12 anni schiavo, polemiche sul poster con Brad Pitt

Il protagonista di 12 anni schiavo (12 Years a Slave) Chiwetel Ejiofor tornerà sui poster italiani del film. L'attore di carnagione scura Ejiofor inizialmente era stato sostituito da Brad Pitt sul manifesto italiano ma, per via di alcune polemiche, la Bim, che distribuirà il film in Italia, ha fatto retromarcia.

Ejiofor nel film è Solomon Northrup, un ragazzo che viene rapito a Washington DC nel 1841 e, nonostante sia nato un uomo libero, viene costretto in schiavitù in una piantagione di cotone della Louisiana fino al sua salvataggio 12 anni più tardi.

In alcune locandine italiane per il film, in primo piano, è stato messo il volto di Brad Pitt, molto probabilmente per attirare maggiore attenzione di pubblico. Bim ha infatti detto che la scelta è stata presa per questioni "di marketing". Per il fatto che Pitt ha solo un ruolo di secondaria importanza nel film, si sono quindi accese alcune polemiche sul perchè di questa decisione, e la BIM ha pertanto deciso di rifare i poster 'incriminati' e tornare all'originale, scusandosi "se in qualunque modo tali immagini sono state considerate discriminatorie o diminutive verso il protagonista o verso chiunque altro".

I manifesti con, oltre a Chiwetel Ejiofor, anche Brad Pitt e Michael Fassbender, uno degli altri protagonisti del film, sono stati utilizzati "per un breve periodo unicamente come pre campagna di lancio del film". Bim ha quindi avvisato che "da oggi stesso è disponibile online e nelle sale cinematografiche la campagna definitiva di lancio del film che utilizza il manifesto conforme all'originale".

Ed eccolo qui il manifesto, che potete vedere in alta definizione cliccando l'immagine: