16 Days 16 Films 2020
16 Days 16 Films 2020

16 Days 16 Films 2020, annunciati i finalisti


Tra i finalisti in concorso, due titoli italiani: 'Reshma' della regista romana Livia Alcalde e 'Il tempo e i giorni' di Alessia Buiatti.

Annunciati da Modern Films e Fondazione Kering i 16 film finalisti e i membri della giuria della terza edizione di 16 DAYS 16 FILMS, il concorso di cortometraggi dedicato alle cineaste e ai film in grado di esplorare, suscitare emozione o informare sulle diverse forme di violenza contro le donne. Ispirato alla campagna 16 Giorni di Attivismo Contro la Violenza di Generedi UN Women, si svolge online dal 25 novembre al 10 dicembre, tra la Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza Contro le Donne e la Giornata Internazionale dei Diritti Umani.

I 16 cortometraggi finalisti selezionati tra i 350 titoli ricevuti da Regno Unito e Irlanda, Francia, Italia e per la prima volta anche da Messico e Stati Uniti sono diretti da cineaste che si identificano nel genere femminile, presentano una durata massima di 20 minuti e raccontano le molteplici forme di violenza che la differenza di genere, la diseguaglianza e la discriminazione possono assumere. 

I finalisti di 16 DAYS 16 FILMS 2020:
Absent (Regno Unito) di Libby Burke Wilde
Alejandra, I Love You (Messico) di Minerva R. Bolaños
Backwards God (Stati Uniti) di Natalie Cook
Ballet After Dark (Stati Uniti) di B.Monét
Blossom (Francia) di Lysa Lamorisse, Cannelle Anglade, Ethel Harnie-Coussau
Expensive Shit (Regno Unito) di Adura Onashile
Eyes Down (Regno Unito) di Charlotte Daniel
Good Thanks, You? (Regno Unito) di Molly Manning Walker
Halwa (Stati Uniti) di Gayatri Bajpai
Nirav Bhakta Heart Eyes and a World (Regno Unito) di Rosie Morris
Her Song (Irlanda) di Éabha Bortolozzo
Jack Kirwan Paperthin (Stati Uniti) di Lucía Florez
Reshma (Stati Uniti/Italia) di Livia Alcalde
The Road is a Red Thread (Messico) di Melissa Elizondo Moreno
Thread (Stati Uniti) di Yuri Jang
Time & Days (Italia) di Alessia Buiatti

Tra i finalisti, sono due i titoli italiani in concorso: "Reshma" della regista romana Livia Alcalde, una produzione italo-americana ispirata alla storia vera della ragazza indiana Reshma Qureshi, sopravvissuta a un brutale attacco con l'acido e divenuta modella e attivista per i diritti umani, e "Il tempo e i giorni" (Time & days) di Alessia Buiatti, che indaga il tema della violenza vista con gli occhi dei bambini con un corto ambientato a Lio Piccolo nella Laguna Veneta.

La giuria indipendente è composta quest'anno da: l'attrice italiana Jasmine Trinca (Fortunata); la produttrice Barbara Broccoli (James Bond); l'attrice e filantropa Ashley Judd, l'attivista sociale e psicoterapeuta Dr. Leyla Hussein; la produttrice e scrittrice Joy Gharoro-Akpojotor (Blue Story); l'attrice Stacy Martin (Nymphomaniac); l'attrice e produttrice Julie Gayet (Raw); l'attrice Anna Friel (Marcella); l'attrice e intimacy coordinator Teniece Divya Johnson (West Side Story); la regista Phyllida Lloyd (The Iron Lady); la giornalista e autrice Terri White; la regista Sarah Gavron (Rocks); la sceneggiatrice Abi Morgan (Suffragette); la regista e attrice Tamara Yazbek Bernal (After Lucia); la giornalista Chiara Tronville; il CEO di Promoundo Gary Barker; la direttrice esecutiva di Fondazione Kering Céline Bonnaire e la Responsabile Partnership di UK Says No More Sarah D'Angelis.

I vincitori saranno annunciati il 16 dicembre in un evento online moderato dalla giornalista e critica cinematografica inglese Anna Smith.

La prima classificata avrà l'opportunità di realizzare uno spot sociale per UK Says No More, una campagna di sensibilizzazione nazionale per generare consapevolezza e aiutare a prevenire gli abusi domestici e la violenza sessuale nel Regno Unito.

L'evento di premiazione si concluderà con l'annuncio del Premio del Pubblico 16 DAYS 16 FILMS con votazione aperta tra il 10 e il 14 dicembre sul sito 16 DAYS 16 FILMS.

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