Reese Witherspoon è stata arrestata

Reese Witherspoon è stata arrestata per una performance da Oscar.

L'attrice è stata portata in centrale da un poliziotto della Georgia a seguito di alcuni comportamenti non propriamente corretti. Infatti, l'agente J. Pyland sarebbe stato "malamente" apostrofato dalla Witherspoon a seguito dell'intervento, e del successivo arresto, a carico del marito di questa, l'agente di Hollywood James Toth. Il marito dell'attrice, in particolare, sarebbe stato fermato per guida in stato di ebbrezza. 

"Finirà su tutti i telegiornali"

Avrebbe detto Reese all'agente che, a quel punto, non si sarebbe fatto intimidire e avrebbe proceduto all'arresto. 

Anche Pyland, l'agente di polizia, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla CNN:

"La signora Witherspoon si è sporta dal finestrino dicendo di non credere alla mia qualifica di poliziotto. Le ho chiesto di calmarsi e di rimanere seduta"

Ma, probabilmente, l'attrice non ha eseguito gli ordini del poliziotto. 

"Mi sono avvicinato alla signora Witherspoon – ha proseguito l'agente – per arrestarla. Lei ha fatto resistenza ma, alla fine, sono riuscito a metterle le manette grazie all'intervento di suo marito"

La coppia è stata portata nella prigione cittadina di Atlanta ed è stata rilasciata la mattina successiva all'arresto. Dopo aver passato qualche ora in prigione la Witherspoon, con mente decisamente più fresca, si è scusata per il suo comportamento.

"Devo ammettere di aver probabilmente bevuto un bicchiere di troppo – ha dichiarato l'attrice – e sono profondamente imbarazzata per l'accaduto. Era una situazione sicuramente spaventosa ed ero preoccupata per mio marito, ma non ho scuse. Sono stata irrispettosa nei confronti di un agente che stava semplicemente facendo il suo lavoro"

Ora sarà la corte a decidere, corte che si riunirà questo lunedì, 22 aprile, nella mattinata.