La notte del giudizio
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La Notte del Giudizio, nulla è inaccessibile


La Creazione di un paradiso infernale: dietro le quinte del thriller congetturale La Notte del Giudizio (The Purge) diretto da James DeMonaco.

Il regista James DeMonaco ed i produttori hanno riunito un cast artistico stellare dietro-le-quinte per portare in vita la loro versione dello script di La Notte del Giudizio (The Purge). La scenografa Melanie Paizis-Jones si è occupata della realizzazione dell'aspetto della casa dei Sandin, mentre al direttore della fotografia Jacques Jouffret è stato affidato il compito di catturare i momenti migliori delle riprese affinché Peter Gvozdas procedesse al montaggio. A completare gli elementi chiave del team: la costumista Lisa Norcia ed il compositore Nathan Whitehead che hanno messo a disposizione la loro esperienza maturata in questo genere di film, per svolgere un lavoro rapido che rientrasse nelle scadenze dettate dalla ristrettezza della tempistica della produzione.

Scene e Location
Trovare la casa che avrebbe rappresentato il luogo ideale dell'incursione notturna durante lo Sfogo Annuale, è stato un compito arduo per il team. DeMonaco afferma: "E 'stato difficile trovare il tipo di casa che volevo a Los Angeles. Non volevo che sembrasse di stare proprio a LA, piuttosto volevo che sembrasse ambientato in centro America, che raffigurasse i 'nuovi ricchi' d' America in preda a questo tipo di evento. "

Fuller conferma che si è trattata di una vera e propria sfida, in particolare per la scenografa Paizis-Jones. Il produttore dice: "Sapevamo tutti che la casa era la vera protagonista del film, ed abbiamo cercato a lungo prima di trovare finalmente la casa di Chatsworth, in California che abbiamo opzionato. In un primo momento non siamo riusciti ad accordarci con il proprietario, ma dopo molti incontri, abbiamo deciso di accorciare i tempi delle riprese, per poterci aggiudicare questa casa ".

Dato che la casa gioca un ruolo importante nel thriller, doveva essere perfetta, dentro e fuori. Blum osserva: "Le location sono molto importanti nei nostri film, perché la maggior parte delle storie si svolgono in un unico luogo. Ciò che ha reso questa casa ideale è che era estremamente attinente alla trama. Si tratta di una superficie di circa 900 metri quadrati, e solitamente le case di quelle dimensioni hanno un arredamento di cattivo gusto, ma non era questo il caso. Era davvero interessante, dava l'idea di essere una struttura confortevole e realmente abitabile ".

Uno degli abitanti più inquietanti della casa è stato anche la nostra guida all'interno di essa. Timmy, il compagno di giochi costruito a mano di Charlie, un ibrido tra una bambola ed un carro armato telecomandato, era l'oggetto di scena più amato dal cast e la troupe. Alla maggior parte del  pubblico in gran parte del film, Timmy può sembrare un voyeur durante la notte terrificante. Blum a tal proposito osserva: "Timmy è stato utile a James. La gente è abituata a vedere degli elementi tecnologici posizionati nei luoghi più disparati; qui invece si ha l'impressione di essere costantemente seguiti ed osservati da lui. Mi piaceva l'idea che un carro armato telecomandato riprendesse tutti gli ambienti, e potesse essere utilizzato per osservare ogni angolo della casa. "

Vestiti Per Uccidere
Considerando che il film è ambientato nei prossimi nove anni, la costumista Norcia ha voluto assicurarsi che i colori e lo stile non fossero troppo futuristici per i personaggi, ma che comunque avessero un aspetto distopico. Racconta al riguardo: "Il progetto si è materializzato nel  mio immaginario, e ho iniziato ad avere una mia versione di come doveva essere. Una settimana dopo, ho incontrato James e gliel'ho descritta, scoprendo in fondo di avere le stesse idee al riguardo. "

Per il ruolo di James, la costumista ha puntato sul classico gessato. "Ha l'aspetto di un padre conservatore, quello che non è mai fuori moda," la Norcia continua. Per Maria Headey si è ispirata al look di una madre borghese elegante, ma semplice.

L'immagine di una studentessa cattolica è venuta in mente alla Norcia per il personaggio di Zoey interpretato dalla Kane. Afferma infatti: "Abbiamo voluto che Zoey mantenesse la divisa per mostrare la sua vulnerabilità durante tutto il film. E 'stata determinante per mettere in risalto la sua aria da innocente, perché è così che il padre la vede ancora. "

Pensando ai costumi per Charlie interpretato da Burkholder, la Norcia ha immaginato un abbigliamento a strati. La costumista osserva: "Indossa vari capi sul tono dei bianchi e dei grigi; è il personaggio che ha una coscienza ed il timore verso tutto ciò che stava accadendo nel mondo. Questi strati rappresentano i suoi scudi, un'armatura personale ".

Immaginare le maschere che indossano i violenti criminali è stata la cosa più divertente per la Norcia, che replica: "Quando era il turno di vestire i criminali, abbiamo condiviso tutti l'idea delle maschere per renderli unici e spaventosi. In teoria doveva essere semplice, ma in definitiva abbiamo dovuto scegliere tra più di 100 maschere diverse, prima di trovare quelle giuste ".

Alla fine, hanno optato per una maschera femminile molto semplice, e ha funzionato magnificamente. Conclude il regista: "Abbiamo vestito gli assassini con questi costumi spaventosi, come se dovessero andare ad una festa di Halloween, vestiti per uccidere. Abbiamo fatto loro indossare queste maschere femminili, armati di asce, machete e mitragliatrici. E' un'immagine molto macabra. "

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