Note di Cinema, intervista a Monica Belluci reduce del Festival di Taormina

L'appuntamento con la rubrica Note di Cinema in onda su Iris di lunedi 20 giugno 2011 e' dedicato a Monica Bellucci. La rubrica trasmessa trasmessa alle ore 17.00 sul canale free del digitale terrestre Mediaset e' curata da Annamaria Fontanella e realizzata della giornalista del Tg5 Anna Praderio.

Monica Bellucci è stata l'attrice italiana protagonista del Festival di Taormina 2011, dove ha ricevuto il Taormina Arte Award oltre che aver tenuto una lezione di cinema.

L'intervista di cui proponiamo uno stralcio è stata realizzata al Teatro Greco. L'attrice si racconta con passione trattando temi di cinema e vita privata, parlando in particolare del suo rapporto con la Sicilia, del suo ricordo del film 'Malena'.

Monica Bellucci racconta inoltre i suoi progetti futuri, quali il film scritto da suo marito Vincent Cassel che girerà con lui in Brasile a gennaio; 'La stagione dei rinoceronti' diretto del regista iraniano Bahman Ghobadi, una storia d'amore sullo sfondo della rivoluzione in Iran; infine 'L'etè brulant' di Patrick Garrel che (da confermare) potrebbe essere alla prossima Mostra d'Arte Cinematografica del Cinema di Venezia.

Monica in un primo momento parla del suo rapporto di lavoro (e di vita) con Vincent Cassel:

'Sono felice di tornare a recitare con mio marito Vincent Cassel. Era un po' di tempo che non lavoravamo insieme, dopo film come Irreversibile e Agent Secret ed è bello ritrovarci come attori e non solo come coppia. […]. Il segreto della solidità della nostra coppia nella vita? Se conoscessi il segreto sarebbe una conquista… […] una coppia di attori che si ama e riesce a conservare e fare crescere l'amore, è qualcosa di molto speciale'

L'attrice continua poi a parlare di cio' che la lega alla Sicilia che l'ha premiata a Taormina:

'Sono umbra ma mi sento anche un po' siciliana: ho avuto esperienze di lavoro bellissime in Sicilia e con artisti siciliani nel cinema, nella moda e nella fotografia. Ricordo 'Malena' il film di Giuseppe Tornatore, girato in Sicilia, […]. Penso alla collaborazione con due stilisti siciliani come Dolce & Gabbana,[…] E penso alle foto che mi ha scattato un fotografo come Ferdinando Scianna, […] insomma devo un po' alla Sicilia se sono diventata quella che sono'

La Bellucci parla poi del film che ha girato a Istambul con il regista iraniano Nahman Ghobadi, 'La stagione dei rinoceronti' nel quale appare invecchiata di 30 anni e del quale anticipa:

' E' stata un'esperienza molto forte: il film racconta una storia d'amore sullo sfondo dell'Iran prima e dopo la rivoluzione, lungo l'arco di 30 anni. Abbiamo girato a Istambul, una città culla di diverse civiltà, molto affascinante… sul set c'era l'atmosfera di passione, energia, vitalità che credo abbia avuto il cinema italiano nella grande stagione del Neorealismo e poi degli anni 60. Gli autori iraniani devono affrontare tanti problemi e difficoltà nella realtà del loro paese e, così, hanno un'energia speciale.'.

Infine, Monica conclude:

'Il lavoro è la mia passione. Il cinema è molto importante per me: mi ha fatto crescere, mi ha reso una donna migliore, ma se devo dire cosa metto al primo posto tra il mio ruolo di attrice e la mia vita affettiva e familiare, non ho dubbi: scelgo gli affetti, le mie figlie, mio marito, il mio essere madre, moglie, donna, molto prima che star del cinema'.

L'intervista integrale verrà trasmessa sul canale Iris del digitale terrestre lunedi 20 giugno 2011 alle ore 17.00 all'internod ella rubrica Note di Cinema.