John Turturro all’Ischia Film Festival 2017 tra Eduardo, Transformers ed Elena Ferrante


L'attore e regista, IQOS Innovation Award di questa edizione, il suo amore per Napoli e il ritorno del giocatore di bowling Jesus Quintana.

Alla quindicesima edizione dell'Ischia Film Festival il 26 giugno è il giorno di John Turturro. L'attore ha infatti ricevuto in serata dai direttori artistici Michelangelo Messina e Boris Sollazzo l'IQOS Innovation Award, mentre il pubblico del festival ha potuto assistere ad una conversazione tra l'attore e il regista americano e il critico e giornalista cinematografico Gianni Canova. Questo dopo la conferenza stampa che si è tenuta nella mattinata, nel corso della quale si è ripercorsa in parte la carriera di Turturro, il quale ha parlato del suo futuro.

John Turturro ha in programma un progetto a cui sta lavorando da tempo: "Alcuni anni fa ho passato molto tempo a lavorare duramente a un adattamento di Questi Fantasmi di Eduardo De Filippo, un artista che ammiro tantissimo. L'ho dovuto mettere da parte per un po', ma adesso sta prendendo forma nuovamente. Ho già degli impegni fissati,  ma è un film che potrebbe succedere tra non molto, anche perché credo sia una storia più che mai attuale".

Riguardo alla città di Napoli, che Turturro ha messo al centro del suo film Passione, presentato al pubblico dell'Ischia Festival: "Non penso di essere un esperto di Napoli, ma qualcosa so e ho capito. È un posto speciale, ricco di persone di talento, e credo che sia bello e importante che la cultura napoletana venga celebrata nel mondo con la grande produzione che la HBO sta costruendo per trasporre i quattro romanzi di Elena Ferrante, che ho letto e amati moltissimo".

E parlando del cinema italiano, Turturro racconta: "Ho visto a New York Indivisibili di Edoardo De Angelis, l'ho trovato un film magnifico e mi piacerebbe moltissimo lavorare con le due attrici protagoniste, davvero eccezionali. Poi amo molto Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, ovviamente mi piacerebbe girare un film con loro, così come sarebbe magnifico poter recitare con Toni Servillo".

Alla domanda poteva mancare una domanda sulla situazione politica statunitense, e anche qui Turturro non dimentica l'Italia. "La vittoria di Trump è figlia di molti fattori, ma una delle cause maggiori sono convinto sia da attribuire  al successo della reality tv, e in Italia sapete bene cosa intendo, dato che un vostro ex primo ministro ha usato gli stessi metodi da showman".

Tornando al cinema, nel prossimo film Turturro torna alla regia e soprattutto nei panni di un personaggio reso celebre dai fratelli Coen ne Il grande Lebowski, il giocatore di bowling Jesus Quintana. "In realtà è un personaggio che già esisteva e che avevo creato per una commedia. Adesso sono riuscito ad acquisirne i diritti, ed è stato molto difficile, e l'ho inserito in una storia completamente diversa. Il film è il remake di I santissimi e racconta quanto gli uomini sappiano essere stupidi con le donne. Nel film con me ci sono Bobby Cannavale, Susan Sarandon, Audrey Tatou, Sonia Braga e in un cameo Christopher Walken. Il film è finito e potrebbe esordire alla Mostra del cinema di Venezia".

John Turturro è anche tra i protagonisti del quinto episodio di Transformers, Transformers – L'Ultimo Cavaliere, campione d'incassi del weekend in Italia. Alla domanda perché far parte anche di questo capitolo della saga, l'attore ha pragmaticamente risposto: "Tengo famiglia, e soprattutto con Transformers posso permettermi di fare i piccoli film che amo".

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