Trolls World Tour
Trolls World Tour

Premium VOD vs Cinema: Trolls World Tour un successo inaspettato


La Universal avrebbe deciso di cambiare strategia per il futuro, e di distribuire i nuovi film nelle sale cinematografiche e contemporaneamente in PVOD.

Trolls World Tour è stato uno dei primi film ad arrivare direttamente a casa senza passare per le sale cinematografiche, dopo che diversi distributori hanno deicso di far uscire i film in digitale mentre i cinema sono chiusi a causa della pandemia del coronavirus Covid-19. Stando a quanto riportato dal The Wall Street Journal (via flatpanelshd, CNBC e BBC), nelle prime tre settimane di disponibilità Premium Video on Demand (PVOD), Trolls World Tour ha portato la Universal Pictures a raccogliere, negli USA, di più rispetto al primo Trolls uscito nelle sale nel 2016. Preso atto di questo, la Universal avrebbe deciso di cambiare strategia per il futuro, e di distribuire i nuovi film nelle sale cinematografiche e contemporaneamente anche in PVOD.

I film 'Premium VOD' cosa sono

Diversi sono stati i film distribuiti in digitale senza essere usciti prima nei cinema a causa del coronavirus, e tutti questi vengono definiti titoli 'Premium VOD'. 'premium' perchè questi titoli vengono rilasciati esclusivamente a noleggio ad un prezzo pià alto del normale, rispetto ai film in VOD rilasciati seguendo quelle che sono le tradizionali tempistiche di distribuzione in homevideo (cinema>homevideo).

Emma, 7 ore per farti innamorare, La sfida delle mogli, Un figlio di nome Erasmus, Trolls World Tour, L'Uomo Invisibile e DNA – Decisamente Non Adatti sono solo alcuni titoli usciti direttamente 'a casa' in Italia.

Se un normale titoli VOD costa 3,99/4,99/5,99 euro a seconda della qualità di visione, un titolo PremiumVOD costa tra i 7 e i 15,99 euro, a seconda "dell'importanza". E in Italia proprio Trolls World Tour è stato rilasciato a 15,99 euro, negli USA 19,99 dollari: per tanti un prezzo esagerato, ma ricordiamoci che è un film mai uscito al cinema, e che a questo unico prezzo lo può vedere una famiglia intera composta da 3/4 persone. 

La decisione della Universal di rilasciare Trolls World Tour direttamente sui servizi di video on demand si è rivelata un successo, stando ai dati diffusi dal Wall Street Journal. L'originale "Trolls" del 2016 ha raccolto poco oltre 150 milioni di dollari al botteghino USA, dei quali alla Universal sono arrivati circa 77 milioni di dollari, il resto è rimasto ai cinema. Il nuovo "Trolls World Tour" ha generato entrate per circa 100 milioni di dollari da quasi 5 milioni di noleggi, di cui circa 77 milioni di dollari negli Stati Uniti. Trolls 2 è costato circa 90 milioni di dollari per la produzione.

Come interpretare questi dati? Semplice: alla Universal, Trolls World Tour ha portato in tre settimane di PVOD negli USA gli stessi soldi raccolti da Trolls nel 2016 in cinque mesi di programmazione nei cinema. Risulta che alla Universal va circa l'80% del costo di un noleggio/acquisto VOD, rispetto a circa il 50% del costo di un biglietto al cinema.

PVOD vs Sale Cinematografiche

Universal si è detta estremamente soddisfatta del successo di Trolls World Tour, che ha superato le spettative dell'azienda tanto che avrebbe quindi deciso di iniziare a distribuire film nelle sale cinematografiche, quando riapriranno, contemporaneamente anche in formato 'Premium VOD'.

Jeff Shell, presidente e amministratore delegato di NBCUniversal, società madre della Universal Pictures, ha dichiarato al Wall Street Journal che il film "ha superato le nostre aspettative e dimostrato la fattibilità" dello streaming. "Non appena i cinema riapriranno, prevediamo di pubblicare film in entrambi i formati", ha aggiunto.

Ai cinema la decisione della Universal, che potrebbe ancora cambiare, non piacerà di sicuro.

John Fithian, amministratore delegato della statunitense NATO (The National Association of Theatre Owners), ha detto: "la Universal non ha motivo di usare circostanze insolite [cinema chiusi a causa della pandemia Covid-19] in un ambiente senza precedenti come trampolino di lancio per aggirare le vere uscite cinematografiche". (…) "I cinema offrono un'amata esperienza immersiva e condivisa che non può essere replicata".

"Il nostro desiderio è sempre stato quello di offrire intrattenimento in modo efficiente al più vasto pubblico possibile" ha poi diichiarato la Universal in una nota. "Crediamo assolutamente nell'esperienza cinematografica e non abbiamo fatto dichiarazioni contrarie. Come abbiamo affermato in precedenza, andando avanti, prevediamo di distribuire i film futuri direttamente nei cinema, nonché su PVOD quando questo metodo di distribuzione avrà senso. "

Nel frattempo, negli Stati Uniti (e presumibilmente anche in Italia) la Universal rilascerà in anteprima PVOD il film The King of Staten Island a giugno.

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