LineaBlu
LineaBlu

Lineablu in viaggio nel Golfo dei Poeti


Dalle coste rocciose a picco sul mare alle distese sabbiose della Versilia con una geologa, alla scoperta di una costa eterogenea dove il fiume Magra fa da spartiacque tra due realtà completamente differenti.

Da Lerici a Bocca di Magra: l'appuntamento di Lineablu, con Donatella Bianchi, in onda sabato 23 settembre alle 14.00 su Rai1, è un viaggio nel Golfo dei Poeti, lungo la Riviera di Levante, in Liguria. Il percorso di Lineablu questa settimana si sviluppa dalle coste rocciose a picco sul mare alle distese sabbiose della Versilia con una geologa, alla scoperta di una costa eterogenea dove il fiume Magra fa da spartiacque tra due realtà completamente differenti.

Si va alla scoperta di un territorio ricco di valenze naturali, storiche e culturali che attraversa i confini di ben 20 comuni, borghi marinari che lasciano il posto, nell'entroterra, a zone umide ricche di biodiversità e alle verdi colline della Val di Vara, un' area fluviale di grande pregio naturalistico. Tutto nel suggestivo contesto della spiaggia di Punta Corvo, le bellezze del Parco di Montemarcello Magra.

Lineablu si va ad occupare, inoltre, di uno strumento per valorizzare e promuovere gli sport acquatici e le attività marinare con un occhio di riguardo al territorio e all'ambiente. Lineablu va a mostrare una giornata tipo con gli allievi della Scuola di Mare di Santa Teresa che, grazie alla sua collocazione particolarmente protetta, offre la possibilità di andar per mare tutto l'anno.

E ancora, a Lineablu un'oasi di biodiversità e un potenziale mitigatore degli effetti del cambiamento climatico: con una biologa del Centro Ricerche Ambiente Marino ENEA di Santa Teresa, il progetto per testare l'idoneità di micro-reef artificiali e valutare l'effetto di mitigazione all'acidificazione delle acque esercitato dall'alga corallina Ellisolandia elongata sulla fauna associata.

"Mostriamo i muscoli", a bordo di un leudo in navigazione verso gli impianti di mitilicoltura del Golfo di La Spezia, è il nome dei progetti per la reintroduzione dell'ostrica autoctona Ostrea edulis ed il recupero ed il riciclo della plastica derivante dalla retine con cui impacchettare i molluschi.

Infine, quattro giorni per trasformare l'energia del vento in potenza e divertimento: sul lago di Garda, con Fabio Gallo, le evoluzioni al "Festival del Vento".


foto credit: Rai

Impostazioni privacy