Il Trono di Spade 6
Il Trono di Spade 6

Il Trono di Spade 8 su Rai4


Nel fantastico continente di Westeros, l'esercito proletario di Daenerys Targaryen affianca la famiglia Stark, sovrana del Nord, contro l'inarrestabile invasione dei non-morti. Seguirà lo scontro finale con i nemici di sempre, gli usurpatori Lannister.

Dal 2 novembre su Rai4, ogni lunedì in prima serata, appuntamento in prima visione con l'ottava e ultima stagione de "Il Trono di Spade", serie televisiva tratta dalla saga letteraria di George R.R. Martin "Cronache del ghiaccio e del fuoco" che può contare su 59 Emmy Awards vinti su 160 nomination, in assoluto un primato senza precedenti.

La qualità della scrittura, l'imponente investimento produttivo e il casting hanno garantito ad un prodotto concepito per il pubblico ristretto della televisione pay (in Italia la serie è stata mostrata in prima visione assoluta su Sky) un seguito mondiale da grande evento generalista. Ma la forza de "Il Trono di Spade" sta, soprattutto, nell'intuizione di George R.R. Martin, romanziere del New Jersey che ha mescolato diversi archetipi letterari, d'importazione britannica: le geografie immaginarie e la mitologia magica di J.R.R. Tolkien; la passione per la cavalleria e l'araldica di Sir Walter Scott; e gli intrighi dinastici e di potere delle tragedie e dei drammi storici di William Shakespeare, in particolare del ciclo della guerra delle Due Rose.

La stagione finale, andata in onda nella primavera del 2019 in Italia su Sky Atlantic e resa disponibile anche in VOD su Chili, chiude il cerchio su due fronti: quello dello scontro soprannaturale con il Re della Notte e l'esercito dei non-morti e quello della guerra dinastica tra le regine Cersei Lannister (Lena Headey) e Daenerys Targaryen (Emilia Clarke). La prima perfida come Lady Macbeth, la seconda affiancata dall'impavido Jon Snow (Kit Harington), in una coppia eroica, inevitabile e impossibile, nel solco di Antonio e Cleopatra o di Romeo e Giulietta. Tanta Inghilterra dunque, ma anche tanta America, incarnata dalla casata Stark, austeri pionieri del nord, chiamati a mediare tra gli intrighi cortigiani di Approdo del Re e le ambizioni imperiali di Daenerys, leader carismatica di una rivoluzione proletaria. Chi vincerà il gioco dei Troni?

Morale della favola affidata a Tyrion Lannister (Peter Dinklage), che dà il senso dell'intera saga: vince chi conosce e chi sa raccontare. Come Martin, Benioff, Weiss e, naturalmente, Hollywood.

Il Trono di SpadeIl Trono di Spade (stagione 8)
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