Sereno Variabile
Sereno Variabile

Sereno Variabile alla scoperta del Vulture, tra briganti e cavalieri, in Basilicata


Dai Laghi di Monticchio di origine vulcanica al Museo di Storia naturale, sulle acque del Lago Piccolo.

Tappa in Basilicata per "Sereno Variabile", in viaggio sulle strade d'Italia per far conoscere i luoghi più interessanti e le principali località turistiche del nostro paese. Sabato 16 settembre, alle 17.05, su Rai2, con Giovanni Muciaccia, Osvaldo Bevilacqua e Maria Teresa Giarratano si va alla scoperta delle bellezze del Vulture, in un viaggio tra città, borghi, natura, sport, sapori e tradizioni.

Punto di partenza i Laghi di Monticchio di origine vulcanica e il Museo di Storia naturale, nella vecchia abbazia di S. Michele affacciata sulle acque del Lago Piccolo.

Giovanni Muciaccia conduce il pubblico a visitare Venosa, patria del poeta Orazio, per conoscere le rovine dell'Incompiuta, chiesa edificata nel XII secolo e mai portata a termine. Muciaccia segue le fasi della vendemmia per parlare della produzione del pregiato Aglianico del Vulture e poi si cimenta in una discesa sulle cascate di San Fele, dove si può praticare il torrentismo, e segue un gruppo di cavalieri per parlare di equiturismo.

Il Vulture è stato anche terra di briganti, e Muciaccia viene "rapito" da una banda di simpatici banditi che lo portano a visitare il Museo del brigantaggio di Rionero in Vulture, dove, tra gli altri, fu rinchiuso il temibile Carmine Crocco.

Tappa poi nel possente castello di Melfi per visitare il Museo Archeologico Nazionale e ammirare il sarcofago di Rapolla e assistere alle evoluzioni dei rapaci addestrati da un gruppo di falconieri.

A Lagopesole, ultimo tratto dell' itinerario nel Vulture, per ripercorrere la storia e la vita dell'imperatore Federico II, seguendo installazioni multimediali e assistendo a duelli e danze medievali.

Osvaldo Bevilacqua si trova invece a Ripacandida, la piccola Assisi lucana, cittadina che nel santuario di S. Donato custodisce un ciclo di affreschi, una vera Bibbia dei poveri di pregevole fattura.

Maria Teresa Giarratano visita il paese di Barile, dove sono ancora vive le tradizioni dell'antica cultura arbëreshë, e assiste a balli tipici degustando piatti della cucina locale.

Impostazioni privacy