

Focus dedica serata all’Intelligenza Artificiale: è una rivoluzione per l’umanità?
Il canale Focus dedica la serata ad un argomento di cui si sta parlando negli ultimi tempi, l'Intelligenza Artificiale, ponendosi una domanda ben precisa: è davvero una rivoluzione per l'umanità?
di Massimino de Febe / 21.07.2023
Con l’arrivo del digitale terrestre, che ci fa compagnia ormai da vent’anni o giù per lì, si è arricchita anche la scelta dei canali da guardare e anche dei programmi data la ricca offerta. Molti canali del digitale terrestre sono dedicati a specifici argomenti o sezioni e c’è n’è uno in particolare che è dedicato al mondo della scienza e della natura con approfondimenti molto interessanti che ci fanno scoprire molto più di quanto noi potessimo immaginare. Se dal nostro telecomando digitiamo il numero 35, ci ritroveremo a guardare Focus, emittente televisiva che dal 2012 si occupa di factual e intrattenimento con l’aiuto dell’omonima rivista da cui prende per l’appunto il nome. Inizialmente, il canale era gestito da Switchover Media per poi passare nelle mani di Discovery Italia e infine di Mediaset. Apparso per la prima volta il 13 luglio 2012 è andato in onda sostituendo il canale Doc-U, per qualche giorno è apparso solo un cartello informativo poichè le prime trasmissioni sono cominciate ad essere trasmesse solo il 28 luglio. Con il passaggio a Discovery, poi, nel corso degli anni ha cambiato logo e posizionamento sullo schermo. Con il passaggio a Mediaset nel 2018, non solo sono stati ampliati gli argomenti trattati ma sono anche aumentati gli speaker.
Focus dedica serata all’IA partendo dalla sua nascita fino ad arrivare ai possibili scenari futuri
Sono molti gli argomenti che Focus ha trattato e continua a trattare, come le bellezze naturali sulla Terra, tra cui la formazione di ghiacciai, l’eruzione dei vulcani, la fauna e la flora del nostro mondo, il cinema, le invenzioni, gli alieni e i pianeti e tanto altro fino ad arrivare all’Intelligenza Artificiale, argomento degli ultimi giorni che da tanto tempo ci sta bombardando per via di una serie di vicissitudini. Focus ha deciso di dedicare la serata di venerdì 21 luglio 2023 all’I.A. non solo dando uno sguardo alle discussioni che sono scaturite a seguito di ChatGPI e simili, ma anche agli strumenti che possono essere attivati per regolamentarne l’utilizzo. Nel corso della serata, verrà messo in luce quanto dal punto di vista etico, sociale e creativo il futuro, ma anche il nostro presente, cambierà con l’uso dell’Intelligenza Artificiale. Il programma, dal titolo “Intelligenza Artificiale – Una rivoluzione per l’umanità?” racconterà la storia e com’è nata questa disciplina e quali sono le sue applicazioni nel mondo di oggi e nel futuro.

Pepper, il robot-umanoide in grado di interagire con gli umani
Nel corso dello speciale inedito in onda su Focus, inoltre, verrà mostrato al pubblico Pepper, un robot-umanoide oggetto di studio dell’Università di Palermo che è in grado di interagire con gli umani e riconoscersi allo specchio, riuscendo a spiegare i processi logici che lo portano ad un ragionamento e a un comportamento che fa si che riesca a prendere delle decisioni in autonomia e a fare le sue scelte. Al momento, si sta lavorando affinché Pepper riesce ad avere una sua coscienza e a conoscere e controllare le emozioni. Lo speciale andrà ad esplorare anche i rischi sociali che l’evoluzione dell’I.A. potrà avere ed eventualmente la necessità di avere un’algoretica che permetta di avere una regolarizzazione del settore impendendo all’I.A. di andare oltre e di sostituire l’uomo dando vita ad uno scenario che ricorda molti film di fantascienza.
L’IA è già un problema per Hollywood
Proprio per via dell’Intelligenza Artificiale, si sono creati dei problemi dati al fatto che alcuni posti di lavoro possono essere sostituiti da questi robot e che grazie ad alcune tecniche usate da essa possono essere riportati in vita o sostituiti attori durante il processo di produzione di un prodotto audiovisivo. Motivo per cui, oltre a tutti gli altri argomenti che riguardano i residuali e i compensi, gli attori di Hollywood hanno indetto uno sciopero, evitando che possano essere sostituiti dall’I.A. dopo che gli studios hanno registrato il proprio volto, così anche come in altri settori. E poi c’è lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, che temono che l’IA possa sostituirli nella creazione di storie. E come il famoso regista James Cameron ha lasciato detto recentemente: con il suo film ‘The Terminator’ del 1984 ci aveva già avvisati dei rischi dell’intelligenza artificiale.