Pompei al cinema: intervista a Kit Harington
Pompei al cinema: intervista a Kit Harington

Pompei al cinema: intervista a Kit Harington


In occasione dell'uscita del film Pompei nei nostri cinema, l'intervista fatta ad uno dei protagonisti: Kit Harington.

Esce oggi nei cinema italiani, anche in 3D, Pompei, il nuovo film di Paul W.S. Anderson, con protagonisti anche Kit Harington, Emily Browning, Carrie-Anne Moss,Adewale Akinnuoye-Agbaje, Jessica Lucas, Jared Harris e Kiefer Sutherland. Il film è ambientato nel 79 d.C. a Pompei, dove un giovane schiavo venduto come gladiatore combatte per la sua sopravvivenza nell'Arena e per l'amore di una giovane nobile. Ma una potenza superiore cambierà tutto.

Oggi, in occasione dell'uscita del film nei nostri cinema, vi presentiamo l'intervista (anche video) fatta ad uno dei protagonisti del film: Kit Harington, che in Pompei interpreta Milo, uno schiavo che viene portato dalla Britannia, dove è cresciuto da solo dopo aver perso tutta la sua famiglia sterminata dall'esercito Romano, a Pompei per combattere come gladiatore.

Sei d'accordo che è una rivisitazione di un'antica tragedia? Solo che i temi di questa versione di 'Pompei'sono senza tempo.
Si, direi che gli elementi umani questa storia sono senza tempo. C'è una semplice storia d'amore. Un ragazzo si innamora di una donna che non può avere per via del suo ceto sociale, delle restrizioni sociali. In stile 'Romeo e Giulietta'. Poi erutta il vulcano e distrugge ogni concetto di ceto sociale. Porta tutti allo stesso livello. Li mette tutti sullo stesso piano. In qualche modo questo permette loro di stare insieme. Sai, ho fatto delle ricerche sulla storia di Pompei e su come le persone sono morte. Ho visto alcuni calchi di persone 'intrappolate' nel tempo. Mi ha toccato molto.

E' incredibile come si sia conservata. Il film inizia in una città moderna. Poi torna al 79 D.C. a Pompei. Secondo te è per dimostrare che nessuna città vivrà in eterno? Che forse sono tutte… insomma, che forse non si sa mai.
Penso che anche oggi un vulcano in Malesia ha provocato la morte di 11 persone. Oggigiorno le notizie parlano molto di catastrofi naturali. Non credo che il film voglia dire qualcosa di importante in questo senso, ma è un film che parla di una catastrofe naturale. E credo che adesso se ne parli molto sui telegiornali.

Se non erro all'epoca Pompei era una città turistica… forse come Las Vegas oggi?
Sì, era come Las Vegas. Era la Las Vegas dei romani. Era un posto in cui si andava per divertirsi.

Adoro la scena con te e Emily in cui tu diventi uno che sussurra ai cavalli.
Sì, è bello vedere la scena nella stalla. In cui calma il cavallo. E capisci che forse è il tipo di persona che non capisce gli altri esseri umani nè ciò che fanno, ma capisce gli animali.

Mi piace che in un'avventura epica come questa debba esserci un 'bravo' personaggio cattivo. Come Keifer Sutherland. Ha reso il film interessante.
Sì, devi avere un ottimo personaggio cattivo, ma deve avere avere un lato molto egoista per renderlo completo.

Tu sei stato su molti set, hai girato molte cose. Sei sorpreso dagli effetti?
Sì, lo ero. Ciò che ha reso il film interessante e forse non si può parlare di film su Pompei finchè non si gira un film che gli rende giustizia con l'eruzione di un vulcano. Finchè non lo porti sullo schermo. Ovviamente non abbiamo visto molte scene finchè non abbiamo visto il prodotto finito. C'è un fantastico team di post produzione, il team CGI che dà vita al tutto, ed è incredibile vedere le immagini complete dopo che hanno finito il lavoro.

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