I Ragazzi Del Bambino Gesu'
I Ragazzi Del Bambino Gesu'

I Ragazzi Del Bambino Gesu’ su Rai3: sesta puntata il 26 marzo


Dieci storie di piccoli pazienti dell'Ospedale pediatrico più grande d'Europa. 

Nell'età in cui tutto dovrebbe essere spensieratezza, innocenza, divertimento e gioia di vivere, ci sono bambini e adolescenti che scoprono di essere gravemente malati. La loro vita e quella delle loro famiglie inevitabilmente ne è travolta. Roberto, Klizia, Annachiara, Flavio, Giulia, Caterina, Sabrina, Simone, Alessia e Sara sono i piccoli pazienti del Bambino Gesù di Roma, l'ospedale pediatrico più grande d'Europa, nonchè protagonisti di "I ragazzi del Bambino Gesù", la docuserie ideata da Simona Ercolani e in onda da domenica 19 febbraio su Rai3, un viaggio autentico nei corridoi e nelle stanze della struttura sanitaria che accoglie ogni anno oltre 100 mila pazienti da ogni parte d'Italia.

Dieci puntate, in onda dalle 22.50, che portano sul piccolo schermo le speranze e i timori dei ragazzi e delle loro famiglie, la professionalità di medici e infermieri, la dedizione dei volontari e delle associazioni.

L'Ospedale Bambino Gesù affianca alla messa in onda delle puntate un'attività di comunicazione online con l'obiettivo di fornire una corretta e tempestiva informazione sanitaria agli utenti, collegata ai temi affrontati in ogni serata. Al termine di ogni puntata, quindi, sui social dell'ospedale Bambino Gesù un pediatra e uno specialista sono pronti a rispondere in diretta alle domande del pubblico sulle questioni sanitarie emerse dal racconto. Con un unico messaggio: nel percorso verso la guarigione non bisogna mai darsi per vinti. Inoltre, sul portale www.ospedalepediatricobambinogesu.net, vengono pubblicati articoli sanitari, faq e informazioni di servizio per le famiglie rispetto alle patologie o alle questioni affrontate in ogni puntata. Una selezione di questi contenuti sanitari verrà raccolta e pubblicata nel magazine digitale A Scuola di Salute, realizzato dall'Istituto per la Salute del Bambino Gesù per genitori e insegnanti. A scuola di Salute dedicherà un numero speciale a ogni puntata del documentario. 

Il progetto è patrocinato dal Ministero della Salute e dall'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza.

E' la prima volta il Bambino Gesù di Roma apre le porte mostrando la quotidianità di dieci giovani affetti da una grave malattia, delle loro famiglie e dello staff medico. 

Nella sesta puntata in onda domenica 26 marzo alle 22.50 su Rai3 si racconta di Giulia che ha 15 anni e viene da Messina. Da alcuni mesi è in cura al Bambino Gesù per combattere una leucemia. Non è stato facile portare in remissione la sua malattia, ma dopo un periodo di cure potrà affrontare il trapianto. Sarà sua madre Caterina a donarle le cellule staminali e per Giulia sarà importante poter affrontare questa esperienza insieme ai suoi genitori. Poi sarà la volta di Sara, che ha quasi 16 anni e viene da Ladispoli. Da anni è in cura presso il Bambino Gesù perché affetta da un'obesità grave. La sua salute è in pericolo e, d'accordo con i medici e sua mamma, decide di sottoporsi a un intervento di riduzione gastrica. Sara troverà dentro di sé la motivazione giusta per affrontare tutte le sue paure. Per Annachiara invece è finalmente arrivato il tanto atteso momento di uscire dall'ospedale. Mamma Paola vorrebbe aspettare ancora un po', ma la voglia di tornare in fretta alla normalità, avrà la meglio. Quando tutto sembra andare per il verso giusto, però accadrà però qualcosa di inaspettato. Infine vedremo che Roberto farà finalmente le valigie e lascerà la casa di accoglienza che l'ha ospitato durante le lunghe cure a Roma. A casa potrà riabbracciare la sua sorellina e tutte le persone che l'hanno aspettato per tanto tempo.  


Caterina, Giulia e Roberto sono i protagonisti della quinta puntata in onda domenica 19 marzo alle 22.50 su Rai3. In questa puntata vedremo Caterina di Acerra che a 15 anni, a causa di una nefronoftisi cronica deve sottoporsi a un trapianto di rene. A darle un rene sarà proprio sua madre Marilisa, che si è subito candidata come donatrice. Il più preoccupato della famiglia è però il padre Enzo, costretto ad aspettare fuori dalla sala operatoria l'esito dell'intervento. Dopo alcune ore sie Caterina che Marilisapotranno tornare in reparto: l'operazione è riuscita bene e grazie a sua madre Caterina potrà tornare ad avere una vita normale. Al ritorno a casa troveranno tutta la famiglia ad aspettarle. Giulia invece è ancora ricoverata in ospedale, ormai da molte settimane, ma dopo alcuni cicli di chemioterapia riceverà finalmente la notizia tanto attesa: la sua malattia è in remissione. Il trapianto che sembrava impossibile ora può essere programmato e a donare le cellule staminali a Giulia sarà mamma Caterina. A Giulia verrà concesso di passare qualche giorno fuori dall'ospedale, ma si troverà ad affrontare un malessere imprevisto. Quanto a Roberto, dopo 100 giorni dal trapianto di midollo a cui è stato sottoposto le sue condizioni di salute sono ottime e lui inizia a pensare al ritorno a Trieste.


Nel quarto appuntamento in onda domenica 12 marzo alle 22.50, Annachiara è sempre più insofferente perché a causa di alcune complicazioni non può essere dimessa dall'ospedale in tempi brevi. Frustrata da questa situazione, se la prende con sua madre, che continuamente la incita a mangiare e a muoversi, consapevole che solo così riuscirà ad uscire finalmente dall'ospedale. Lentamente inizierà a recuperare la forza fisica e quando suo padre andrà a trovarla, gli dimostrerà che ha intenzione di impegnarsi per tornare a casa da lui il prima possibile. Nella stanza di Annachiara, arriva Giulia, una ragazza di 16 anni che viene da Messina. Lei e sua madre Caterina sono arrivate al Bambino Gesù per curare la forma acuta di leucemia che la affligge. Per guarire, Giulia deve sottoporsi al trapianto di midollo, ma prima è necessario portare la malattia in remissione. Purtroppo il suo fisico è risultato resistente alla chemioterapia e ottenere questo risultato sarà più complicato del previsto. Intanto si fa largo l'ipotesi che nell'assenza di un donatore esterno, sia proprio sua madre a donarle le cellule staminali. Annachiara e Giulia, sono molto diverse, ma tra le due nasce subito una bella amicizia. Anche le loro madri, Caterina e Paola, scoprono quanto sia importante avere qualcuno con cui poter parlare nei momenti di sconforto. Roberto invece sta affrontando un periodo di totale apatia, ma grazie all'arrivo a Roma del suo migliore amico Tiziano, uscirà finalmente di casa e si dimenticherà per qualche giorno della sua malattia. Infine, conosceremo Caterina, 15 anni di Acerra. Lei sta per partire per Roma per affrontare un trapianto di rene. Caterina infatti è affetta da una nefronoftisi cronica e a donarle il rene sarà sua mamma Marilisa che insieme a lei affronterà l'intervento.


Nella terza puntata, in onda domenica 5 marzo alle 22.50 su Raitre, conosceremo Annachiara, una ragazza di 13 anni di Nocera Inferiore, ricoverata all'ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma da 4 mesi dopo la diagnosi di mielodisplasia,  una malattia a rischio evoluzione in leucemia mieloide acuta. Fino a qualche anno fa non esisteva una cura, mentre oggi grazie alla ricerca scientifica, è possibile sottoporsi a un trapianto di midollo con buone probabilità di riuscita. Annachiara si è sottoposta al trapianto e, dato che non vuole che la sua vita si fermi a causa della malattia, affronta e supera a pieni voti gli esami di terza media in ospedale. Dopo l'esperienza di Navitalia, Klizia si è legata molto a Ginevra e Letizia. Tra loro è nata una profonda e sincera amicizia e insieme trascorreranno parte delle vacanze estive, condividendo momenti di gioia e di riflessione su alcuni aspetti importanti delle loro vite. Roberto, nonostante il trapianto sia andato bene, avverte ancora sintomi fastidiosi. Ma c'è mamma Silvia, che dopo avergli organizzato il compleanno in ospedale ha pensato bene di pianificare l'arrivo a Roma di una persona speciale.


Secondo appuntamento domenica 26 febbraio alle 22.50 su Raitre con "I Ragazzi del Bambino Gesù" – Ospedale Pediatrico, il documentario ideato da Simona Ercolani e prodotto da Stand by me che racconta la straordinaria quotidianità di dieci giovani che vivono una dura battaglia per la vita. In questa puntata, Roberto ha appena affrontato il trapianto di midollo e si trova ad affrontare una condizione fisica non proprio ottimale. Fortunatamente entrambi i genitori lo sostengono, cercando di fargli superare la nausea e il malessere che costantemente lo tormentano. Mamma Silvia cerca persino di prenderlo per la gola preparandogli uno dei suoi piatti preferiti. Il piccolo Simone, invece, a causa di una febbre sospetta viene ricoverato in ospedale e la sua terapia viene sospesa per qualche giorno. Il suo stato di salute però dopo poco tempo migliora a tal punto che i medici decidono che è arrivato il momento per lui di far ritorno a casa. I fratelli e un intero paese lo aspetteranno per una festa a sorpresa. Klizia invece trascorre giornate gioiose su NaveItalia tra un bagno in mare e il lavoro in cucina dove sta preparando il tiramisù per tutto l'equipaggio. A darle una mano c'è Ginevra, una ragazza di 17 anni di Olevano Romano con cui Klizia stringe un bel rapporto d'amicizia. A Ginevra la malattia fa paura e il potersi confrontare con delle coetanee le permette di superare molte barriere che credeva insormontabili.  

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