Locandina The Peanut Butter Falcon 2019

In Viaggio Verso Un Sogno (2019)

The Peanut Butter Falcon
Locandina In Viaggio Verso Un Sogno
In Viaggio Verso Un Sogno (The Peanut Butter Falcon) è un film del 2019 prodotto in USA, di genere Avventura diretto da Tyler Nilson, Michael Schwartz. Il film dura circa 93 minuti. Il cast include Shia LaBeouf, Dakota Johnson, Zack Gottsagen, John Hawkes, Bruce Dern, Thomas Haden Church, Jon Bernthal, Yelawolf. Disponibile in homevideo in Digitale da lunedì 1 Giugno 2020.

Zak (Zack Gottsagen), un giovane ragazzo con la sindrome di Down, scappa dalla casa di cura dove vive per inseguire il sogno di allenarsi con il suo eroe e diventare un wrestler professionista. In un'imprevista svolta del destino, la strada di Zak s'incrocia con quella di Tyler (Shia LaBeouf), un burbero fuorilegge in fuga. Tra i due nascerà un'amicizia così forte da riuscire persino a convincere Eleanor (Dakota Johnson), amorevole ma determinata tutrice di Zak, a unirsi al loro viaggio verso la Florida. Un'avventura moderna in stile Mark Twain per sognare senza limiti.

Info Tecniche e Distribuzione

Uscita in Italia: Solo Home Video
Data di Uscita USA: venerdì 9 Agosto 2019
Prima Uscita: 09/08/2019 (USA)
Genere: Avventura
Nazione: USA - 2019
Durata: 93 minuti
Formato: Colore
Produzione: Armory Films, 1993, Lucky Treehouse, Nut Bucket Films, Tvacom Film and Tv
Distribuzione: Officine Ubu
Box Office: USA: 19.879.110 dollari
In HomeVideo: in Digitale da lunedì 1 Giugno 2020

Cast e personaggi

Regia: Tyler Nilson, Michael Schwartz
Sceneggiatura: Tyler Nilson, Michael Schwartz
Fotografia: Nigel Bluck
Scenografia: Gabrael Wilson
Montaggio: Nat Fuller, Kevin Tent
Costumi: Melissa Walker

Cast Artistico e Ruoli:



Produttori:
Albert Berger (Produttore), Christopher Lemole (Produttore), Lije Sarki (Produttore), David Thies (Produttore), Ron Yerxa (Produttore), Tim Zajaros (Produttore), Carmella Casinelli (Produttore esecutivo), Manu Gargi (Produttore esecutivo), Aaron Scotti (Produttore esecutivo), Tim Shriver (Produttore esecutivo), Michelle Sie Whitten (Produttore esecutivo)

Immagini

[Schermo Intero]

NOTE DI PRODUZIONE

In questa avventura, che potrebbe essere uscita dalla penna di Mark Twain, uno sfortunato pescatore e un giovane uomo sono intenzionati a realizzare un sogno, all'apparenza impossibile, attraversando i corsi d'acqua della mitica America del Sud in un viaggio che porterà sulla loro strada una serie di bizzarri personaggi pronti a dare loro una mano.
In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon, che vede protagonisti Shia LaBeouf, Dakota Johnson e l'esordiente Zack Gottsagen, è un'entusiasmante e sincero racconto di un'America senza tempo, premiato con l'Audience Award for Narrative Spotlight al SXSW Film Festival 2019.
Rimasto solo e senza punti fermi a seguito della scomparsa del fratello, Tyler (LaBeouf) è costretto a rubare trappole per granchi di altri pescatori per sopravvivere e tirare la giornata. Zak invece, un ragazzo affetto dalla sindrome di Down, sogna di diventare un wrestler professionista. Per un gioco del destino, entrambi si trovano improvvisamente in fuga: Tyler è inseguito da una coppia di pescatori infuriati e in cerca di vendetta (John Hawkes e Yelawolf), mentre Zak lascia la casa di cura in cui è accudito nel North Carolina per partire alla volta di Ayden e raggiungere la famosa scuola professionale di wrestling dove insegna tecniche di lotta il suo eroe, il wrestler Salt Water Redneck (Thomas Haden Church).
Senza un soldo in tasca, senza mappe e senza cambi d'abito, i piani di fuga di Zak subiscono una brusca battuta d'arresto, la stessa brusca frenata che subisce il malconcio piccolo peschereccio rubato da Tyler. Il destino mette i due protagonisti sulla stessa strada e insieme si avviano all'avventura in un mondo che nessuno dei due aveva mai immaginato esistesse. Ai due fuggitivi si aggiunge Eleanor (Dakota Johnson), coscienziosa assistente della casa di cura dove risiede Zak, che è stata incaricata di riportare a casa il giovane. I tre salpano insieme, su una semplice zattera realizzata con le loro mani, per intraprendere quello che si rivelerà essere il viaggio della vita attraverso un paesaggio sconosciuto e straordinario. Girato a Savannah, in Georgia, In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon è un gioioso e leggero racconto che celebra l'amicizia di tre sconosciuti che inaspettatamente scoprono di essere anime affini.
L'incredibile storia narrata in In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon è stata resa possibile anzitutto grazie alla presenza del suo incredibile protagonista, Zack Gottsagen, che ha debuttato proprio in questo film con l'indimenticabile interpretazione di due sognatori in viaggio verso il Sud su di un'improbabile zattera costruita a quattro mani. Sei anni dopo aver incontrato Gottsagen in un campeggio per attori con disabilità, il co-regista e co-sceneggiatore Tyler Nilson ha intravisto la possibilità di mettere in luce il carisma, la determinazione e la grande fiducia in se stesso di Zack come attore, mettendolo al centro di una storia scritta espressamente per lui. 
"Sul set ho potuto vedere dal vivo le incredibili abilità di Zack" afferma Nilson. "E' davvero un bravissimo attore. Circa cinque anni fa, con il mio collega Mike Schwartz abbiamo deciso che era tempo di realizzare un film, cercando di delineare un ruolo che potesse essere adatto alle abilità di Zack".
Schwartz e Nilson decidono allora di scrivere una favola moderna adatta ai nostri giorni che narra di due sconosciuti che percorrono, ognuno per la sua strada, corsi d'acqua e strade assolate del Sud, ritrovandosi ad un certo punto inaspettatamente legati dal destino, un destino che cambierà le loro vite per sempre. "L'ambientazione che abbiamo scelto ci ha permesso di indagare in modo più approfondito i personaggi che potevano entrare in gioco e rapportarsi con Zack" racconta Schwartz.
Realizzare una sceneggiatura in cui il protagonista è un ragazzo con la sindrome di Down è un compito piuttosto arduo, ammettono i registi. Per scongiurare ogni possibile dubbio da parte di scettici, i registi decisero di creare un corto in cui dimostravano i numerosi talenti di Gottsagen. Il progetto catturò l'attenzione di Tim Zajaros e Christopher Lemole, produttori del drammatico film sulla Seconda Guerra Mondiale intitolato Mudbound (adattamento del romanzo di Hillary Jordan "Fiori nel fango"), che nel 2018 fu nominato agli Academy Award®, e anche del film Nebraska dei registi indipendenti Albert Berger e Ron Yerxa che fu nominato agli Oscar® nel 2014.
"Quando lessi la sceneggiatura, provai la stessa sensazione di quando lessi quella di Mudbound", ricorda Zajaros. "Finii di leggere e dissi, ok facciamo un film! Il motivo per il quale ho deciso di entrare nel mondo dell'entertainment è quello di fare film che possano essere considerati speciali e che possano restare per sempre nella memoria degli spettatori. Non capita spesso di avere tra le mani del materiale così buono da poter diventare un film speciale, e se capita l'occasione… bisogna coglierla al volo. Era un progetto rischioso, ma non è possibile giudicare le nostre scelte e quello che facciamo basandoci solamente su di un foglio di calcolo Excel".
"Capita che alcuni progetti si attacchino a te" afferma Lemole. "Per fare un film ci possono volere due anni o anche più, così abbiamo deciso di tirare fuori gli attributi e fare quello che ci piace fare. La sceneggiatura era davvero ambiziosa. La storia doveva essere originale e allo stesso tempo tenere testa ai grandi classici. Il nostro attore principale è affetto dalla sindrome di Down e i due registi erano alla loro prima esperienza con un lungometraggio. Una scommessa tanto difficile, quanto allettante".
Il video di Schwartz e Nilson che provava le abilità di Gottsagen ci convinse ad andare avanti nel progetto. "Avevamo visto cosa sapeva fare, così decidemmo di prenderci il rischio e sfidare la sorte. L'istinto mi diceva che sarebbe andato tutto bene".

CHE L'AVVENTURA ABBIA INIZIO

Con alle spalle una manciata di cortometraggi realizzati, Nilson e Schwartz si trovarono improvvisamente alla guida di un lungometraggio che coinvolgeva niente meno che 7 candidati agli Oscar – tra cui gli attori John Hawkes, Bruce Dern e Thomas Haden Church – e i produttori Zajaros, Lemole, Yerxa e Berger.
Lavorare con registi inesperti è solitamente faticoso, ammette Lemole, ma non è stato questo il caso. "Capita spesso che i registi chiedano la luna, fa parte del loro lavoro", spiega Lemole. "Il compito dei produttori è di tenere a freno i costi e farli quadrare. Con Tyler e Mike si è creata una buona sintonia fin da subito e il lavoro insieme è stato semplice e lineare. Hanno capito fin da subito che il punto non era tanto il dover contenere i costi, quanto fare il nostro meglio per il bene del film. La loro passione è stata contagiosa ed è stato facile per noi lavorare insieme come un vero team".
Una volta approvato il film, Schwartz e Nilson furono travolti nel turbine della loro prima grande produzione cinematografica, non potevano più avere dubbi sul loro lavoro o su se stessi. "E' stato come essere nel bel mezzo di un tornado" afferma Schwartz. "Avevamo un programma da rispettare, ma abbiamo dovuto cambiare i nostri piani a causa del brutto tempo e in base alla disponibilità delle persone. Era tutto molto frenetico, non avevamo nemmeno il tempo di essere stanchi".
"Avevamo scritto In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon principalmente pensando a Zack e per farlo recitare in un lungometraggio" aggiunge Nilson. "Non ho ragionato molto su cosa questo avrebbe voluto dire anche per me in qualità di regista del film e cosa avrebbe significato per me questa esperienza. Mi sono buttato senza timori ed è stato entusiasmante".
Sebbene le sei settimane di riprese siano state molto intense, afferma Nilson, produttori, attori e tutto lo staff sono stati incredibili e ci siamo sentiti fin da subito come una grande famiglia. "Credo che la cosa più importante che ho imparato da questo film sia di fidarmi del mio istinto ed essere aperto alle nuove idee. C'è una battuta nel film che dice: 'Tieni duro e lascia andare'. E' esattamente questo che dovevamo fare. Per esempio, a volte hai in mente una scena in un modo e cerchi in tutti i modi di seguire l'idea che hai, a volte però devi lasciar perdere i preconcetti e fidarti del tuo istinto. Potrebbe portarti verso qualcosa di ancora migliore".
"Abbiamo volato insieme", aggiunge Schwartz. "Siamo come lo yin e lo yang. Se fossimo stati troppo simili, sarebbe stato difficile essere partner nel lavoro. Volevamo le stesse cose e ci importava delle stesse cose. Ognuno di noi ha fatto quello che sa fare meglio, ma sempre parlandone prima insieme".
Secondo Lemole, nonostante l'asticella del traguardo fosse posta molto in alto fin dall'inizio, il prodotto finale è stato eccezionale ed è andato oltre le aspettative di tutti. "Se avessimo raggiunto il 75% del lavoro, ne saremmo stati già molto felici. Ma siamo andati ben oltre le nostre aspettative. Non vedevo l'ora di mostrare il nostro film al mondo. Ci sono stati momenti in cui abbiamo perso tutti il sonno. Tre settimane prima dell'inizio delle riprese non avevamo ancora chi interpretasse Salt Water Redneck e Eleanor, ma alla fine siamo riusciti a mettere insieme un cast eccezionale".

TRE IN VIAGGIO

Gottsagen interpreta Zak, un giovane uomo che è stato affidato dalla famiglia alle cure di una struttura per anziani in quanto non vi erano alternative migliori. Appassionato di wrestling, passa giornate intere a vedere VHS di filmati di vecchi match che hanno fatto la storia del wrestling. Il suo eroe preferito è Salt Water Redneck, la cui scuola professionale per wrestler è ubicata in North Carolina è pubblicizzata in ogni puntata degli amati VHS di Zak. Grazie all'aiuto del suo anziano compagno di stanza, Zak riesce a mettere a segno una fuga verso la libertà. Il suo piano è di rintracciare il suo idolo Salt Water Redneck e di frequentare la sua scuola per diventare un vero wrestler professionista.
C'è voluta tutta la determinazione di Nilson e Schwartz per fare questo film, commenta Gottsagen. "Adoro Tyler e Mike e li ringrazio per aver reso possibile tutto ciò. Ci hanno fatto lavorare sodo, spronandoci ogni giorno a fare del nostro meglio.  Sono dei registi in gamba e spero di poter tornare presto a lavorare con loro. Provo molto affetto verso di loro e sono davvero felice di aver preso parte alla realizzazione di questo film".
Gottsagen possiede un inarrestabile ottimismo che è accompagnato anche da una fiera ambizione, tipica degli attori che sono diventate grandi star del cinema, afferma Nilson. "Zack ha sempre creduto in sè stesso e possiede una fede incrollabile. Un giorno dovevamo girare una scena in cui i protagonisti dovevano buttarsi in acqua da una piattaforma posta a più di 10 metri di altezza e avevamo deciso di usare una controfigura per Zack, ma lui ha dato in escandescenze. Voleva assolutamente saltare, ma il coordinatore degli stunt non gli aveva dato il permesso. Così durante il pranzo, di nascosto, abbiamo iniziato a farlo saltare a basse altezze. Abbiamo visto che non c'erano problemi, quindi lo abbiamo fatto saltare più in alto. Alla fine non è servita nessuna controfigura per il salto. E' stato pazzesco. Tutto il film è incentrato su una persona come Zack che è capace di fare tutto ciò che le altre persone sono in grado di fare".
Come attore, Zack si è trovato spesso in condizioni difficili che avrebbero messo fuori gioco qualsiasi attore. Tre settimane di riprese, le scene più critiche che si avvicinavano sempre più in fretta. Gottsagen ha sofferto di ernia a un certo punto, ma non si è tirato indietro. "Zack lo ha fatto per noi anche se per lui voleva dire sopportare un grande dolore fisico" racconta Schwartz. "Noi eravamo convinti che questo problema avrebbe messo fine alle riprese – sapevamo che non c'era modo di rimpiazzare Zack – ma grazie a lui abbiamo potuto proseguire con il lavoro".
Decidere a chi affidare il ruolo di Tyler, il burbero e problematico pescatore che diventa il compagno di avventura di Zak, è stata una decisione delicata a dire dei registi. Inizialmente, questo personaggio – che è in fuga da persone ben poco amichevoli e intenzionate a fargli seriamente male – non ha nessun interesse nell'aiutare Zak. Quindi l'attore che cercavamo doveva avere la pazienza e la sensibilità necessaria per poter lavorare con un debuttante, ma allo stesso tempo doveva avere una profondità personale tale da poter affrontare, comprendere e mettere in scena i demoni di Tyler. Qui entra in scena Shia LaBeouf.
"E' stata una manna dal cielo incontrare Shia", racconta Nilson. "E' uno degli attori più impegnati e dediti al lavoro con cui io abbia mai lavorato. Il cuore del film sono Tyler e Zak e il loro rapporto. Shia è entrato nel progetto ed è riuscito a instaurare con Zack una reale e sincera relazione d'amicizia, niente di finto o forzato. Shia ha una doppia anima, quella di regista e quella di attore, capiva perfettamente quindi il nostro punto di vista e quanto tenessimo al film. E' stato instancabile, non si è mai lamentato di quante volte dovesse ripetere una scena. Ogni scena doveva essere perfetta".
LaBeouf ha accettato di fare il film dopo aver letto le prime 30 pagine del copione. "Ho contattato Tyler e Mike via Skype e ci siamo trovati subito bene. Lavorare con loro è stato come prendere parte a una lunga conversazione. Anche fuori dal set, non smettevamo di parlare, a volte anche per tutta la notte. Quello che ogni attore desidera da un regista è che sia qualcuno di cui si può fidare, qualcuno che assuma le persone giuste e che creda ciecamente in loro. E loro due lo hanno fatto. Sono molto felice e soddisfatto per come è venuto il nostro film. Non sempre accade nel mio mestiere, ma questo film è davvero bello".
Gli attori che hanno lavorato con Gottsagen lo hanno definito come una delle persone più pure, intense e profondamente buone che abbiano mai conosciuto. "Credo abbia un'interiorità e una profondità di sentimenti superiore alla media", spiega LaBeouf. "Non so come spiegarlo in modo logico. Credo sa un fatto di espressività, Zack non sa mentire. Dice le cose con il cuore in mano, apertamente e spontaneamente. Ci siamo ritrovati a sentirci così connessi tra di noi, al punto che ci intendevamo anche senza il bisogno di parlare. Vi era tra di noi un silenzio denso di significato".
Per la buona riuscita del film era fondamentale che si creasse un'ottima intesa tra i due protagonisti, afferma Lemole. "Quando sono riusciti a costruire un vero team, in quel momento sono diventati per davvero dei compagni fuorilegge, entrambi in fuga da qualcosa. Adesso sono realmente amici. Non posso immaginare il film con due attori diversi da loro. Il rapporto di fratellanza che si è creato tra loro due è inconfutabile, e con l'aggiunta di Dakota Johnson si è venuta a creare una vera e propria famiglia. La chimica che si è innescata tra i tre attori è qualcosa di unico e che non avevo mai visto durante le mie precedenti esperienze cinematografiche".
LaBeouf, che recita fin da piccolo, dice che la presenza di Johnson ha aggiunto grande professionalità al set. "Il suo primo giorno di riprese equivaleva a otto pagine del copione, e le ha fatte tutte andando dritta al punto", racconta Shia. "L'energia e la potenza di Dakota mi ricordano molto Jodie Foster. Ha la grande capacità di farti sentire a tuo agio. Il legame che ha instaurato con Zack è incredibile, vanno molto d'accordo. Da quando lei è arrivata sul set, Zack non mi ha più calcolato". Johnson interpreta Eleanor, un'empatica volontaria che lavora nella casa di cura dove alloggia Zak e con il quale Eleanor instaura un legame speciale. Quando Zak scompare all'improvviso, Eleanor va a cercarlo per riportarlo alla casa di cura. Quando riesce a trovarlo però, Zak ha ormai assaporato – grazie al modo di vivere alla buona di Tyler – una fetta di quella libertà che tanto agognava mentre era rinchiuso nella casa di cura e adesso non ha di certo intenzione di tornare indietro.  Contro ogni buon senso, Eleanor accetta di accompagnare Zak fino a Ayden, alla ricerca del suo idolo del wrestling.
"Lavorare con Zack è stata una delle esperienze più incredibili della mia carriera di attrice", afferma Johnson. "Forse della mia vita, addirittura. Non c'era spazio per giochetti, preconcetti, solo una grande profonda sincerità e onestà. Ci siamo piaciuti fin da subito e ci vogliamo molto bene. Non mi era mai capitato prima. Con Zack sento di potermi aprire completamente. "Quando ho deciso di prendere parte al film, non avevo idea di come sarebbe stato e di cosa sarebbe accaduto" racconta. "Io sono arrivata sul set qualche giorno dopo rispetto a Zack e Shia, nel mio primo giorno di set dovevamo girare una delle scene più complesse e più importanti che avevamo tutti e tre insieme. E' stato abbastanza estremo, ma allo stesso tempo bellissimo. Non avrei mai immaginato che una cosa del genere potesse davvero accadere sul set di un film. Abbiamo aperto i nostri cuori, proprio come fanno i nostri personaggi".

IN CAMMINO

Duncan e Ratboy, due pescatori di granchi che stanno tallonando Tyler per farsi rimborsare dopo che quest'ultimo ha distrutto le loro trappole per granchi e il loro equipaggiamento da pesca, si fanno sempre più vicini a Tyler, mentre il ragazzo prosegue insieme a Zak ed Eleanor il viaggio verso il Sud. Dopo aver avuto a che fare per lungo tempo con le pagliacciate e le spacconate di Tyler, Duncan questa volta è davvero furibondo. John Hawkes, che interpreta Duncan, ha dato al suo personaggio un'aria davvero minacciosa. "Ho ammirato molto il lavoro fatto da John sul suo personaggio" afferma LaBeouf. "Penso sia estremamente intelligente e ha fatto delle ottime scelte, è stato divertente vederlo all'opera. In alcuni momenti ero quasi intimidito. Credo che John sia quel tipo di uomo che prende tutto molto seriamente. É davvero il migliore".
Hawkes dice di essersi interessato al progetto non appena ha sentito che sarebbero stati coinvolti anche i produttori Ron Yerxa e Albert Berger. "Sono dei produttori straordinari. Quando poi ho saputo che avrebbero preso parte al progetto anche Tyler e Mike, il mio interesse si è rinforzato ancora di più. Per me è sempre molto positivo quando sono i registi stessi a scrivere la sceneggiatura. E questa sceneggiatura era pura magia".
Per prepararsi al loro ruolo di pescatori, Hawkes e LaBeouf sono stati istruiti dal pescatore di granchi Rob Thomas. "E' una vera leggenda locale, oltre ad essere un uomo speciale", afferma Hawkes. "Uscire in barca con lui alle cinque del mattino è stata un'esperienza fantastica. Ora capisco perché molte persone amano la pesca. Lo trovo un momento di grande autonomia e pace".
Avendo alle spalle una carriera trentennale e oltre 100 film all'attivo tra cinema e televisione, Hawkes sa molto bene che lo spirito di squadra sul set si inizia a formare sempre dall'alto. "Quando i produttori e i direttori sono persone in gamba e squisite, ci tengono a quello che stanno facendo e vogliono fare tutto nel modo migliore possibile, beh è davvero una gioia", osserva Hawkes. "Le persone che hanno lavorato a questo progetto sono veramente fantastiche. Non ci sono molti attori come Shia, lui tiene veramente a quello che fa. Dakota Johnson è davvero adorabile, è divertente ed è un talento naturale. Ciò che ho preferito di più in questo lavoro è stato avere l'opportunità di conoscere Zack e potere osservare da vicino il suo approccio alla vita e la lavoro".
Nel film il braccio destro di Duncan, Ratboy, è interpretato da Yelawolf – rapper, produttore e cantautore originario dell'Alabama – qui al suo debutto di fronte alla cinepresa. "Sapevo che sarei stato affiancato da qualcuno, ma non sai mai chi ti puoi ritrovare di fianco finché non lo incontri davvero", afferma Hawkes, che era già fan del musicista. "Si è dimostrato un attore talentuoso, oltre a essere umanamente una splendida persona".
Nilson da sempre apprezza i video musicali realizzati da Yelawolf, in particolare il video realizzato per il brano "Til It's Gone". Anche il rapper ha apprezzato molto il modo di lavorare dei due registi, la loro visione e il loro lavoro per arrivare a realizzare esattamente quello che avevano in mente", aggiunge Yelawolf. "Abbiamo lavorato insieme come un vero team, sembravamo una macchina ben oliata. Dovevo solo entrare in scena e fare del mio meglio. Tutto il team è stato fantastico e hanno reso il tutto molto semplice per me. Le vibrazioni erano ottime e il personaggio che dovevo interpretare non aveva troppe scene. Avrei voluto passare molto più tempo sul set con i ragazzi".

AMICI COMPLICI ED EROI

La fuga di Zak non è tutta farina del suo sacco, un prezioso aiuto è venuto da Carl, il suo ottuagenario compagno di stanza, interpretato da Bruce Dern. "Io sono un fan appassionato di ogni attore presente su questo set", ammette Nilson. "Soprattutto di Bruce Dern! L'intensità e la solennità che ha portato in scena sono state incredibili".
Dern ha iniziato la sua carriera di attore nei famigerati Actors Studio, ma ha avuto una spinta fortissima grazie a Roger Corman. Dern ha spesso affermato che deve il suo nome a Corman, con il quale ha realizzato ben 11 film, e come lui molti altri attori del calibro di Jack Nicholson, Peter Fonda e Dennis Hopper. Dern confessa di vedere un certo parallelismo tra se stesso e il suo personaggio. "Ho scritto un memoriale intitolato Things I've Said but Probably Shouldn't Have" afferma Dern. "Questo mi ricorda molto Carl. Nella mia mente Carl è nella casa di cura perché è solito bere troppo Wild Turkey e i suoi famigliari erano stufi di dovergli dare retta e prendersi cura di lui, così è finito nella casa di cura".
Dern, nominato agli Oscar nel 1979 come attore non protagonista in Coming Home e vincitore come Migliore Attore 25 anni dopo per il film Nebraska, afferma di aver deciso di interpretare questo ruolo perché il film è qualcosa di eccezionale". "Vedere Zack sullo schermo è pura magia", afferma Dern. "Ci ha aperto il suo cuore, ogni giorno, ripresa dopo ripresa. Credo sia un ragazzo davvero spiritoso e divertente, sempre pronto allo scherzo. Gli spettatori non appena lo vedranno non potranno che adorarlo". L'uomo che spinge Zak in questa sorta di Odissea nel Sud dell'America, ovvero il wrestler fallito soprannominato Salt Water Redneck, è interpretato da Thomas Haden Church. "Il mio personaggio ha avuto un breve momento di gloria negli anni '90 come wrestler professionista nelle grandi leghe. La sua fortuna è durata il tempo di un mattino, ma è rimasto una leggenda del wrestling a livello locale. Zak è venuto a conoscenza di Salt Water Redneck per via di alcune videocassette su cui sono registrati i suoi incontri più famosi, ma orami la sua vita è cambiata radicalmente e lui non è più l'eroe del ring che Zak si aspetta di trovare in Florida", spiega Church.
Church è stato attratto sia dalla ricchezza di talenti presenti nel cast, sia dall'idea generale del film e dalle emozioni che esso riesce a raccontare e suscitare. "Mi sono sembrati veri e autentici", afferma. "La mia famiglia è originaria del profondo Sud e ho passato molti anni nei pressi delle coste del Texas. E' un mondo che conosco bene e che loro hanno descritto in modo veritiero e autentico".
Salt Water Redneck si sarà anche ritirato dal ring, ma nel cuore di Zak è ancora un campione. E come molti altri prima di lui, anche Salt Water Redneck non se la sente di dire di no davanti alla determinazione di Zak nel voler diventare l'agguerrito Peanut Butter Falcon, pseudonimo di battaglia per salire sul ring che Zak ha scelto assieme a Tyler durante una lunga notte di bevute.
"Come attore, Zack è capace di mettere in scena momenti caratterizzati da emozioni autentiche e spontanee" afferma Church. "La sua innocenza si accompagna a una inusuale perspicacia, e tutti coloro che egli ha intorno rispondono con entusiasmo a questo suo modo di essere".
Church non aveva mai pensato di poter diventare un wrestler professionista, ma lavorare con star del calibro di Mick Foley e Jake the Snake è stato elettrizzante. "Ho imparato le prime mosse che un wrestler deve saper fare. Mi sono sentito come un vero maestro del ring ed è stato un onore poter conoscere di persona Mick e Jake. Sono gli unici wrestler professionisti che io abbia mai conosciuto, li ho trovati divertenti, interessanti, folcloristici e dal cuore buono".

I LUOGHI DEL FILM

In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon è stato girato all'interno e nei dintorni di Savannah, in Georgia, nel bel mezzo di un'estate tipicamente afosa della città, con delle condizioni meteo che possono essere critiche. Le temperature sono altissime, spesso con un tasso di umidità del 90% o più. Le piogge frequenti possono sfociare in temporali, con tanto di tuoni e fulmini, quindi la troupe doveva essere estremamente agile per adattarsi ai cambiamenti dell'ultimo minuto. Ma i numerosi pregi della città hanno permesso di superare facilmente queste difficoltà, come afferma Nilson. "Adoriamo Savannah, non c'è stato un singolo momento in cui avrei voluto essere da qualche altra parte a girare questo film, è il luogo perfetto".
Nigel Bluck è un direttore della fotografia di origini australiane e apprezzato in tutto il mondo per le sue doti in ambito cinematografico. La sua fotografia cattura una versione stilizzata e languida degli stagni e dei vicoli del sud rurale, caratterizzato da insenature paludose piene di canneti e intime spiagge sabbiose, ma anche da campi immensi e boschi sterminati, trasformando Savannah e la Georgia nella Carolina del Nord in modo impeccabile. Trova innata bellezza e misticismo in luoghi spesso rappresentati come scarabocchi. "È una bellissima parte del mondo", osserva. "Le persone sono molto vivaci e a proprio agio con se stesse. Anche le parti più povere sono libere, lussureggianti e, in un certo senso, magiche".
Bluck afferma che lui e i registi hanno ampiamente parlato di mantenere la macchina da presa "trasparente". "Era importante che la camera non richiamasse l'attenzione su di sé, ma che osservasse in silenzio questo viaggio", spiega. "C'è un sentimento tale nella sceneggiatura che mi ha ricordato Le avventure di Huck Finn. Visivamente stavo cercando proprio il senso di atemporalità che si può ritrovare nelle foto di strada. Volevamo raccontare la storia con un senso di ultra-naturalismo che riflettesse le realtà della vita di Tyler e parte del surrealismo del regno fantastico dell'immaginazione di Zak".
Bluck ha rappresentato questa filosofia attraverso le modalità in cui vengono ripresi gli attori, in particolare Dakota Johnson. "Abbiamo scelto di enfatizzare questa sorta di bellezza non curata che le appartiene e che ben si addice a questi scenari", afferma. "Sembra naturale e meravigliosa. Rende facile capire l'attrazione di Tyler per la sua singolarità".

LE MUSICHE

La colonna sonora di In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon è una raccolta vivace ed eclettica di musica americana che evoca l'euforia di un viaggio senza fine. Include bluegrass, gospel, country, rock, folk e indie rock, il tutto interpretato da artisti diversi come Staple Singers, Colter Wall, Ola Belle Reed e Yo La Tengo, oltre alle musiche originali interpretate da un quartetto di compositori.
I registi hanno cercato di inserire nel film un tipo di musica che potesse far sentire lo spettatore come a casa, restando nel panorama tipicamente americano del film e rafforzando le personalità uniche del trio di viaggiatori. Secondo il supervisore e compositore musicale Zachary Dawes "L'ambientazione è davvero un personaggio di questo film", afferma. "Volevano rimanere fedeli a ciò e avere anche qualcosa che potesse oscillare tra il nervosismo del personaggio di Shia e la dolcezza di Zack e Dakota. Quindi ci sono elementi di dissonanza, distorsione e percussioni pesanti, ma anche pezzi dolci che raccontano come questi tre personaggi diventano una nuova famiglia".
Quando Dawes e il compositore Jonathan Sadoff iniziarono a scrivere le musiche originali per il film, si resero conto che era essenziale introdurre musicisti fluenti nel linguaggio musicale della colonna sonora. Si sono rivolti quindi ai polistrumentisti Gabe Witcher e Noam Pikelny, che sono anche accreditati come compositori nel film. "Sono musicisti di altissimo livello e il loro contributo al film ha finito per essere più significativo del semplice ruolo che dovevano ricoprire", afferma Dawes. "Sono così bravi e così creativi che hanno finito per far parte anche loro del processo di composizione in studio".
Il produttore musicale esecutivo Charles Barsamian ha lavorato con i registi, i produttori, Dawes e gli altri compositori per montare la colonna sonora. "Tutti si sono impegnati così tanto e a fondo per renderlo un grande film", dice. "Zach ha fatto un lavoro straordinario e ha trovato altra musica per integrare la colonna sonora originale".
La musica originale include elementi tradizionali e non tradizionali, afferma Barsamian. "Jon Sadoff è un compositore di colonne sonore tradizionali, mentre Gabe Witcher e Noam Pikelny, che sono membri della band Punch Brothers, hanno contribuito inserendo più di un elemento bluegrass. Ma l'intera linea è essenzialmente americana. La violinista bluegrass Sara Watkins ha registrato alcune voci originali in una canzone intitolata "Long Hot Summer Days". È più di una musica di sottofondo in quanto ha un forte impatto sulle scene e sul movimento del film".
Oltre ad essere intimamente coinvolti nella selezione delle canzoni per il film, i registi hanno anche co-scritto la canzone dei titoli di coda, "Running for So Long (House a Home)".

UNA STORIA ONESTA

La strada per completare In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon, come il percorso seguito dai suoi protagonisti, è stata a volte difficile, spesso imprevedibile ma sempre gratificante, secondo i registi. "Mike e Tyler hanno scritto una sceneggiatura straordinaria", afferma il produttore Zajaros. "Hanno convissuto con il film abbastanza a lungo per sapere esattamente cosa volevano. Hanno trovato i luoghi perfetti. L'amore e l'entusiasmo che hanno portato sul set ogni giorno hanno avuto un profondo effetto su tutti noi".
La sua speranza è che il film sia speciale per il pubblico così come lo è stato per tutti coloro che ci hanno lavorato. "Il film mette in scena dei temi davvero interessanti e fondamentali", dice. "Ma è anche incredibilmente divertente. Ha un sacco di cuore e molto divertimento. Sono temi ed elementi con cui tutti possiamo relazionarci in un modo o nell'altro. Potrei continuare a guardarlo ancora e ancora. È una storia onesta e raccontata nel modo giusto".
Lemole non riesce a pensare a un altro film come In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon ed è entusiasta di condividerlo con un vasto pubblico. "È una storia che ti spezza il cuore e lo rimette insieme", afferma il produttore. "Affronta problemi reali senza essere lezioso. Uno dei concetti più importanti che esprime è che ognuno ha diritto alle proprie speranze e a inseguire i propri sogni. Dobbiamo tutti cercare di essere realistici nelle nostre aspettative, ma allo stesso tempo non c'è motivo di lasciare qualcuno in disparte. So che Zack non diventerà un giocatore di basket professionista o un nuotatore olimpico. Ma nemmeno io. È un ragazzo così speciale e sono orgoglioso di averlo potuto mostrare".
I registi affermano che tutto ciò che desideravano fare era raccontare una bella storia che potesse far aprire gli occhi alle persone, far ripensare loro a certi luoghi comuni in maniera diversa, e soprattutto dare a Zack Gottsagen la possibilità di fare qualcosa che sognava da molto tempo. "Volevamo davvero fare qualcosa che fosse divertente per tutti noi e per il pubblico", afferma Nilson. "E volevo dare al mio caro amico Zack l'opportunità di recitare in un film. E permettere alle persone di vederlo in modo diverso".

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In Viaggio Verso Un Sogno disponibile in Digitale da lunedì 1 Giugno 2020
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