Oblivion
Oblivion

Oblivion: la scelta del cast


Il regista e produttori di Joseph Kosinski raccontano la scelta del cast, composto di Tom Cruise, Olga Kurylenko, Andrea Riseborough, Morgan Freeman, Melissa Leo.

A differenza di tanti action-adventure popolati da molti eroi, Oblivion di Joseph Kosinski e interpretato da Tom Cruise, Nikolaj Coster-Waldau, Morgan Freeman, Olga Kurylenko, Zoe Bell, Melissa Leo, Andrea Riseborough, James Rawlings, conta su un cast di attori relativamente piccolo. Jack, come ultimo riparatore di droni su una Terra evacuata, ha poche possibilità di incontrare sopravvissuti. Avendo gli sceneggiatori costruito una narrativa che richiedeva pochi ruoli, i realizzatori sapevano che la scelta del cast si rivelava cruciale per dar vita ad Oblivion.

A ricoprire il ruolo di Jack, Kosinski ha posto in vetta alla lista Tom Cruise. A sorprendere il regista è stato l’aver ricevuto una telefonata dall’agente di Cruise,  in cui si richiedeva un incontro voluto dall’attore in seguito alla lettura dell’ ashcan ai Radical Studios. Così Kosinski e Cruise si sono incontrati in un hangar aereo a Burbank, dove Kosinski gli ha mostrato il racconto e le immagini dello storyboard del progetto. Circa tre ore più tardi, Cruise ha detto a Kosinski di voler fare il film insieme. E’ quindi iniziato un processo durato un anno, di adattamento dello script che vedeva Cruise come protagonista. Kosinski riguardo questa collaborazione, sostiene: “Tom sa come rendere grande un film. Lavorare con lui è stata un’esperienza incredibile, non solo sul set durante la produzione, ma fin dall’inizio della stesura della sceneggiatura e del suo personaggio.”

Cruise riflette sulla scelta di aver aderito ad Oblivion:

“Dopo aver letto la storia e visto gli spot pubblicitari che Joe ha diretto, ho deciso di chiamarlo. Ci siamo incontrati: lui mi ha mostrato degli spezzoni di TRON che mi hanno subito entusiasmato. Ho pensato: ‘Wow. Questo ragazzo è un grande regista, e ha molto talento.’ Joe crea nuovi mondi, e la sua versione di Oblivion è esattamente quello che mi interessava. Non ho mai visto niente di simile: il modo in cui ha voluto dirigerlo e tutti gli elementi che ha coinvolto. Anche se non ho più girato film fantascientifici dopo “Minority Report”, amo questo genere, e sapevo che Joe era perfetto per questo.”

I produttori erano entusiasti all’idea che un pilota di volo avrebbe rivestito i panni di Jack, e che si sarebbe messo alla guida di un velivolo sui generis progettato per il film. Chernin afferma: “Tom di un fanatico del volo. Lui stesso è un pilota. Penso che si sia divertito moltissimo con la navicella -Bubbleship-, e si nota sullo schermo.

Al fianco di Cruise per i ruoli di Julia e Victoria (Vika), rispettivamente sono state chiamate le attrici Olga Kurylenko ed Andrea Riseborough. Chernin ci illustra le scelte della produzione:

“Era importante che queste due attrici appagassero il lato emozionale della narrazione. Abbiamo cercato a lungo prima di individuare le interpreti più adatte. Olga apporta un animo profondo al personaggio di Julia, mentre Andrea è fresca e piena di vita. Si completavano talmente bene che hanno portato i loro personaggi ad un livello superiore delle descrizioni insite nella sceneggiatura.”

I realizzatori sapevano che il ruolo della donna che precipita con la sua navicella di fronte a Jack, sostenendo di essere a lui legata dal passato, e portando caos con la sua verità, avrebbe richiesto giornate molto dure di lavorazione sul set. La loro Julia Rusakova è un’ex Bond girl, dal bollente esordio in Quantum of Solace. Clark rivela:

“Era importante che noi scegliessimo per il ruolo di Julia, una persona tenace quanto Tom. E’ stato difficile trovarla, ma alla fine Olga, una donna Ucraina dal temperamento duro, era dei nostri, e ha dimostrato di avere la stoffa adatta. L’abbiamo messa alla prova in circostanze che nemmeno lei pensava di dover mai affrontare.”

La Kurylenko ammette di essersi sentita pronta per l’arduo compito che le aspettava:

“Le cose non sono come sembrano, in questo film. Quando Julia entra nella vita di Jack e Vika, crea loro dei problemi. Il loro stile di vita ideale ed idilliaco, crolla. E’ il caos, ed è stato divertente recitarlo. Inoltre il ruolo ha richiesto molta fisicità per le scene di azione, cosa che non avevo mai fatto prima.”

Prima che Julia precipitasse davanti a lui, per anni c’è stata un’altra donna al fianco di Jack: l’obbediente e doverosa Vika Olsen, la navigatrice di Jack che lo ha assistito durante la sua missione di riparatore di droni. Anche se Jack si trova in uno stato di incertezza, Vika lo esorta a non rivolgersi alle autorità, e di accettare integralmente le cose come sono. La britannica Riseborough, riguardo il suo ruolo afferma: “Jack e Vika sono ad un punto della loro vita in cui iniziano a rendersi conto di avere obiettivi diversi. Vika è un grande stratega dall’ animo per certi versi positivo ed ottimistico. Le sue azioni, seppur controllate, sembrano piuttosto radicali.

Clark spiega che la Riseborough era la partner ideale per Cruise: “Per il ruolo di Vika, avevamo bisogno di un’attrice con grande padronanza della lingua e d’azione, allenata e meticolosa. Quando Andrea si è presentata, ci ha subito colpiti.

Dopo aver incontrato un gruppo di sopravvissuti sulla Terra, Jack si rende conto che lui e Vika non sono da soli sul pianeta. A guidare gli ultimi resistenti è Beech, un leader moralmente ambiguo interpretato dal premio Oscar Morgan Freeman, l’attore rivela le motivazioni che lo hanno spinto ad assumere il ruolo:

“Tra le cose che distinguono Oblivion dagli altri film, ci sono la sua creatività, i costumi, i set ed i macchinari. E’ un mondo a parte, e Joe è un perfezionista:  lavorare con lui è una gioia; sa esattamente quel che vuole”.

Oblivion sigla la prima collaborazione di due superstar come Cruise e Freeman in una pellicola; i produttori sapevano che questo film sarebbe stata l’occasione perfetta. Levine spiega la loro scelta per il ruolo del comandante della resistenza, la persona che conosce cose del nostro eroe che Jack stesso ignora:

“Avevamo bisogno di qualcuno di grande personalità per il ruolo di Beech. Il cast di questo film è ridotto: non ci sono figure addizionali dietro cui celarsi. Bisognava emozionare, e quando abbiamo visto Morgan Freeman al lavoro, siamo rimasti incantati.”

Cruise racconta la sua esperienza sul set con il leggendario attore:

“Ho incontrato Morgan nel 1990 in occasione delle nostre nomine agli Oscar: la mia per “Nato il 4 Luglio” (Born on the Fourth of July), e la sua per “A Spasso con Daisy” (Driving Miss Daisy). L’ho davvero apprezzato, e ricordo che quella notte agli Oscar l’avrei voluto salutare per esprimergli tutta la mia ammirazione per la sua interpretazione nel film, e proporgli di lavorare insieme in futuro. Mi dispiace aver fatto passare così tanto tempo prima che ciò si realizzasse, ma sono felice di aver avuto finalmente questa opportunità. E’ un uomo meraviglioso, ed un attore straordinario.”

Il ruolo di Sykes, il vice-comandante della banda dei restanti sopravvissuti, è stato affidato a Coster-Waldau, noto per il suo lavoro televisivo Il Trono di Spade (Game of Thrones),  ed il recente thriller campione d’incassi La Madre (Mama), ora nei panni di un abile combattente nonché braccio destro di Beech. Freeman descrive il personaggio: “Beech sa com’era la vita sulla Terra prima che fosse distrutta, al contrario di chi, come Sykes, è invece cresciuto in questo nuovo scenario“.

Henderson aggiunge, elogiando Coster-Waldau: “Il talento di Nikolaj da Il Trono di Spade è andato sempre crescendo. E’ una persona estremamente sensibile ed intelligente, e come se non bastasse, cattura lo spettatore.” Coster-Waldau racconta dei momenti chiave della narrazione, e  spiega le sue ragioni per entrare a far parte del cast: “I sopravvissuti hanno avuto una vita orribile. Non ne conoscono altri modi. Sykes è il primo a voler mettere Jack fuori dai giochi ed a lottare fino alla fine per non abbandonare la propria vita, per quanto orribile essa sia….senza mai demordere.“.

A completare il cast di Oblivion è l’attrice premio Oscar Melissa Leo nei panni di Sally, supervisore di Jack e Vika, e portavoce del comando centrale. Malgrado il suo atteggiamento servizievole e sdolcinato, non bisogna sottovalutare Sally. E’ una donna in tutto e per tutto dedita al suo lavoro, disposta a raggiungere i propri obiettivi a qualunque costo. La Leo riguardo il suo ruolo afferma:

“Joe ha usato il suo grande talento dando vita a qualcosa di veramente unico. Appena ho letto la sceneggiatura ed ho capito che cosa mi veniva richiesto, ho intuito che si trattava di un progetto davvero speciale. L’anima di Oblivion è un racconto umano, ed è il matrimonio tra storia e tecnologia. Questo è il futuro del cinema”.

Kosinski osserva che Sally custodisce molte delle risposte di cui Jack ha bisogno. Egli afferma:

“Melissa ha la capacità di dare l’impressione di essere la custode di tutti i segreti dell’universo. Sally però interagisce solo con Vika e Jack tramite un monitor, malgrado ciò Melissa brillantemente aumenta la tensione e la suspence tra i protagonisti. Si ha la sensazione che, in qualsiasi momento, lei possa aiutarli o distruggerli.”

Cruise in quest’avventura epica è affiancato dall’attore premio Oscar Morgan Freeman nei panni di Beech, il capo di una banda di sopravvissuti altamente diffidenti nei confronti di Jack; Olga Kurylrnko nel ruolo di Julia Rusakova, una viaggiatrice che ha attraversato il tempo e lo spazio alla ricerca del vero amore; Andrea Riseborough è Victoria “Vika” Olsen, responsabile della comunicazione, “navigatrice” di Jack, pronta a lasciare la terra per sempre; Nikolaj Coster-Waldaunei  panni di Sykes, vice-comandante dei diffidenti, ed il primo a volere eliminare Jack; e l’attrice premio Oscar Melissa Leo è Sally, comandante e sorvegliante dell’esodo planetario, che però persegue degli interessi  personali.

Oblivion
Impostazioni privacy