IBI di Andrea Segre
IBI di Andrea Segre

IBI di Andrea Segre al cinema da ottobre


La protagonista di questo film è una donna, una regista, una fotografa, un'immigrata irregolare, che ha fotografato e filmato la sua vita in Italia per 10 anni.

Il documentario Ibi diretto da Andrea Segre e presentato fuori concorso al 70esimo Festival di Locarno arriva nelle sale italiane da giovedì 19 ottobre distribuito da Zalab.

Ibitocho Sehounbiatou – per tutti Ibi –  è la protagonista di questo film, una donna, una regista, una fotografa, un'immigrata irregolare, che ha fotografato e filmato la sua vita in Italia per 10 anni. Questo progetto, realizzato da Andrea Segre, nasce proprio dalle sue immagini, dalla sua creatività, dalla sua energia.

Un viaggio intimo tra migrazione e arte nel mondo difficile, vivo e colorato di un'artista visiva ancora sconosciuta, e che diventa così il pretesto per raccontare la condizione della comunità di immigrati che vive a Castel Volturno, il comune più africano d'Europa, ma anche i circa 500.000 migranti, non solo africani, che oggi vivono in Italia senza documenti, integrati nella società italiana e impossibilitati a tornare a casa, ma non riconosciuti.

In occasione dell'uscita del film in sala, dal 21 al 28 ottobre viene allestita una mostra fotografica con oltre 20 foto realizzate da Ibi alla Reggia di Caserta in collaborazione con il Movimento Migranti e Rifugiati di Caserta – si tratta della prima mostra, di un'artista migrante africana, alla Reggia di Caserta.

Ibi è nata in Benin nel 1960, ha avuto tre figli e nel 2000 dopo a dei problemi economici ha cercato di dare loro un futuro migliore lasciandoli con sua madre e accettando di trasportare della droga dalla Nigeria all'Italia. Non riuscita in questa impresa, si è fatta 3 anni di carcere, a Napoli. Una volta uscita, Ibi è rimasta in Italia senza poter vedere i figli e la madre per oltre 15 anni. Ha quindi deciso di iniziare a filmarsi e raccontare se stessa, la sua casa nel quartiere più africano d'Europa, Castel Volturno, dove vive con un nuovo compagno, Salami, e l'Italia dove cerca di riavere dignità e speranza. Oggi Ibi non c'è più, se ne è andata senza essere mai riuscita ad avere il diritto di vivere in Italia e di tornare a casa dalla sua famiglia.

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