Emmy Awards 2010: The Pacific vince in termini assoluti

Ieri, 29 agosto, a Los Angeles sono stati assegnati gli Emmy Awards 2010, giunti alla 62ma edizione: Mad Men è la migliore serie televisiva drammatica dell’anno, mentre “Modern Family” la miglior commedia. La decisione è stata presa dall’Academy of Television Arts and Sciences. Vediamo tutti i vincitori di Emmy.

La serie tv che racconta la nascita della rete pubblicitaria negli anni ’60 a New York ha vinto contro avversari molto “temuti” come Dexter, “Breaking Bad” o “Lost“, dati per favoriti al’ inizio. “Modern Family” ha confermato invece i pronostici aggiudicandosi 6 Emmy.

Tra le serie che hanno vinto in numero maggiore più Emmy “The Pacific“, la miniserie sulla Seconda guerra mondiale prodotta da Tom Hanks, ha vinto ben 8 Emmy, il numero più alto assegnato in questa edizione, seguita dal telefilm Temple Grandin (in esclusiva per L’italia il 26 ottobre su Sky Cinema), che si è aggiudicata ben 7 statuette.

Da segnalare tra le donne, il trionfo di Kyra Sedgwick come miglior attrice in una serie drammatica per “The Closer“, mentre tra gli uomini Bryan Cranston per “Breacking“, sorpassando attori come Jon Hamm di Mad Men, Hugh Laurie di “House” e Matthew Fox di Lost.

Jim Parsons (“The Big Bang Theory” da settembre su Italia 1) è il miglior attore maschio protagonista per una commedia, e a Eddie Falco (quarto della sua carriera) per Nurse Jackie” miglior attrice donna protagonista.

Tornati a casa amareggiati, senza niente in mano sono “30 Rock“, vincente nelle passate edizioni, serie come “Lost” (con 12 nomination) e “House“.

Una delle principali novità del 2009 negli Usa è la commedia musical Glee, che, nonostante le 19 nomination ha chiuso la notte con sole 4 statuette, tra le altre ricordo quella della miglior regia di commedia e quella per la migliore attrice non protagonista, Jane Lynch.

Al Pacino una delle stelle di Hollywood premiate, con la miniserie You Don’t Know Jack (prossimamente su Sky Cinema) per aver interpretato il “dottor morte” Jack Kevorkian.

Un grande successo per George Clooney, che è stato premiato dall’Accademia della televisione Bob Hope Humanitarian Awards per le maratone tv organizzate in seguito alla raccolta fondi per i meno fortunati del mondo, tra cui I terremotati di Haiti e le vittime del terribile tsunami del 2004.