Felicia Impastato
Felicia Impastato

Felicia Impastato, Rai1 racconta la mamma di Peppino Impastato


Lunetta Savino interpreta la mamma di Peppino Impastato assassinato dalla mafia nel film diretto da Gianfranco Albano, in onda su Rai1 il 10 maggio.

Ci sono due storie che attraversano la vita e la morte di Peppino Impastato. La prima è quella di un ragazzo che sfida il padre e la mafia fino a trovare la morte. La seconda è quella che comincia dopo la sua scomparsa, la storia di una madre che decide di fare ciò che nessuna donna in Sicilia, fino a quel momento, aveva fatto mai. Parlare, denunciare, gridare al mondo i nomi e i cognomi di chi ha ucciso suo figlio.

Per chi non lo conosce, Giuseppe Impastato, meglio noto come Peppino, è stato un giornalista, attivista e poeta italiano, noto per le sue denunce contro le attività di cosa nostra a seguito delle quali fu assassinato, vittima di un attentato il 9 maggio 1978. 

Felicia ha cercato di rincorrere uno Stato che vorrebbe archiviare il delitto prima come atto terroristico, poi come suicidio per compiacere gli interessi dei mafiosi, e costringerlo a darle giustizia. Felicia Impastato è il film liberamente ispirato alla storia di Felicia Impastato, al suo impegno civico, sociale e personale nella lotta alla mafia, che va in onda in prima visione tv martedì 10 maggio in prima serata su Rai1.

Firmano soggetto e sceneggiatura Diego De Silva e Monica Zapelli con la consulenza di Giovanni Impastato, figlio di Felicia e fratello minore di Peppino Impastato. Con Lunetta Savino nei panni della protagonista, Carmelo Galati, Barbara Tabita, Linda Caridi, Alessandro Agnello, Gaetano Aronica, Paride Benassai, Alessandro Idonea, Francesco La Mantia, Rosario Petix, Fabrizio Ferracane e con la partecipazione di Giorgio Colangeli e Antonio Catania.

Felicia Impastato racconta il coraggio, la determinazione e la forza di una madre che per oltre vent'anni ha lottato perché fosse fatta giustizia per il figlio assassinato dalla mafia. La storia di una donna che in un territorio difficile e complesso come quello siciliano della fine degli anni Settanta, non si è mai arresa allo strapotere della criminalità organizzata diventando, per il suo grande impegno civile e sociale, un punto di riferimento per tutti coloro che quotidianamente lottano per la ricerca della verità e l'affermazione della legalità nel nostro Paese.

LEGGI LA STORIA COMPLETA DEL FILM QUI

"Raccontare in un film la storia di una persona realmente esistita o addirittura ancora esistente costituisce un'impresa particolarmente impegnativa" spiega il regista Gianfranco Albano, "sia da un punto di vista etico che da quello squisitamente stilistico. Mi era già accaduto dieci anni fa con Il Figlio della Luna dove Lunetta Savino era stata chiamata a interpretare Lucia Frisone, una madre siciliana fuori dagli schemi, furiosamente impegnata nell'impresa di riscattare il figlio disabile da un destino senza speranza. E adesso Felicia Impastato, un'altra donna siciliana non corrispondente agli stereotipi, un'altra madre forte di una personalità incoercibile, determinata senza mai un cedimento nel perseguire giustizia e verità per il figlio assassinato". Ancora una volta Lunetta Savino nel ruolo della protagonista. 

Come mettere in scena queste personalità senza tradirle? Senza cadere nella tentazione della spettacolarizzazione dei sentimenti? Come sfuggire al rischio del didascalismo e, peggio, della retorica? Come evitare, pur aiutati dalla magia del trucco, una meccanica anche se nobile imitazione? "Di Felicia esistono alcuni documenti filmati" prosegue Albano, "sono le interviste che lei ha rilasciato nel corso della sua ventennale battaglia. Quei documenti Lunetta e io li abbiamo guardati guardati guardati…"

Per realizzare il film, il regista e la protagonista Lunetta hanno incontrato il figlio, la nuora, i nipoti, gli amici di Felicia e non solo, per giorni e giorni li hanno "tormentati" con domande di tutti i generi, anche molto private, presi dall'ansia di voler 'conoscere' Felicia. Conoscerla, cercare di capirla, per poi tentare di restituire sullo schermo l'essenza di quella personalità.

Appuntamento dunque con il film liberamente ispirato alla storia di Felicia Impastato, al suo impegno civico, sociale e personale nella lotta alla mafia, in prima visione tv martedì 10 maggio in prima serata su Rai1.

Impostazioni privacy