Locandina Super Vacanze di Natale

Super Vacanze di Natale (2017)

Super Vacanze di Natale
Locandina Super Vacanze di Natale
Super Vacanze di Natale è un film del 2017 prodotto in Italia, diretto da Paolo Ruffini. Il cast include Christian De Sica, Massimo Boldi, Nadia Rinaldi, Maurizio Mattioli, Angelo Bernabucci, Stefania Sandrelli. In Italia, esce al cinema giovedì 14 Dicembre 2017 distribuito da Filmauro. Disponibile in homevideo in DVD da mercoledì 4 Aprile 2018, in Digitale da giovedì 29 Marzo 2018. Al Box Office italiano ha incassato circa 392173 euro.

Per celebrare la serie comica più lunga del mondo, Filmauro distirbuisce "Super Vacanze di Natale": il primo grande film che racchiude il meglio di 35 anni di film di Natale.

Info Tecniche e Distribuzione

Uscita al Cinema in Italia: giovedì 14 Dicembre 2017
Uscita in Italia: 14/12/2017
Nazione: Italia - 2017
Durata: N.d.
Formato: Colore
Distribuzione: Filmauro
Box Office: Italia: 392.173 euro
In HomeVideo: in Digitale da giovedì 29 Marzo 2018 e in DVD da mercoledì 4 Aprile 2018 [scopri DVD e Blu-ray]

Immagini

[Schermo Intero]

I FILM

1983 – VACANZE DI NATALE, di Carlo Vanzina
1986 – YUPPIES I GIOVANI DI SUCCESSO, di Carlo Vanzina
1986 – YUPPIES 2, di Enrico Oldoini
1987 – MONTECARLO GRAN CASINO', di Carlo Vanzina
1990 – VACANZE DI NATALE '90, di Enrico Oldoini
1991 – VACANZE DI NATALE '91, di Enrico Oldoini
1992 – ANNI 90, di Enrico Oldoini
1993 – ANNI 90 – PARTE II, di Enrico Oldoini
1992 – SOGNANDO LA CALIFORNIA, di Carlo Vanzina
1994 – S.P.Q.R. – 2000 e mezzo anni fa, di Carlo Vanzina
1995 – VACANZE DI NATALE '95, di Neri Parenti
1996 – A SPASSO NEL TEMPO, di Carlo Vanzina
1997 – A SPASSO NEL TEMPO – L'avventura continua, di Carlo Vanzina
1998 – PAPARAZZI, di Neri Parenti
1999 – TIFOSI, di Neri Parenti
1999 – VACANZE DI NATALE 2000, di Carlo Vanzina
2000 – BODYGUARDS – Guardie del corpo, di Neri Parenti
2001 – MERRY CHRISTMAS, di Neri Parenti
2002 – NATALE SUL NILO, di Neri Parenti
2003 – NATALE IN INDIA, di Neri Parenti
2004 – CHRISTMAS IN LOVE, di Neri Parenti
2005 – NATALE A MIAMI, di Neri Parenti
2006 – NATALE A NEW YORK, di Neri Parenti
2007 – NATALE IN CROCIERA, di Neri Parenti
2008 – NATALE A RIO, di Neri Parenti
2009 – NATALE A BEVERLY HILLS, di Neri Parenti
2010 – NATALE IN SUDAFRICA, di Neri Parenti
2011 – VACANZE DI NATALE A CORTINA, di Neri Parenti
2012 – COLPI DI FULMINE, di Neri Parenti
2013 – COLPI DI FORTUNA, di Neri Parenti
2014 – UN NATALE STUPEFACENTE , di Volfango De Biasi
2015 – NATALE COL BOSS, di Volfango De Biasi
2016 – NATALE A LONDRA – Dio salvi la Regina, di Volfango De Biasi

Con (In Ordine Di Apparizione): Christian De Sica, Massimo Boldi, Nadia Rinaldi, Maurizio Mattioli, Angelo Bernabucci, Stefania Sandrelli, Guido Nicheli, Paolo Rossi, Ezio Greggio, Jerry Calà, Enzo Salvi, Monica Scattini, Mario Brega, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Lillo & Greg, Diego Abatantuono, Massimo Ghini, Nino Frassica, Maurizio Ferrini, Antonello Fassari, Michelle Hunziker, Fabio De Luigi, Tosca D'aquino, Alberto Sordi, Biagio Izzo, Paolo Ruffini, Alessandro Siani, Anna Falchi, Nancy Brilli, Alena Seredova, Cristiana Capotondi, Vanessa Hessler, Andrea Roncato, Corinne Clery, Claudio Bisio, Sabrina Ferilli, Enzo Iacchetti, Vincent Riotta, Moira Orfei, Nino D'angelo, Ninetto Davoli, Giulia Bevilacqua, Belen Rodriguez, Karina Huff, Victoria Silverstedt, Athina Cenci, Micaela Ramazzotti, Megan Gale, Paola Minaccioni, Paolo Calabresi, Rossana Di Lorenzo, Emanuela Folliero, Federica Moro, Maria Grazia Cucinotta, Carol Alt, Ornella Muti, Valeria Mazza, Giulia Montanarini, Natalia Estrada, Giorgio Panariello, Paolo Conticini, Aida Yespica, Manuela Arcuri, Carmen Electra, Francesco Mandelli, Marco Messeri, I Fichi D'india, Ambra Angiolini, Emanuele Propizio, Danny De Vito E Tanti Altri.

35 ANNI DI SUCCESSI

Sono trascorsi trentacinque anni da quando gli italiani si sono recati in sala per la prima volta per vedere un film che avrebbe segnato l'inizio di un'epoca fatta di risate e successi: Vacanze di Natale. Da allora, il Natale è sempre stato all'insegna della commedia di casa Filmauro. Trentacinque anni di successi con numeri da capogiro:

• un incasso complessivo pari a € 400.000.000
• oltre 200 attori tra protagonisti e personaggi secondari
• più di 50 volti internazionali coinvolti nei film, tra cui: Leslie Nielsen, Luke Perry, Danny De Vito, Cindy Crawford, Bo Derek, Carmen Electra, Alena Seredova, Victoria Silverstedt, Megan Gale, Bob Sinclair, Florence Guerin, Ronn Moss, Laura Natalia Esquivel, Vincent Riotta, Belen Rodriguez.
• circa 30 camei e partecipazioni di personaggi del cinema, della televisione, della musica e dello sport tra cui Diego Armando Maradona, Massimo Giletti, Aldo Biscardi, Gigi Marzullo, Alba Parietti, Maurizio Mosca, Moira Orfei, Mara Venier, Emilio Fede, Simona Ventura, Alfonso Signorini, Alberto Sordi, Raffella Carrà, Peppino Di Capri, Maria De Filippi, Vittorio Sgarbi, Valeria Mazza, Brigitte Nielsen, Gabriel Garko, Carlo Conti, Martina Colombari, Livia Azzariti,  Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassmann, Ricky Memphis, Paolo Rossi.
• circa 50 location nazionali e internazionali: dalla storica Cortina d'Ampezzo alla Milano degli Yuppies, da New York a Beverly Hills, da Miami al Sud Africa, dall'Egitto all'India, passando per Londra, Amsterdam, Rio De Janeiro, Santo Domingo, Saint Moritz, Aspen e Gstaad
• colonne sonore e brani musicali importanti quasi quanto il cast: da Rod Stewart ai Queen, da Whitney Houston a Prince, da Vasco Rossi a Antonello Venditti, da Lucio Dalla a Edoardo De Crescenzo da Bob Sinclar a Annie Lennox, da Bob Marley a Lionel Ritchie, da George Michael ai Beach Boys.

LA SELEZIONE DEI FILM E LA REALIZZAZIONE di Paolo Ruffini

In Super Vacanze di Natale sono contenute le sequenze più memorabili, gli sketch più divertenti, le gag più esilaranti delle pellicole natalizie che Filmauro ha prodotto negli ultimi 35 anni.
Già dai titoli di testa si evince un dato importante: siamo di fronte a temi, personaggi e attori mitici.
Il culto è proprio questo: qualcosa che è entrato nell'immaginario collettivo. Battute come "Ormai questo Natale ce lo siamo levati dalle palle" o "Non sono bello, piaccio!" sono entrate di diritto nel nostro lessico quotidiano.
Il film apre con un milanese e un romano che sfrecciano tra le Dolomiti a bordo di una Ferrari scintillante. Il primo grande conflitto della storia (la storia del film, ma forse anche la storia del nostro Paese…) mette in evidenza già i fili conduttori della narrazione. Da questo incontro/scontro nascono subito gag esilaranti e scene assurde che vengono mixate con sequenze simili inserite in pellicole di altri anni.
La narrazione procede evidenziando poi i grandi argomenti storici della commedia: la scurrilità, l'affiliazione emotiva con gli animali, l'esibizione delle grazie femminili, la cafoneria della borghesia che sorpassa spesso la volgarità dell'ignorante; il proletario arricchito che ostenta il denaro con sfacciataggine e tracotanza; la classe dirigente che non perde occasione per mettere corna alla moglie e per rivelare tutta la propria fragilità; la cialtroneria degli italiani in vacanza; lo sfottò nei confronti delle mode che hanno contraddistinto il nostro costume: le paparazzate, le tifoserie fanatiche, la mania dei bodyguard fra i vip; il cinquantenne che si accompagna con una ragazza che potrebbe essere la figlia; la malcelata omosessualità di certi radical chic.
L'obiettivo è far ridere, e stavolta si può davvero dire: ridere come non mai. Perché si ride, non solo 'col meglio di', ma anche con i migliori, dato che i più grandi attori della commedia italiana hanno partecipato a questo che è il filone che ha vinto il Guinness World Record come saga cinematografica comica più longeva del mondo.

NUMERI E PROTAGONISTI, TATTICA E STRATEGIE,
CAFONAGGINE E POESIA DEL CINEPANETTONE
di Aurelio De Laurentiis
(tratto da Super Vacanze di Natale – Il Libro, Mondadori Electa)

Da 7 a 12 settimane di riprese, 4 o 5 boati  di risate per film, 20 brani musicali, tanti comici e attori brillanti: se esiste una ricetta spoglia ed essenziale, una descrizione aritmetica, una formula o un algoritmo dei film di Natale, essa è composta da questi elementi. Si esce a dicembre e si iniziano le riunioni a fine gennaio: "Che raccontiamo quest'anno?". Da lì, alla prima anteprima, corrono mesi di lavoro a negoziare diritti, processare ogni dettaglio della sceneggiatura, individuare le location e soprattutto formare la squadra. Qualcuno lo scriverà sicuramente, tanto vale che lo faccia prima io: produrre un cinepanettone non è poi così diverso che fare il presidente di un team di calcio. Fare un buon film di Natale significa innanzitutto fare il miglior mercato possibile: scegliere l'allenatore, disporre come si deve schierare la squadra in campo, sapendo che il tuo avversario non è il pubblico. Sono felice di aver fatto ridere così tanti italiani raccontando i loro difetti e debolezze. Di anno in anno abbiamo fotografato la società e i suoi costumi, a volte prevedendone anche i cambiamenti. Di film in film sono trascorsi 35 anni.
Abbiamo raccontato l'edonismo craxiano, il berlusconismo, il mito mediatico e rattuso delle veline, la grottesca umanità dei talent show, la libidine e la repressione sessuale di legioni di dentisti e fiscalisti, casalinghe frustrate e adolescenti bamboccioni, parvenu all'ultravioletto e strappone ultraplastiche.
Avere avuto dei collaboratori eccezionali accanto a me, come i Vanzina, Neri Parenti, Enrico Oldoini, mio figlio Luigi, Christian De Sica, Massimo Boldi e tutti gli altri attori, ha reso ancor più straordinario questo viaggio – che abbiamo fatto insieme al nostro pubblico.
La critica ci ha messo un po' per guardare questi film con interesse, eppure Tullio Kezich, forse il più importante critico cinematografico italiano dell'epoca, scrisse senza timore che "rideva forte durante la proiezione", che Boldi, in quei film, "era uno dei più grandi attori del momento" e che i Vanzina, dopo SPQR, appartenevano alla storia del cinema italiano "non meno di Antonioni e i Taviani". La cinefilia più ortodossa era in imbarazzo, ma molta cultura progressista (da Diliberto a Floris) non ha mai taciuto di amarli. Per non parlare di uno studioso irlandese come Alan O'Leary, che alla nostra saga ha dedicato un intero volume, intitolato Fenomenologia del cinepanettone e di una istituzione come il Guinness dei Primati che ha certificato la nostra saga come la più longeva della storia del cinema, addirittura più della serie di James Bond.

IO E IL CINEPANETTONE di Luigi De Laurentiis
(tratto da Super Vacanze di Natale – Il Libro, Mondadori Electa)

Il cinepanettone rappresenta un po' tutta la mia infanzia. Da bambino assistevo alle proiezioni dei film che ancora non erano usciti al cinema: le facevamo per gli amici, e le prime risate erano motivo di orgoglio anche per me, perchè mio nonno e mio padre avevano prodotto dei film che erano davvero divertenti. Il piacere e il godimento del pubblico sono poi diventati la ragione per cui ho intrapreso la carriera cinematografica: regalare un'ora e mezza di puro divertimento e spensieratezza è per me un vero privilegio.
Uno degli ingredienti fondamentali è trovare l'idea che possa far divertire il pubblico.
Più i cinepanettoni hanno un intreccio ben costruito, più hanno successo. È vero che tanti, dal punto di vista della storia narrata, sono stati predeterminati dalla location scelta, soprattutto quelli intitolati "NATALE A…": il meccanismo del racconto, in quel caso, aveva come perno del successo le vacanze degli italiani, perché permetteva a pubblico di volare con la fantasia e il divertimento in posti in cui magari non era mai stato.
Nel corso degli anni ci sono state tante modifiche, tanti cambiamenti. Per molto tempo i film hanno avuto 2 strutture narrative, cioè 2 storie che poi si Intrecciavano, poi si è passati alla storia unica.
Poiché il cinepanettone è il film popolare per eccellenza, presenta fin dalle origini un gruppo di comici bene selezionati, per notorietà, con uno o due protagonisti del momento. E naturalmente è imprescindibile la presenza di belle donne, il pubblico se le aspetta esattamente come le gag divertenti. Tutte le volte che ho raccontato questo franchise all'estero, ho utilizzato la definizione " The James Bond of comedy": belle donne, magnifiche location, un cast di comici portentosi e gadget d'avanguardia.
Avevo sette, otto  anni quando uscirono  YUPPIES e YUPPIES 2: all'epoca ripetevo con i compagni di scuola e gli amici la battuta tormentone di Ezio Greggio "È lui o non è lui, è lui o non è lui… cerrrrrto che è lui!".
Le battute cult invece, quelle che dico ancora oggi, vengono quasi tutte dal primo film di Natale; mi fa ridere anche solo esclamare "Asuncion, Conception!", come Rossella Como che interpreta la signora Covelli. Oppure anche "Manila-Roma 3-0, a ma', battuta regolare" esclamata dal rampollo di casa Covelli alla madre. Sono tutti modi di dire entrati nel linguaggio comune segno che il cinema che mio padre e i fratelli Vanzina facevano e su cui lavoravano fino allo sfinimento, è diventato parte della vita di  tutti fino ad oggi..

HomeVideo (beta)


STREAMING VOD, SVOD E TVOD:
Super Vacanze di Natale disponibile in Digitale da giovedì 29 Marzo 2018 e in DVD da mercoledì 4 Aprile 2018
info: 14/12/2017.


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