Alamar di Pedro González-Rubio
Alamar di Pedro González-Rubio

Alamar di Pedro González-Rubio al cinema


Il viaggio di un padre e un figlio alla scoperta di se stessi e della natura incontaminata in uno dei più famosi paradisi terrestri marini, Banco Chinchorro.

Dal 25 maggio al cinema per la prima volta in Italia il film Alamar di Pedro González-Rubio che narra il viaggio di un padre e un figlio alla scoperta di se stessi e della natura incontaminata in uno dei più famosi paradisi terrestri marini, Banco Chinchorro.

Dopo essere stato presentato il 16 settembre 2009 al Toronto International Film Festival, Alamar ha ricevuto riconoscimenti in festival di tutto il mondo, ed arriva ora sugli schermi italiani, con vetrina principale il Slow Fish 2017 (Genova 18-21 maggio) dove verrà illustrata la collaborazione con Slow Fish Caribe, il nuovo progetto triennale finanziato dalla Comunità Europea per promuovere la conservazione della biodiversità della barriera corallina e costiera.

In un atollo dal mare incontaminato vive Matraca, un vecchio pescatore che esercita la pesca con metodi antichi nel Banco Chinchorro, una barriera corallina nei mari del Messico. Un giorno suo figlio Jorge lo raggiunge con Natan, il nipotino di 5 anni che vive in Italia con la mamma. Prima che il piccolo inizi ad andare a scuola, Jorge gli fa conoscere le sue origini e il luogo in cui vive. A Banco Chinchorro, Natan e Jorge accompagnano ogni giorno il nonno a pescare, scoprendo una profonda connessione con la natura, e imparando a perlustrare cio' che si trova sotto la superficie marina.

Alamar arriva al cinema dal 25 maggio grazie a Ahora! Film, Barz and Hippo e Rossosegnale.

A seguire il trailer del film.

A seguire il poster del film.

Galleria fotografica di Alamar
Galleria fotografica di Alamar

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