LineaBlu
LineaBlu

Linea Blu sulle rive del Lago Maggiore e alle saline di Marsala


E con Nicolò Bongiorno un tour molto particolare e toccante nei luoghi che tanto erano cari a suo padre, il grande Mike.

Linea Blu nella puntata di sabato 12 settembre, alle 14.00 su Rai1, approda sulle rive del Lago Maggiore. Donatella Bianchi e la sua squadra intraprendono un viaggio  che parte da lontano, da quando nel 1500 due esponenti della famiglia Borromeo decisero di costruire su una delle isole del lago una fastosa residenza. Fu il primo passo di un lavoro immenso che ha reso le isole Borromee famose in tutto il mondo e una delle mete turistiche più visitate d'Italia. Dall'isola dei pescatori si prende il largo per pescare i pesci di lago, specie forse un po' meno conosciute di quelle di mare ma sempre richiestissime dai turisti, e questa è anche un'occasione per capire quali sono stati gli effetti del lockdown in una zona ad altissima vocazione turistica. Si entra poi nel "San Carlone", la poderosa statua che raffigura il santo Carlo Borromeo, voluta dal cugino, il cardinale Federico Borromeo. Posizionata su un piedistallo di 11 metri, con i suoi oltre 23 metri di altezza è stata per secoli la statua più alta del mondo, prima della costruzione della statua della libertà di cui fu ispiratrice. Con Nicolò Bongiorno si fa un tour molto particolare e toccante nei luoghi che tanto erano cari a suo padre, il grande Mike. Si sale poi su una funivia storica, quella che porta sulla cima del Mottarone, dalla cui sommità si gode una vista spettacolare su questo lago particolare che divide i suoi confini con due nazioni, l'Italia e la Svizzera, e due regioni, il Piemonte e la Lombardia. 

Linea Blu | 5 settembre 2020

Un viaggio lungo le coste italiane alla scoperta di quei prodotti, di terra e di mare, che hanno alimentato secoli di traffici e che hanno contribuito allo sviluppo del patrimonio culturale del Mare Nostrum. Lo percorre l'appuntamento di "Linea Blu" in onda sabato 5 settembre alle 14.00 su Rai1. Donatella Bianchi approda a Salina, la più verde delle isole Eolie, per incontrare un produttore di malvasia, uva portata in Sicilia dai greci prima che i romani dominassero il mondo allora conosciuto. Furono poi i romani a diffondere il "nettare degli dei" in tutta l'area mediterranea. Molte testimonianze di quegli intensi traffici giacciono ancora oggi sui fondali dei nostri mari: migliaia di anfore che arricchiscono il patrimonio archeologico italiano. "Linea blu" arriva successivamente in Sicilia, la terra del sole, per scoprire altri preziosi prodotti: gli ortaggi, un altro tesoro delle coste del Mediterraneo. E il pesce, che per secoli ha dato sostentamento a tante popolazioni costiere. E poi sulle coste del Conero, perla dell'Adriatico, alla scoperta di piante che hanno colonizzato l'area, ricca di vita e biodiversità, condivisa da terra e mare. Tutti elementi che nei secoli hanno modellato la cultura mediterranea anche a tavola. Donatella Bianchi incontra, in Cilento, la signora Delia: è anche merito suo se la dieta mediterranea è diventata patrimonio del mondo intero. Come ogni settimana, Fabio Gallo accompagna Donatella Bianchi nel suo viaggio. Questa settimana è in Sicilia alla scoperta di una delle più grandi saline d'Europa.


foto credit: Rai

Impostazioni privacy