Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020
Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020

Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020


L'edizione 2020 sarà un viaggio nel mondo 'felliniano' con proiezioni, mostre, incontri e eventi speciali che punteggeranno il programma del festival tra star internazionali, prime italiane e ospiti.

Il Lucca Film Festival e Europa Cinema si fa quest'anno ma, a causa dell'emergenza sanitaria del Covid-19, l'appuntamento è stato posticipato in autunno – dal 25 settembre al 4 ottobre – e sarà un festival diviso tra appuntamenti virtuali e in sala in vari luoghi della città per continuare a raccontare agli spettatori il mondo del cinema internazionale e italiano tra proiezioni, arte, incontri e eventi dal vivo come Effetto Cinema Notte.  

Il poster di Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020.
Il "poster – manifesto" dell'edizione 2020 è dedicato al regista italiano Federico Fellini, in occasione dei cento anni dalla sua nascita.

La firma del poster è dell'artista lucchese Francesco Giani, che ha detto: "è dedicato al Cinema con la lettera maiuscola. Fellini è un'icona di potenza universale. Nel realizzare il manifesto mi sono lasciato ispirare dalle citazioni artistiche di Fellini che intercettano, tra le onde, i simboli del suo cinema".

Nel manifesto, presentato in due versioni con diverse varianti cromatiche, sono rappresentati alcuni dei simboli del cinema felliniano: Anita Ekberg ne "La Dolce Vita", il rinoceronte "ammalato di tristezza d'amore" de "E la nave va" e la luna piena de "La voce della luna".

Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020 - Manifesti
Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020 - Manifesti

L'omaggio a Fellini vuole essere anche un ricordo dello storico rapporto tra Fellini con Viareggio e il festival "Europa Cinema" – ideato da Felice Laudadio – di cui il regista italiano disegnò il logo (il suo autoritratto caricaturale) e al quale il festival stesso dedicò una retrospettiva proprio nel 1993, anno della sua scomparsa.

Il programma di Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020

La masterclass e il premio alla carriera a Matt Dillon; la reunion di Boris, con alcuni dei protagonisti della serie, tra cui Caterina Guzzanti; Vinicio Marchioni con la proiezione del documentario "Il terremoto di Vanja"; un omaggio a Federico Fellini, nel centenario della sua nascita, con una mostra inedita e la testimonianza di Sandra Milo; la realtà virtuale secondo Elio Germano; il premio alla carriera a Thomas Vinterberg, tra i padri fondatori del movimento Dogma 95 e i Lech Wajewski con la prima italiana del suo ultimo film "Valley of the Gods". Sono alcuni dei momenti clou e degli ospiti del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020, che si terrà dal 25 settembre al 4 ottobre tra Lucca (ai cinema Centrale e Astra) e Viareggio (cinema Centrale) e online.   Sarà, infatti, un festival diffuso in forma ibrida, tutto a ingresso libero, tra appuntamenti virtuali e reali.

Effetto Cinema Notte.
Tra gli eventi dal vivo Effetto Cinema Notte, che inaugurerà con il comico Paolo Migone e un programma nel rispetto delle norme di sicurezza. L'evento, che negli anni ha coinvolto la città con programmi performativi unici e originali, quest'anno presenta una gara di costumi fra gli staff dei pubblici esercizi partecipanti e le compagnie si esibiranno sul palco del cinema. Tra le proposte di Effetto Cinema Notte una campagna social studiata per sensibilizzare i cittadini a rispettare le norme di sicurezza sanitaria ispirata alle scene più iconiche del cinema internazionale.

Omaggio a Boris, 26 settembre
Il programma prosegue il 26 settembre con una reunion del cinema italiano, l'omaggio alla famosa serie Boris con gli attori presenti Antonio Catania, Andrea Sartoretti, Valerio Aprea, Karin Proia, Alessandro Tiberi, Carlo De Ruggieri, Raffaele Buranelli, Giacomo Ciarrapico e Caterina Guzzanti. Sarà una conversazione sui personaggi di Boris con gli attori stessi con intermezzi di scene della serie e commenti dal vivo.

Premio alla carriera a Matt Dillon, 27 e 28 settembre
L'attore americano Matt Dillon a Lucca il 27 per ricevere il Premio del festival e presentare il suo film da regista "City of Gost" interpretato dallo stesso Dillon e James Caan. Il giorno successivo l'attore e regista americano incontrerà il pubblico in una conversazione sul tema "il rapporto tra attore e regista" con aneddoti sulla sua carriera e curiosità sul futuro, con lo scrittore Nicola Lagioia.

Elio Germano e la realtà virtuale (29 settembre)
Il pubblico del festival incontrerà l'attore Elio Germano sul tema della "realtà virtuale" con la presentazione di "Segnale d'Allarme | La mia battaglia VR" e la relativa proiezione. Il progetto è nato dallo spettacolo teatrale di cui era attore unico e regista Germano, scritto a quattro mani con Chiara Lagani, è diventato un VR movie nato dalla collaborazione con Omar Rashid (co-regista del film) ed il progetto multimediale Gold, di cui Rashid è fondatore. L'attore romano sarà presente alle due proiezioni del 29 settembre per incontrare il pubblico e accompagnarlo nell'esperienza che permette allo spettatore, attraverso particolari visori, di rivivere la pièce teatrale immergendosi completamente fino a confondere immaginario e reale. Il giorno stesso l'attore Germano presenterà il film Volevo Nascondermi di Giorgio Diritti (01 Distribution) nel ruolo del pittore e scultore italiano Antonio Ligabue, film premiato ai Nastri d'Argento e al Festival di Berlino.

Vinicio Marchioni (30 settembre)
In programma la presentazione del documentario Il Terremoto di Vanja alla presenza dell'attore e regista Vinicio Marchioni e di Milena Mancini, interprete e sceneggiatrice del documentario,. L'attore racconterà al pubblico il viaggio che lo ha portato a realizzare Il terremoto di Vanja che parte dal capolavoro di Čechov per indagare l'immobilità italiana post-terremoto grazie al dialogo ideale tra Marchioni e Čechov, cui presta la voce Toni Servillo.

Retrospettiva e omaggio a Thomas Vinterberg
Il cinema internazionale torna a Lucca con l'omaggio a Thomas Vinterberg, il regista danese, Premio della Giuria al Festival di Cannes con il film "Festen" e tra i fondatori di Dogma 95, movimento cinematografico creato insieme a Lars von Trier. Il festival gli consegnerà il Premio alla Carriera e il regista danese, a Lucca dal 1 al 4 ottobre, sarà protagonista di una masterclass sulla sua carriera. L'omaggio del festival ripercorrerà i suoi maggiori successi da regista: da Festen del 1998 a Riunione di famiglia del 2007 da Via dalla pazza folla del 2015 a Il sospetto del 2012 fino a La Comune del 2016.

Omaggio a Federico Fellini con Sandra Milo (3 ottobre)
In programma un omaggio a Federico Fellini, per il centenario della sua nascita, con la testimonianza diretta dell'attrice Sandra Milo, musa ispiratrice del grande regista. L'attrice sarà al cinema il 3 ottobre per presentare il film Giulietta degli Spiriti, film del 1965, primo lungometraggio a colori del regista riminese, dove l'attrice interpretava Susy, Iris, Fanny e Sylva e ne valse il premio come miglior attrice non protagonista al David di Donatello. L'attrice interverrà prima e dopo la proiezione e riceverà il Premio alla Carriera. L'attrice italiana renderà omaggio anche alla mostra con una visita a Palazzo Pfanner (una delle location del Marchese del Grillo) per Alberto Sordi, Fellini e i Vitelloni: 100 anni insieme, un'esposizione-omaggio ai due giganti del cinema, attraverso manifesti originali dei loro film, i dipinti che li hanno ispirati, locandine, foto buste, bozzetti, libri, foto di scena, colonne sonore in vinile e cd, tutto proveniente dalla collezione privata del lucchese Alessandro Orsucci.   L'omaggio a Fellini a cui è dedicato il manifesto del festival, prevede, tra gli eventi dal vivo, anche il concerto nella chiesa di San Francesco sulle musiche del compositore Nino Rota, il più vicino collaboratore musicale del regista. Il concerto, curato dal pianista Massimo Salotti, prevede la partecipazione dell'Associazione Musicale "Sinfonia" e della Tuscan Chamber Orchestra di Etruria Musica, e rappresenterà un vero e proprio viaggio nei paesaggi sonori del cinema, con richiami alle melodie ed ai colori della letteratura musicale del cinema d'autore più celebre. Al concerto ospite speciale Susanna Rigacci, nota al pubblico internazionale per la sua vocalità, voce leggendaria delle colonne sonore dei film di Sergio Leone con le musiche di Ennio Morricone. Tra le mostre, oltre a quella dedicata a Fellini e Sordi, il ristorante galleria Olio su Tavola presenta L'amore durante la fine del mondo, una raccolta di disegni di Antonio Sidibè dedicata alla relazione tra cinema, letteratura ed altre arti. Entrambe le mostre, la seconda realizzata in collaborazione con Lucca Comics & Games, apriranno al pubblico il 25 settembre. Quella di Palazzo Pfanner proseguirà poi sino al 15 ottobre, quella di Olio su Tavola sino al 4 ottobre. 

Anteprime Fuori Concorso (lungometraggi, cortometraggi, documentari)
Per la sezione Anteprime fuori concorso (la sezione dedicata alle anteprime accompagnati dagli autori) la prima italiana di Valley of the Gods del regista polacco Lech Majewski, a Lucca dall'1 al 4 ottobre, interpretato da Josh Hartnett e John Malkovich ispirato alla leggenda ittita di Ullikummi. In programma la prima italiana di "Anja – Real_Love_Girl" di Pablo Benedetti e Paolo Martini con protagonista la storia di André Golubev che vive in una città portuale e lavora come operaio di un'azienda di imbottigliamento acque in una quotidianità soffocante fino a quando non incontra Anja Lùkina, una giovane ragazza dai modi ambigui e attrice di film soft porn che gli cambia la vita. Dopo l'anteprima il film debutterà in esclusiva on demand per l'Italia sulla piattaforma CG Digital.

I cortometraggi fuori concorso sono: Misophonia di Filippo Guarna; Amoruccio di Nonna di Maria Teresa Elena; Giuseppe Magi. A Century Long Story of Emigration and dreams di Francesco Tomei; Oteme e c'è qualcuno, videoclip di Stefano Giannotti. Il programma si sposta anche a Viareggio, il 25 settembre (al Centrale), con la proiezione di Torve fantasie del regista viareggino Diego Bonuccelli con Simone Tessa, Irene Menichetti, Valentina Sorice, Francesco Baldi (II), Stefano Jacurti. Tra gli eventi in prima mondiale e fuori concorso la proiezione del cortometraggio Different Century, Same shit di Alessia Alciati con protagonista l'attrice Francesca Inaudi. Una storia di razzismo, discriminazione e pregiudizi ambientato in un futuro distopico governato solo da donne c'è una lotta tra bionde e brune per un evento organizzato in collaborazione la fondazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia e con il network di festival del cinema "Film for our future", di cui il festival è parte. Nella sezione anche Soffitta, cortometraggio di Nicola Barsottelli (opera prima giovane regista di viareggio) ambientato in una soffitta alcuni ragazzi si confrontano con il loro presente e il loro passato e Ripartenza corto di Alessio Focardi corto in 8k sul covid, un progetto corale per raccontare la ripresa del mondo dello spettacolo dopo la pandemia Covid-19, in cui cinque registi hanno raccontato come la pittura, la musica, il cinema, la danza e il teatro si sono rialzati dopo questo momento difficile.  

Spazio ai documentari fuori concorso: da segnalare le proiezioni di Mr Wonderlad di Valerio Ciriaci (USA, 2019), sulla straordinaria storia di Sylvester Z. Poli emigrato negli anni 20, da Lucca in America, il più grande proprietario di sale cinematografiche del suo tempo e Pastrone di Lorenzo De Nicola, sulla figura di Giovanni Pastrone, regista del cinema muto italiano. In programma anche la proiezione di Andrej Tarkovskij, il cinema come preghiera documentario sul regista alla presenza del figlio del regista e autore del film sabato 3 ottobre.

Per il Concorso Lungometraggi 12 film in prima italiana che competeranno per il premio "Miglior film" (per un valore di tremila mila euro al regista), che sarà assegnato dalla giuria internazionale composta da professionisti del settore e star del cinema italiano: Daniele Ciprì, Massimo Gaudioso, Anita Kravos, Claudio Giovannesi e Roberta Mastromichele. I film, inoltre, parteciperanno al premio "Miglior lungometraggio – giuria universitaria", decretato dalla giuria degli studenti e per "Miglior lungometraggio – giuria popolare" della giuria popolare. La selezione 2020 mette in mostra una molteplicità di generi, linguaggi e contenuti, con opere che arrivano direttamente da festival internazionali come Cannes, Berlino, Busan, Slamdance e Rotterdam. In concorso anche autori del cinema indipendente e di ricerca.

I titoli selezionati sono: Spring Tide (Chun Chao) di Tian-yi Yang (Cina, 2019), vincitore Miglior Fotografia (Jake Pollock) allo Shanghai International Film Festival;   No Hard Feelings (Futur Drei / Wir) di Faraz Shariat (Germania, 2020), vincitore del Teddy Award a Berlino 2020, premio dedicato a tematiche LGBT; What Might Have Been (Was gewesen wäre)di Florian Koerner von Gustorf (Germania, Ungheria, Inghilterra, 2019); Towards the Battle (Vers la Bataille) di Aurélien Vernhes-Lermusiaux (Francia, Colombia, 2019), presentato al Tokio International Film Festival del 2019; Chronology (Kronoloji) di Ali Aydin (Turchia, 2019), presentato all'ultima edizione del Busan International Film Festival; Mosquito di João Nuno Pinto (Portogallo, 2020), dal Rotterdam International Film Festival, edizione 2020; Summer White (Blanco de Verano) di Rodrigo Ruiz Patterson (Messico, 2020) dal Sundance Film Festival 2020; Murmur di Heather Young (Canada, 2019), vincitore dell'ultima edizione del Slamdance. E poi Last and First Men (Paskutiniai ir pirmieji zmones) di Jóhann Jóhannsson (Islanda, 2020) con la voce narrante di Tilda Swinton, presentato al Festival di Berlino 2020; The Death of Cinema and My Father Too di Dani Rosenberg (Israele, 2020); nella selezione ufficiale dei film di Cannes, poi annullato; Boy Meets Gun di Joost van Hezik (Olanda, 2019) dal Busan International Film Festival 2019 e Little Ballerinas (Little Ballerinas) di Anne-Claire Dolivet (Francia, 2020).

La selezione ufficiale è stata curata da Stefano Giorgi, Martino Martinelli e Cristina Puccinelli, del comitato artistico del Festival.

Per il Concorso Cortometraggi 19 film selezionati che competeranno per il premio "Miglior film" (per un valore di 500 euro), che verrà assegnato dalla giuria internazionale composta da grandi figure del mondo del cinema. I film, inoltre, parteciperanno al premio "Miglior cortometraggio – giuria universitaria", decretato dalla giuria degli studenti e per "Miglior cortometraggio – giuria popolare" della giuria popolare. La selezione ufficiale è stata curata da Rachele Pollastrini, del comitato artistico del Festival.

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