Shia LaBeouf supertatuato durante le riprese di American Honey


L'attore si sarebbe fatto fare dodici nuovi disegni permanenti durante la lavorazione della nuova pellicola

Shia LaBeouf ha avuto una carriera travagliata. E' passato da attore semisconosciuto a star, giocandosi tutto a causa dei propri vizi. Ma ora sembra essere tornato in carreggiata, anche se con alcune eccezioni.

Durante le riprese di American Honey, film di Andrea Arnold, l'attore si sarebbe fatto fare dodici nuovi tatuaggi, tra cui si annoverano anche due ritratti della rapper Missy Elliott sulle ginocchia. E' quanto riportato da contactmusic.com.

Il regista, proprio allo scopo di tenere in riga il turbolento artista, avrebbe adottato una linea piuttosto originale: ogni mattina gli dava solo la pagina del copione che gli sarebbe servita durante la giornata, continuando così per sette settimane.

La pellicola è certamente adatta all'attore, in quanto narra la storia di un gruppo di agenti che si dedica ai party sfrenati, con comportamenti non particolarmente ortodossi.

Ed anche la crew che si è occupata di affiancare gli attori ha vissuto un po' come i protagonisti del film. Hanno vissuto come un vero gruppo, dentro e fuori dal set.

E in questo si comprende anche l'avventura della creazione dei nuovi tatuaggi.

Ma non sono stati i disegni permanenti il problema maggiore, quanto un incidente che ha riguardato LaBeouf, che ha sfondato con la testa un vetro di una finestra.

Fortunatamente non ha riportato danni particolari ed ha potuto ricominciare a recitare dopo un giorno.

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