Come puo’ Spider-Man esistere sia nell’MCU che nell’universo Sony?

Come tutti sospettavamo, alla fine l'accordo tra Disney e Sony per far sì che Spider-Man potesse continuare a far parte del Marvel Cinematic Universe è stato trovato. Non erano infatti molti quelli che, all'annuncio dell'esclusione di Spider-Man, credevano davvero alla possibilità che le due parti non avrebbero trovato un accordo per far sì che le vicende dell'uomo ragno continuassero in un universo su cui la Marvel ha puntato molto, mettendo Peter Parker a cavallo della famosa fase 3 con la fase 4. E anche se persino Tom Holland aveva pronunciato le sue parole di commiato per un universo dove lo avevano fatto sentire immediatamente a suo agio, come all'interno di una famiglia, era alquanto prevedibile che le cose sarebbero andate così. Con un bel lieto fine. Quindi potete anche tirare un sonoro sospiro di sollievo. Con l'accordo stretto da poco tra le due parti si è ottenuto che Tom Holland e il suo Peter Parker potrà appaire sia nell'MCU sia nell'universo cinematografico di casa Sony.

Inoltre le due grandi case di produzione lavoreranno fianco a fianco nella produzione del terzo capitolo di Spider-Man, che dovrebbe uscire nel 2021, salvo altri impedimenti. Inoltre Kevin Feige, che era stato al centro della diatriba, ha lasciato intendere che Spider-Man potrebbe entrare nella lista dei cattivi del franchise Sony. Un suggerimento che si sposa con le supposizioni – ormai quasi del tutto certe – che Tom Holland apparirà nel secondo capitolo di Venom, dove reciterà al fianco di Tom Hardy.

Nella prima "stretta di mano" tra Marvel e Sony, le due major dichiararono esattamente quello che bisognava aspettarsi da Spider-Man. Quell'accordo prevedeva la presentazione del personaggio in Capitan America: Civil War, un film incentrato solo su Peter Parker e quello che definirono un brillante futuro. La Marvel, come sempre, è stata brava a tenere nascosti la maggior parte dei suoi piani, attività in cui è diventata ancora più brava nel corso degli ultimi anni.

Ma a questo punto, come è possibile che Spider-Man esista sia nell'MCU che nel Sony Universe? Al momento le possibilità più logiche sembrerebbero essere 3.

1. I film Sony potrebbero essere "aggiunti" all'MCU

Secondo questa opzione, la Marvel sarebbe disposta ad accettare che i film della Sony rientrino nel grande calderone dell'universo, con Spider-Man a fare da tessuto connettivo. Già nel 2017 la producer di Spider-Man Amy Pacal suggerì che Venom, così come gli altri villain che fanno parte dell'universo di Spider-Man avrebbero potuto essere considerati come una sorta di aggiunta all'MCU, una costola minore. Il termine usato dalla producer, "adjuncts" è la stessa che molto spesso viene accostata ai prodotti della Marvel Television, i cui prodotti si muovono più o meno agilmente all'interno del Marvel Cinematic Universe, e che allo stesso tempo non sono essenziali al fine della narrazione della storyline principale, che è quella dei film. Se l'opzione esatta fosse davvero questa, di sicuro si tratterebbe di una grande vittoria per la Sony, che le permetterebbe di capitalizzare i successi del mondo cinematografico targato Marvel.

2. Spider-Man salterebbe da un universo all'altro

La seconda possibilità, naturalmente, è che Spider-Man faccia continui salti da un universo all'altro, passando dalla Marvel alla Sony e viceversa, a seconda del bisogno. Una possibilità che si renderebbe valida dall'esistenza del multiverso e che, in parte, è già stata affrontata nel mondo dei fumetti. Oppure potrebbe continuare a rimanere attivo come personaggio pubblico nel Marvel Cinematic Universe e spostarsi nell'universo Sony per continuare la sua educazione, privatamente.

3. Spider-Man potrebbe lasciare definitivamente il Marvel Cinematic Universe

Naturalmente questa è l'opzione meno credibile. Soprattutto se si tiene conto sia di quanto si sia voluto perseguire l'accordo tra le due major, sia l'affetto che il pubblico del MCU ha sviluppato sin dall'inizio per lo Spider-Man di Tom Holland. Però l'opzione resta valida nel senso che la Marvel potrebbe utilizzare Tom Holland e Spider-Man per altri due film, e poi lasciarlo libero dalle "catene" del Cinematic Universe. Non sarebbe nemmeno così difficile immaginare una storia in cui Spider-Man si sacrifichi per salvare il multiverso e i suoi amici. Anzi, sarebbe una storyline che avrebbe anche un suo senso, e avrebbe anche il merito di chiudere il cerchio, portando Peter Parker più o meno nello stesso punto in cui si trova il suo mentore Tony Stark alla fine di Avengers: Endgame. Un'ipotesi che potrebbe trovare un riscontro nelle voci che si susseguono sul fatto che Kevin Feige stia scrivendo un endgame per Peter Parker che lo porti fuori dall'MCU. Questa ultima opzione avrebbe anche un senso economico: il nuovo accordo sembra essere a favore della Sony e perciò in futuro, se la Marvel volesse continuare a sfruttare i diritti di Spider-Man dovrebbe tornare al tavolo e fare un nuovo accordo, in cui la Sony sarebbe ancora di più con il coltello dalla paerte del manico.

Naturalmente, allo stato attuale delle cose, non c'è assolutamente nulla di certo e l'unica cosa che si può fare è aspettare, nella speranza che possano esserci altri dettagli che possano far chiarezza sul destino di uno dei personaggi più amati del mondo Marvel e Sony. Naturalmente, essendoci la Marvel di mezzo, è assai difficile che questi dettagli emergano con molto anticipo. Vista la tendenza della casa di produzione di tenere nascosti i propri piani – come dicevamo qualche riga più su – è assai probabile che ci troveremo davanti alla decisione definitiva solo quando ormai sarà troppo tardi e il nostro cuore sarà già pronto a venir spezzato. Quindi, intanto, l'appuntamento è per il 2021, quando arriverà il prossimo film di Spider-Man e, magari, sarà concesso qualche indizi con cui cercare di indovinare il futuro del personaggio. Nel frattempo, la cosa più vicina a noi che possiamo aspettare, è il secondo capitolo di Venom e l'ufficialità che Spider-Man verrà inserito come il cattivo della vicenda o, almeno, uno degli avversari contro cui si dovrà battere l'alieno già presentato nel film di Ruben Fleischer.