Domenica In L’Arena – Indignati, parlano il Ministro Giorgia Meloni e Guidalberto Guidi


Nell'appuntamento di domenica 16 ottobre 2011 di Domenica In L'Arena si è trattato l'argomento degli "Indignati" in seguito gli spiacevoli avvenimenti accaduti a Roma. A questo proposito vi proponiamo le principali dichiarazioni rilasciare dal Ministro Giorgia Meloni e Guidalberto Guidi. Il Ministro Giorgia Meloni ha cosi' dichiarato in merito agli 'Indignati': "Quello che e' accaduto ieri e' dispiaciuto anche perche' e' […]

Nell'appuntamento di domenica 16 ottobre 2011 di Domenica In L'Arena si è trattato l'argomento degli "Indignati" in seguito gli spiacevoli avvenimenti accaduti a Roma. A questo proposito vi proponiamo le principali dichiarazioni rilasciare dal Ministro Giorgia Meloni e Guidalberto Guidi.

Il Ministro Giorgia Meloni ha cosi' dichiarato in merito agli 'Indignati':

"Quello che e' accaduto ieri e' dispiaciuto anche perche' e' stata una grande occasione persa. Io considero la capacita' dei giovani di farsi sentire una grande vittoria e che oggi invece i riflettori siano accesi su una parte della manifestazione che ha creato problemi e' una grande sconfitta. Accade solamente in Italia perche' il clima lo consente. Anche oggi ci sono esponenti politici che parlano di questi ragazzi come ragazzi arrabbiati che la politica non sa interpretare mentre io penso che i ragazzi arrabbiati che la politica non sa interpretare al massimo siano gli altri. Ma quando si scende in piazza e si da' fuoco alle case della povera gente per cercare di dire che si e' arrabbiati: tu non sei arrabbiato sei un infame!"

"Io insisto nel dire che non c'e' niente di rivoluzionario nel prendere e dare fuoco alle macchine dei disabili, essere rivoluzionario significa costruire e se si vuole fare il rivoluzionario ci si deve prendere la responsabilita' di cio' che hai fatto, ti si condanna e lo vai a ricostruire".

Guidalberto Guidi a Domenica In L'Arena:

"Non e' vero che succede solo in Italia. Io mi ci sono trovato anche a Berlino e in altri posti. La cosa nuova e diversa e' che qui questi delinquenti sono molto piu' tutelati rispetto a quei poveri poliziotti e quei poveri carabinieri che rischiano la pelle e che ormai devono girare con il codice in mano perche' non sanno piu' che devono fare".

Poi, il Ministro Meloni parla dei giovani e delle pensioni:

"I sindacati stessi non ci vogliono mettere mano alla riforma delle pensioni"
"Vedo ragazzi che scendono in piazza con le maglie dei sindacati quando i sindacati stessi non ci vogliono mettere mano alla riforma delle pensioni perche' tutelano i pensionati".
"Andrebbero tassati tutti, le pensioni d'oro andrebbero tutte quante revocate e questo significa anche ai parlamentari. In Italia bisogna rientrare tutti nel processo contributivo cosi' potremmo liberare delle risorse che sono spesa improduttiva e spostarle in spesa produttiva. Perche' non e' facile? Perche' gli anziani contano a livello elettorale molto piu' dei giovani".

Infine, citando l'esperienza positiva di "Campus Mentis", progetto pilota del Ministero della Gioventu', la Meloni ha concluso:

"Il mio sogno e' fare una rivoluzione culturale per dire che, in una nazione dove funzionano ancora le raccomandazioni per amicizia o parentela, e' lo Stato che ti raccomanda se sei una persona capace".

Domenica In
Impostazioni privacy