Ladoc, Isola Film (co-produzione), Ghirigori (co-produzione), Regione Emilia-Romagna Film Commission (con il supporto di), Regione Puglia Apulia Film Commission (con il supporto di), Fondo Audiovisivo Friuli-Venezia Giulia (con il supporto di), Amnesty International (con il patrocinio di), Italiani Senza Cittadinanza (con il sostegno di)

Cast e personaggi

Regia: Matteo Parisini
Sceneggiatura: Matteo Parisini

Immagini

[Schermo Intero]

HomeVideo (beta)


STREAMING VOD, SVOD E TVOD:

Puoi cercare "Il Nostro Paese" nelle principali piattaforme di VOD: [Apri Box]
DVD E BLU-RAY FISICI:
Non abbiamo informazioni specifiche ma puoi aprire i risultati della ricerca di DVD o Blu-Ray per "Il Nostro Paese" o correlati su Amazon.it: [APRI RISULTATI]
Impostazioni privacy