Nove Lune E Mezza
Nove Lune E Mezza

Nove Lune E Mezza, al cinema l’opera prima di Michela Andreozzi


Protagoniste due donne di oggi, due modi diametralmente opposti di stare al mondo: due sorelle sulla quarantina tanto unite quanto diverse.

Dal 12 ottobre nei cinema 9 Lune E Mezza, l'opera prima di Michela Andreozzi. Nel cast del film, oltre alla regista  Andreozzi, anche Claudia Gerini, Giorgio Pasotti, Alessandro Tiberi, Claudia Potenza, Massimiliano Vado, Stefano Fresi, Nunzia Schiano, Nello Mascia, Paola Tiziana Cruciani.

Le riprese del film si sono tenute nei mesi di Giugno e Luglio di quest'anno a Roma e nella Regione Lazio.

La pellicola viene cosi' ufficialmente descritta:

Due donne di oggi, due modi diametralmente opposti di stare al mondo: Livia e Tina sono due sorelle sulla quarantina, tanto unite quanto diverse. Livia (Claudia Gerini) è una violoncellista bella e sfrontata, dall'anima rock. Modesta, detta Tina (Michela Andreozzi), è un timido vigile urbano che ha buttato una laurea per il posto fisso.

Entrambe hanno un compagno: Livia convive con Fabio (Giorgio Pasotti) un osteopata dolce e accogliente, Tina con Gianni (Lillo) un collega ordinario e intollerante. Livia difende da sempre la sua posizione di donna che non desidera avere figli, mentre Tina tenta da anni di restare incinta, senza risultato: quando Tina, nella sua ricerca, inizia a perdere la testa, Livia, consigliata dall'amico ginecologo, l'audace Nicola (Stefano Fresi), decide di portare avanti una gravidanza per lei.

Nei successivi nove mesi, Livia dovrà nascondere la pancia crescente, mentre Tina fingerà di essere incinta, dando vita a una serie di situazioni tragicomiche che coinvolgeranno anche la famiglia di origine: una mamma campionessa di ragù, un padre idealista e sognatore, un fratello neocatecumenale con moglie devota e quattro figlie femmine.

Il tutto lungo un percorso pieno di situazioni paradossali e incontri folgoranti di ogni tipo con la più varia umanità.

Un viaggio al femminile di 9 lune e mezza alla scoperta degli infiniti modi di essere donne e madri. 

I produttori Isabella Cocuzza e Arturo Paglia a proposito del film hanno dichiarato:

"La freschezza, l'originalità e le immediate adesioni raccolte sono per noi i migliori ingredienti per una promettente opera prima capitanata da una donna talentuosa, secchiona e molto simpatica. Siamo fiduciosi che questa grande energia possa arrivare a tutti."

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