ShorTS International Film Festival 2021
ShorTS International Film Festival 2021

ShorTS International Film Festival 2021, i Vincitori della 22a edizione (1-10 luglio)


I corti vincitori nella manifestazione triestina, quest'anno svoltasi dal vivo e sul web dal 1 al 10 luglio 2021.

Si è conclusa sabato 10 luglio con la cerimonia di premiazione dal vivo presso il Cinema Ariston di Trieste e in diretta sulla Pagina Facebook la 22a edizione di ShorTS International Film Festival, svoltasi quest'anno in modalità ibrida (dal vivo e sul web) dal 1 al 10 luglio 2021.

Nel corso della cerimonia sono stati assegnati i premi delle diverse sezioni competitive del Festival: Maremetraggio (sezione dedicata a corti provenienti da tutto il mondo, che si sono contesi il premio Estenergy/Gruppo Hera al miglior cortometraggio consistente in 5.000 euro, il premio AcegasApsAmga di 3.000 euro al miglior corto italiano, assegnato anche quest'anno da una giuria interamente composta da dipendenti del gruppo, il Premio AMC per il miglior montaggio italiano e il premio del pubblico), Nuove Impronte (sezione dedicata a lungometraggi realizzati da registi emergenti, in gara per il premio MYmovies al  Miglior Film, il premio della Critica assegnato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI e il Premio del Pubblico all'opera più votata), ShorTS Virtual Reality (interamente dedicata ai corti girati in realtà virtuale, che si aggiudicheranno il premio del pubblico dal valore di 2.000 euro e il premio Rai Cinema Channel VR del valore di 3.000 euro) e infine Shorter Kids'n Teens (sezione dedicata a opere per bambini e ragazzi).

Dopo le premiazioni, a seguire si è tenuta la proiezione di cortometraggi fuori concorso: dopo aver ospitato nelle precedenti edizioni corti da Kazakistan, Giappone, Ungheria, India, Regno Unito, Spagna, Islanda ed Estonia, il festival ha proposto quest'anno ShorTS goes to Finnish, un focus-selezione di cinema breve proveniente dalla Finlandia, in collaborazione con il Tampere Film Festival, che presenta cortometraggi da oltre 50 anni. La sera di sabato 10 luglio, subito dopo la cerimonia di Premiazione, sono stati inoltre presentati gli 8 corti della selezione, con opere spazianti dal documentario al genere animato, introdotti dal direttore del Festival di Tampere Jukka-Pekka Laakso. 

Questo il commento della direttrice Chiara Valenti Omero e del co-direttore Maurizio di Rienzo:

"Si è conclusa un'edizione molto particolare, che ha visto da un lato il ritorno del pubblico e dall'altro la conferma della fruizione online a livello internazionale. Personalmente siamo soddisfatti, anche se ci rendiamo conto che il comparto intero dovrà impegnarsi molto per fare in modo che le persone ritornino in sala. Ad ogni modo, seppure nella fluidità e nella incertezza anche sanitaria del momento, abbiamo registrato una buona affluenza e una partecipazione degli ospiti superiore alle aspettative. E questo non può che farci ben sperare per il futuro, per il quale siamo già al lavoro". 

I vincitori della 22a edizione di ShorTS International Film Festival

SEZIONE MAREMETRAGGIO
(Giuria composta dalla regista e sceneggiatrice Ella Cieslinski, dall'attrice Nadia Kibout e dal regista e produttore Amos Geva)

Premio EstEnergy – Gruppo Hera 
Miglior cortometraggio – 5.000 euro
I Am Afraid to Forget Your Face di Sameh Alaa
(Egitto/Francia/Belgio/Qatar, 2020)
Motivazione:  "Per aver affrontato tradizioni, norme e ruoli di genere, trattando gli argomenti con un'emozione profonda, eppure universale. Per l'uso unico della macchina da presa, che stupisce pur restando semplice, toccando un nervo politico da una prospettiva non scontata e per la voglia di vedere per l'ultima volta il volto della persona amata. Le emozioni ci hanno accompagnato a lungo dopo la visione del film."

Menzione Speciale a Välguga löödud di Raul Esko e Romet Esko (Estonia, 2020)
Motivazione: "Questo film è un coraggioso, personale e non convenzionale tributo dei registi al loro amico Brandon che, come loro stessi affermano, era troppo speciale per questo mondo. Mentre piangono la sua morte, intraprendono un viaggio attraverso il tempo e i ricordi, celebrando la loro amicizia con ciò che li teneva insieme: humor, divertimento, musica. Esplorando i confini dello storytelling, i registi hanno creato un collage eclettico e giocoso, che svela un inaspettato potere. Proprio come il loro amico Brandon, il film non si ripone in un cassetto ma amplia le possibilità del cinema moderno."

Premio AcegasApsAmga (Giuria composta dai dipendenti di AcegasApsAmga e Gruppo Hera)
Miglior cortometraggio italiano – 3.000 euro
Ape Regina di Nicola Sorcinelli (Italia, 2019)
Motivazione: "Per il secondo anno di fila e con un senso di responsabilità ancora maggiore, dato il premio di 3.000 euro introdotto quest'anno, come giuria del Gruppo Hera abbiamo avuto l'arduo compito di scegliere il vincitore del miglior cortometraggio italiano. Scelta non facile per il livello sempre molto alto dei corti selezionati da ShorTS, oltre alla presenza di diversi film d'animazione che hanno creato un dibattito tra i giurati sulle varietà di linguaggi e di stili che hanno caratterizzato questa selezione. Nonostante ciò, è stato evidente fin da subito che la giuria si trovava unita in una netta preferenza per un cortometraggio in particolare che alla fine non ha richiesto discussioni. Sia la vividità dell'immagine che la capacità di narrare tematiche molto attuali, ma con un linguaggio nuovo e un diverso punto di vista, ha convinto tutti quasi immediatamente. Per essere riuscito a esporre l'incontro di culture in pochi delicati fotogrammi, elevando le differenze a elemento di unione e la solitudine a prospettiva di comunità."

Premio del pubblico (Miglior cortometraggio votato dal pubblico)
Solitaire di Edoardo Natoli (Italia, 2020)

Premio AMC (Miglior montaggio in un cortometraggio italiano)
Ape Reginadi Nicola Sorcinelli (Italia, 2019)
Motivazione: "Diretto nel dichiarare il proprio intento, tratta temi delicati ed attuali attraverso un parallelismo d'effetto con gli insetti. Una sinfonia verso la vita, l'aiuto, la condivisione, la fratellanza e la sopravvivenza dell'intero pianeta. Il montaggio così come la regia, sono ben costruiti ed eleganti. Un montaggio lineare sempre fedele al racconto, senza sbavature o manierismi di sorta. Abbiamo premiato la semplicità e la scorrevolezza."

Prima Menzione Speciale a
La Grande Onda di Francesco Tortorella (Italia, 2020)
Motivazione: "Il racconto nella sua durezza e nella su semplicità è fluido ed accattivante e ne segue la scia il montaggio che risulta essere impeccabile, con tempi filmici estremamente indovinati. Visivamente convincente, tutto è ben calibrato ed ha una coerenza artistica con un intreccio ben costruito e ben sviluppato. Inoltre racconta una storia complessa e articolata in modo chiaro, convincente e registicamente interessante. Un racconto dal contenuto denso e pungente."

Seconda Menzione Speciale a:
Gas Station di Olga Torrico (Italia, 2020)
Motivazione: "Grande impegno nel realizzare e montare il film in pellicola che sfocia nell'uso creativo del repertorio che rafforza il linguaggio scelto e "completa" il discorso del film. Leggera la recitazione che risulta a tratti forzata e poco credibile. Premiamo la giovane età della realizzatrice e lo sforzo creativo che è stato fatto sull'utilizzo del repertorio, che rimane senza dubbio molto interessante"

SEZIONE NUOVE IMPRONTE
(Giuria composta dalla giornalista cinematografica Marta Bałaga, dal regista e produttore Ilir Butka, dall'attrice lituana Aistė Diržiūtė e dal regista Giuseppe M. Gaudino)

Premio MYmovies (Miglior lungometraggio)
Mighty Flash (Destello Bravio) di Ainhoa Rodríguez (Spagna, 2021) 
Motivazione: "Per il particolare e originale approccio ai temi del patriarcato, del femminismo e della liberazione, ponendosi un passo più in là rispetto ad un'usuale rappresentazione. Grazie ad un'originale fotografia, i ruoli di personaggi e luoghi si scambiano e aggiungono un'intrigante suggestione alla scena di un cinema indipendente."

Prima Menzione Speciale a
Pebbles (Koozhangal) di P.S. Vinothraj (India, 2021)
Motivazione: "Per la sua autenticità il regista ci ha consentito di apprendere una condizione umana distante da noi e a sorprenderci. Grazie per questo buon film, in grado di arricchirci e parlare al cuore".

Seconda Menzione Speciale a
Radiograph of a Family di Firouzeh Khosrovani (Norvegia/Iran/Svizzera, 2020)
Motivazione:"In questo film, la regista analizza la storia del suo paese diviso attraverso la complicata eredità della sua famiglia. Scansionando vecchie lettere e fotografie alla ricerca di risposte che non ha mai ricevuto da bambina, trova un nuovo modo per dimostrare che a volte per capire il presente devi guardare al passato."

Premio del pubblico ( Miglior lungometraggio votato dal pubblico)
Longing Souls (El Alma Quiere Volar) di Diana Montenegro García (Colombia/Brasile, 2020)

Premio SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani
(Giuria composta dai critici Adriano De Grandis, Gemma Lanzo e Raffaele Meale)
Miglior lungometraggio votato dalla giuria del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani 

Pebbles (Koozhangal) di P.S. Vinothraj (India, 2021)
Motivazione:"Per la capacità di fondere senza alcun tipo di forzatura la vivida rappresentazione della realtà e la metafora di una condizione umana allo stremo, in un mondo dominato dall'aridità, tanto naturale quanto mentale. Un film dicotomico che ha la capacità di porsi ad altezza bimbo, inseguendo la lezione del neorealismo e del cinema iraniano, per raccontare una società iniqua dove a pagare il prezzo più alto sono gli ultimi, i poveri, i bambini, e le donne (le uniche che forse sanno ancora come trovare l'acqua).

SEZIONE SHORTER KIDS'N'TEENS
Premio Shorter Kids (Miglior cortometraggio Kids)
Tobi and the Turbobus di Verena Fels e Marc Angele (Germania, 2020)
Premio Shorter Teens (Miglior cortometraggio Teens)
Tikkun Olam di Bob Ahmed (Stati Uniti, 2021)

SEZIONE SHORTS VIRTUAL REALITY
Premio Rai Cinema Channel VR (Miglior cortometraggio in Realtà Virtuale – 3.000 euro)
Black Bag di Shao Qing (Cina, 2019)
Premio ShorTS Virtual Reality (Miglior cortometraggio in Realtà Virtuale votato dal pubblico – 2.000 euro)
Om Devi: Sheroes Revolution di Claudio Casale (India/Italia, 2020)

Premio Cinema del Presente 2021
Alice Rohrwacher

Premio Prospettiva 2021
Luka Zunic

Maremetraggio

81 cortometraggi provenienti da 44 paesi diversi. Questi i numeri di Maremetraggio, sezione in cui hanno concorso i migliori corti provenienti da tutto il mondo e che, nel corso del 2020, sono stati premiati nei principali festival internazionali, come "Nina" di Hristo Simeonov, cortometraggio bulgaro candidato agli European Film Awards 2020 e vincitore di riconoscimenti tra cui il Prix Hans Christian Andersen, con protagonista una bambina di 13 anni decisa a fuggire dal prepotente Vassil, che vorrebbe farla diventare una borseggiatrice. Dai Paesi Bassi "Marlon Brando" di Vincent Tilanus, tra i corti della Semaine de la Critique di Cannes 2020 e in corsa per gli EFA 2021, che racconta la storia di un'amicizia fraterna tra due adolescenti, minacciata dai loro piani per il futuro che potrebbero allontanarli. Candidato agli Oscar 2021 è invece il cortometraggio belga-ghanese "Da Yie" di Anthony Nti e con due giovanissimi protagonisti. Il viaggio per ricongiungersi con la persona amata è al centro di "I am afraid to forget your face" di Sameh Alaa, vincitore della Palma d'oro al Festival di Cannes 2020, nonché il primo film egiziano in 50 anni ad aver partecipato al concorso cortometraggi. Premiata anche la regista vietnamita Linh Duong, a ShorTS 2021 con il cortometraggio "A trip to Heaven", che porta su un autobus lungo il Delta del Mekong dove una donna incontra una vecchia fiamma di gioventù. Il viaggio prosegue con il cortometraggio prodotto in Turchia "Pilgrims" dei registi iraniani Ali Asgari e Farnoosh Samadi, in cui due bambini decidono di trasgredire al volere del padre e partire per Istanbul alla ricerca della loro madre. 

Tra i titoli italiani in concorso: "Gas Station" della casertana Olga Torrico, regista e interprete del corto che al Festival di Venezia si è aggiudicato il Premio SIC@SIC Short Italian Cinema come miglior contributo tecnico. Dalla selezione di Alice nella città, "Ape Regina" di Nicola Sorcinelli, che racconta una storia di solidarietà e accoglienza. Dall'Italia anche "La tecnica" di Clemente De Muro e Davide Mardegan, presentato al Leeds International Film Festival e al Torino Film Festival, che affronta il tema del primo amore, e il corto "Il confine è un bosco" del regista friulano Giorgio Milocco e prodotto dalla società Quasar, anch'essa friulana, e selezionato al Los Angeles Italia Film Festival. Una storia di confini fisici e interiori, raccontata attraverso la vicenda di un uomo alle soglie della terza età che vive lontano dalla sua terra d'origine. Protagonista è Ivan, un operaio di sessant'anni, nato in ex Jugoslavia, che vive con sua moglie in un paesino del Friuli chiamato Torviscosa. Un giorno decide di intraprendere un viaggio che lo riporterà nei luoghi della sua infanzia, nel tentativo di espiare un senso di colpa che fin da bambino porta dentro di sé. 

Ampio spazio all'animazione, tra cui il corto francese "Sheep, Wolf and A Cup of tea" di Marion Lacourt, che attraverso l'animazione 2D ricrea un onirico mondo dell'infanzia, il titolo italiano "Solitaire" di Edoardo Natoli, che sceglie la tecnica della stop-motion per raccontare una toccante storia di solitudine, o ancora "Your own bullshit" di Daria Kopiec, cortometraggio polacco giocoso e poetico sempre in stop-motion. 

Le 81 produzioni in gara si sono contese il premio Estenergy/Gruppo Hera al miglior cortometraggio consistente in 5.000 euro, mentre novità l'introduzione di un premio in denaro di 3.000 euro anche al miglior corto italiano (premio AcegasApsAmga), assegnato anche quest'anno da una giuria interamente composta da dipendenti del gruppo al termine di un percorso formativo iniziato il 6 maggio con la Masterclass del regista Davide del Degan. In palio anche il Premio AMC per il miglior montaggio italiano. E poi il Premio assegnato dal pubblico. 

I corti della sezione Maremetraggio sono stati valutati da una giuria internazionale, composta dalla regista e sceneggiatrice tedesca Ella Cieslinski, dall'attrice franco-algerina Nadia Kibout e dal regista e produttore Amos Geva, responsabile internazionale della piattaforma israeliana on-line T-Port.

Nuove Impronte

La sezione Nuove Impronte, storica sezione competitiva dedicata ai migliori titoli del cinema emergente nazionale ed internazionale, quest'anno ha visto in concorso 7 lungometraggi, di cui 5 in anteprima italiana. 

Mighty Flash (Destello Bravío) di Ainhoa Rodríguez (Spagna, 2021) | anteprima italiana
Presentato al 50° Festival internazionale del cinema di Rotterdam, il film d'esordio della regista spagnola Ainhoa Rodríguez su un gruppo di donne che sognano di liberarsi dal giogo patriarcale.
Pebbles (Koozhangal) di P.S. Vinothraj (India, 2021) | anteprima italiana
Vincitore del Tiger Award al 50° Festival internazionale del cinema di Rotterdam, il primo lungometraggio di toni autobiografici del regista indiano P.S. Vinothraj.
I Comete – A Corsican Summer di Pascal Tagnati (Francia, 2021) | | anteprima italiana
Premio Speciale della Giuria al 50° Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam, il film d'esordio del regista di Ajaccio Pascal Tagnati racconta l'estate in un paesino della Corsica.
Longing Souls (El Alma Quiere Volar) di Diana Montenegro García (Colombia/Brasile, 2020) | anteprima italiana
Il primo film della regista colombiana Diana Montenegro García, un ritratto intimo della femminilità con rimandi alle atmosfere di Isabel Allende e Federico García Lorca.
Simon Calls di Marta Sousa Ribeiro (Portogallo, 2020) | anteprima italiana
Presentato al San Sebastián International Film Festival 2020, il primo film della regista di Lisbona Marta Sousa Ribeiro racconta la storia di un ragazzo esplorando i labirinti dell'adolescenza.
Radiograph Of A Family di Firouzeh Khosrovani (Norvegia/Iran/Svizzera, 2020)
Premiato al Festival internazionale del Documentario di Amsterdam 2020 e presentato ad altri eventi internazionali, documentario autobiografico della regista iraniana Firouzeh Khosrovani.
Lumina di Samuele Sestieri (Italia, 2021)
Presentato a Rotterdam e alla 57a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, nel suo primo film il regista Samuele Sestieri realizza una fiaba moderna sull'amore e sulle immagini, girata tra Basilicata e Lazio.

Shorter Kids'n'Teens, la sezione dedicata ai giovanissimi di ShorTS International Film Festival

Confermata anche per la 22a edizione Shorter Kids'n'Teens, la sezione dedicata ai giovanissimi che ha proposto un programma di corti internazionali proiettati il 7 e l'8 luglio al Cinema Ariston di Trieste e anche online: un "festival nel festival", pensato per bambini dai 6 ai 10 anni e ragazzi dagli 11 ai 15 anni. E se, anno dopo anno, i migliori film di Shorter Kids'n'Teens sono proclamati grazie alle votazioni di bambini e ragazzi, l'edizione 2021 del festival ha introdotto una novità che ha visto la platea di giovanissimi cinephiles ancor più protagonisti: è stata curata da un gruppo di giovanissimi Selecters che hanno vissuto un'esperienza di divertimento e formazione grazie alla quale hanno potuto apprendere i segreti che rendono un cortometraggio un film speciale, capace di divertire ma anche di emozionare e, soprattutto, far riflettere il pubblico. 

Il Festival ha aperto fino al 19 febbraio le selezioni per entrare a far parte del gruppo dei giovani Selecters, composto in totale da 8 bambine/i in un'età compresa dagli 8 ai 10 anni e da 8 ragazze/i tra gli 11 e i 14 anni. Selecters volenterosi di conoscere tutti i segreti che fanno di un cortometraggio un film speciale, capace di divertire ma anche di emozionare e far riflettere il pubblico.  Nei mesi di marzo e aprile i Selecters hanno partecipato a Trieste ad una serie di incontri diventando protagonisti attivi della selezione. I primi tre incontri (in presenza, compatibilmente con la situazione sanitaria) sono stati dedicati all'alfabetizzazione audiovisiva e cinematografica, per poi proseguire nel mese di aprile con altri tre incontri in cui hanno scelto tra cortometraggi provenienti da tutto il mondo quelli da inserire nella sezione Shorter Kids'n'Teens. I Selecters hanno dovuto visionare, commentare e giudicare i film lavorando in team sotto la guida di un esperto professionista del mondo della scuola e del cinema che ha seguiti nella scelta dei cortometraggi destinati alla selezione ufficiale di Shorter Kids'n'Teens.

Per la regista Alice Rohrwacher il Premio Cinema del Presente

Ad Alice Rohrwacher, regista di "Corpo celeste", "Le meraviglie", "Lazzaro felice", il Premio Cinema del Presente alla 22a edizione del Festival, riconoscimento attraverso il quale ogni anno la manifestazione triestina evidenzia l'originale sguardo e la creativa ispirazione di un cineasta italiano. 

"Alice Rohrwacher è autrice che racconta con sguardo immaginifico quanto realistico gli spazi naturali vissuti da corpi e anime su terre di forti radici familiari in bilico fra memoria e improvviso futuro, luoghi ove natura e campagna assorbono echi e frange della città" – dichiarano i direttori del Festival Chiara Valenti Omero e Maurizio di Rienzo – "La meraviglia sprigionata dalle sue storie a tratti fiabesche ha sorprendenti spessore fisico e colore sui volti dei personaggi, soprattutto di quelli giovanili, come filigrana intima di un presente che ha ancora un cuore antico. La sua regia si concentra, scorre e si alza in sequenze di dirompente equilibrio, inquadrando così la dura tenerezza della vita. Notevole e articolato il suo lavoro con attori 'scoperti' o 'ridelineati' nei lungometraggi 'Corpo celeste', 'Le meraviglie', 'Lazzaro felice'; e sensibile è la continuità narrativa degli episodi da lei firmati di 'L'amica geniale', in cui le giovani protagoniste estrinsecano complicità, orgoglio,  scoperta, dolore, crescita, con peso sia tradizionale che rivoluzionario."

Nata nel 1981 a Fiesole, in Toscana, Alice Rohrwacher ha studiato a Torino e Lisbona. Si è occupata di musica e di documentari, lavorando principalmente come montatrice e musicista per il teatro. Nel 2011 realizza "Corpo Celeste", il suo primo lungometraggio, con il quale si aggiudica il Nastro d'argento come miglior regista esordiente. Il film è stato presentato in anteprima alla Quinzaine des réalisateurs del Festival di Cannes e poi selezionato ai Festival di Sundance, New York, Londra, Rio de Janeiro e Tokyo.  Nel 2014 ha scritto e diretto "Le meraviglie"che vince il Gran Premio Speciale al Festival di Cannes, ove torna in Concorso nel 2018 con "Lazzaro felice" che ottiene il Premio per la sceneggiatura. Entrambi i film hanno partecipato ad altri Festival nel mondo. Nel 2020 ha diretto i due episodi ambientati a Ischia di "L'amica geniale. Storia del nuovo cognome", la seconda stagione della serie televisiva di successo mondiale HBO-Rai Fiction tratta dalla tetralogia di Elena Ferrante. 

A Luka Zunic il Premio Prospettiva 2021

Il Festival ha deciso di assegnare il Premio Prospettiva, riconoscimento dedicato ai talenti emergenti del cinema italiano, a Luka Zunic, giovane co-protagonista del film "Non odiare" di Mauro Mancini, in cui recita a fianco di Alessandro Gassmann e Sara Serraiocco. Sabato 3 luglio in programma la proiezione del film "Non odiare" alla presenza di Luka Zunic, che ritirerà il Premio Prospettiva, e del regista Mauro Mancini. 

La Maratona del Fumetto

ShorTS International Film Festival 2021 Maratona del Fumetto
ShorTS International Film Festival 2021 Maratona del Fumetto

Per il quinto anno consecutivo il cinema ha incontrato il fumetto a ShorTS International Film Festival 2021, che anche per la sua 22a edizione ha confermato la 24 Hours ShorTS Comics Marathon. Un contest gratuito dedicato a disegnatori di ogni età intenzionati a cimentarsi in una vera e propria maratona artistica durante la quale, in sole 24 ore, divise quest'anno in due slot, hanno dovuto realizzare un cortometraggio a fumetti di almeno 4 tavole inchiostrate e/o colorate. Il fumetto vincitore verrà poi pubblicato e distribuito gratuitamente prima sui canali social di ShorTS International Film Festival e poi su carta all'interno di un volume. L'evento si è svolto quest'anno in modalità ibrida.

Dopo nomi come Lorenzo Pastrovicchio, Sio, Dr Pira, Vittoria VicMac Macioci, Ilaria Palleschi e molti altri, anche quest'anno a valutare gli elaborati c'è stata una giuria d'eccezione, composta da esperti in campo artistico e grandi professionisti del mondo delle nuvole disegnate, tra cui il disegnatore genovese Luca Fiore (in arte LuFio), che ha esordito con lo spettacolare graphic novel "Il cubo dei mille mondi", edito da Bao Publishing, e la fumettista toscana Rachele Aragno, autrice di "Melvina", edito sempre da Bao Publishing.

Omaggio al regista Giuseppe M. Gaudino

ShorTS International Film Festival 22 ha presentato il focus "Rewind!", curato da Luigi Abiusi e quest'anno un omaggio al regista Giuseppe M. Gaudino realizzato in collaborazione con la Cineteca Nazionale. Giovedì 8 luglio, il cineasta di Pozzuoli (Napoli), autore di film misteriosi e ipnotici realizzati con un linguaggio poetico e personalissimo, è stato protagonista di una masterclass online condotta dal giornalista Luigi Abiusi e trasmessa sulla pagina Facebook del Festival, e di un incontro con il pubblico che terrà insieme alla regista e produttrice Isabella Sandri.

In programma sempre giovedì 8 luglio la proiezione speciale del suo film "Giro di lune tra terra e mare" (1997), di cui è anche produttore e co-sceneggiatore insieme a Isabella Sandri, che a ventiquattro anni dalla sua partecipazione in Concorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e dalla prima uscita nelle sale, torna al cinema ed è stato proiettato al Festival ShorTS di Trieste in pellicola 35mm. Protagonista della narrazione è Pozzuoli, città natale del regista e luogo carico di storia antica e misteri, in cui una famiglia cerca di sopravvivere come può cambiando continuamente casa, in una zona devastata da terremoti, non solo naturali. Il film ha vinto riconoscimenti tra cui il Tiger Award al Festival di Rotterdam, la Grolla d'Oro per la Regia a Saint- Vincent e il premio come Miglior Regista alla Semana dos Realizadores al Fantasporto, ed è stato selezionato in alcuni dei principali Festival del mondo.
La serata di giovedì 8 luglio è proseguita con la proiezione di "Per questi stretti morire (Cartografia di una passione)" (2010), girato da Gaudino insieme a Isabella Sandri che ne è anche sceneggiatrice e produttrice. Film documentario sulla figura dell'esploratore italiano Alberto Maria De Agostini, partito missionario per la Patagonia e la Terra del Fuoco nel 1910, il film è stato insignito del Premio Città di Imola come Miglior Film Italiano al Film Festival di Trento 2011 e del Premio Speciale della Giuria al 18esimo Premio Libero Bizzarri. Infine, la proiezione di uno dei cortometraggi girati da Gaudino, "Aldis, amore 101, 102, 103".

Nato a Pozzuoli nel 1957, Giuseppe M. Gaudino è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Napoli, ha frequentato il DAMS, indirizzo Spettacolo, a Bologna, per poi diplomarsi nel 1982 al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma in Scenografia, specializzandosi successivamente in Regia Cinematografica e Televisiva.  Ha esordito nel 1985 con "Aldis", che è stato selezionato a numerosi festival. Nel 1988 con il film "00580 Annotazioni per un Documentario su Pozzuoli" Gaudino inizia un racconto creativo sui Campi Flegrei, che si svilupperà poi nell'arco di ulteriori nuovi lavori filmici, documentaristici, radiofonici: "Per il Rione Terra", "L'Assunta", "Verso Baia", "Giro di Lune: video-trailer per un progetto di film", "Là dove Bocca, Sguardo e Cuore s'incontrano". Alla XIV Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro nel 2000 riceve il Premio CinemAvvenire come Autore emergente del Cinema Italiano degli anni '90. Le sue produzioni successive guardano alla geografia contemporanea (Afghanistan, Medio Oriente, America Latina, Terra del Fuoco), sempre orientate alla sperimentazione di nuovi linguaggi e modelli produttivi.

La Realtà Virtuale torna a Trieste

La 22a edizione del festival ha segnato il ritorno in presenza anche di ShorTS Virtual Reality, la sezione interamente dedicata ai corti girati in realtà virtuale. Per cinque giorni da giovedì 5 a venerdì 9 luglio, si sono tenute proiezioni gratuite (con prenotazione obbligatoria) dei 13 titoli in concorso, provenienti da Stati Uniti, Cina, Iran, Australia, Romania e anche Italia. Ciascuna postazione è stata dotata di un visore e di una poltrona girevole per consentire la visione dei corti in concorso e di muoversi a 360° nello spazio per sperimentare un nuovo modo di fare cinema. 

Black Bag di Shao Qing è un cortometraggio cinese in realtà virtuale che restituisce il suggestivo effetto artistico delle pennellate in 2D in una storia che solleva domande cruciali sulla natura umana. Al centro della vicenda il Sig. S, ex guardia di sicurezza militare e oggi normale impiegato di banca che fantastica su un'importante rapina: un sogno che, ben presto, diventerà realtà. Arriva da Taiwan il corto Jiou Jia – Home di Hsu Chih-Yen, che attraverso un piano sequenza delinea il ritratto di una famiglia e delle sue dinamiche relazionali. Grazie all'esperienza immersiva della realtà virtuale, lo spettatore assume il punto di vista della nonna inferma, intorno alla quale si riuniscono i membri del numeroso nucleo familiare durante un pomeriggio estivo. Un'opera toccante, che coinvolge lo spettatore in un dialogo perfetto tra reale e virtuale.  Spazio anche al genere fantastico con il corto svizzero La stanza di Hermann di Antonio Librera, una ghost story in VR ambientata in un albergo che ricorda l'Overlook Hotel di Shining. Il corto statunitense Hominidae di Brian Andrews offre un'esperienza immersiva nel genere fantascientifico, raccontando la storia di un ominide aracnide dal grande impatto visivo, così come la produzione francese Odyssey 1.4.9 di François Vautier, un viaggio in VR nel cuore degli effetti visivi di 2001: Odissea nello spazio in un tributo che svela i segreti del capolavoro di Stanley Kubrick. Due i titoli italiani selezionati, tra cui la produzione italo-indiana Om Devi: Sheroes Revolution del documentarista Claudio Casale – già autore di My Tyson (candidato ai Nastri d'Argento 2018, vincitore del premio come miglior documentario MigrArti alla 75a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e del premio come Miglior Corto e Miglior Montaggio a ShorTS 2018) e di Shero, nella cinquina dei David di Donatello per il miglior cortometraggio 2021 – qui al suo esordio nella tecnica della realtà virtuale, realizzando un autentico viaggio nell'India di oggi, attraverso lo sguardo di tre donne che, in modi diversi, raccontano i loro sogni di uguaglianza di genere in un paese scosso dalle rivendicazioni per i diritti civili fondamentali. Arriva dall'Italia anche il cortometraggio VR Free di Milad Tangshir, prodotto da Valentina Noya – Associazione Museo Nazionale del Cinema e realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte grazie al bando Under35 Digital Video Contest. Il corto esplora l'essenza dei luoghi di detenzione della Casa circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, catturando la reazione di alcuni detenuti che guardano video immersivi sulla vita fuori dal carcere. Grazie all'utilizzo di visori VR e cuffie, i detenuti hanno virtualmente preso parte ad alcune situazioni pubbliche e intime che non possono più vivere, come una partita allo stadio, una festa in discoteca, l'incontro con la propria famiglia in un parco. Presentato in anteprima mondiale alla 76a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e selezionato ad altri festival, il documentario di Milad Tangshir immerge lo spettatore nell'universo poco conosciuto del carcere, riaccendendo l'urgente discussione sugli spazi di detenzione.

Gli eventi di chiusura

Cortometraggi protagonisti anche dei due eventi di chiusura di questa edizione. Sia a Trieste che online, sabato 10 luglio, l'EFA ShortS, una selezione di cortometraggi EFA – European Film Awards (noti come gli Oscar europei), e di un focus fuori concorso dal titolo ShorTS goes to Finnish, un selezione di cinema breve proveniente dalla Finlandia, in collaborazione con il Tampere Film Festival, che presenta cortometraggi da oltre 50 anni.

I programma della 22a edizione di ShorTS International Film Festival

Giovedì 1 Luglio 2021.
Dopo la cerimonia di inaugurazione, in programma giovedì 1 luglio alle ore 21.00, la sezione competitiva del Festival 'Maremetraggio' dedicata ai migliori cortometraggi del panorama internazionale inaugura l'edizione 2021 di ShorTS: subito dopo l'inaugurazione, la proiezione dei primi corti in concorso. A seguire, "Il suono dell'Europa" del documentarista Alessandro Scillitani, proiettato in anteprima italiana come film d'apertura alla presenza del regista: un viaggio con la voce narrante del giornalista e scrittore Paolo Rumiz attraverso la European Spirit of Youth Orchestra, l'orchestra sinfonica giovanile creata dal Maestro Igor Coretti-Kuret, triestino di madre lingua slovena, all'interno della quale i migliori giovani musicisti provenienti da Albania, Austria, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Italia, Macedonia, Moldova, Montenegro, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ucraina e Ungheria vengono riuniti e fatti esercitare insieme ai migliori insegnanti, in un ambiente intellettualmente stimolante che promuove sia la loro crescita artistica che la loro identità europea.

Venerdì 2 Luglio 2021.
La proiezione in anteprima italiana a ingresso gratuito di "Mighty flash" (Destello bravío) di Ainhoa Rodríguez, il primo film in concorso nella selezione 2021 di Nuove impronte,. Presentato in concorso al 50° Festival internazionale del cinema di Rotterdam, il film "Mighty flash" (Destello bravío) segna l'esordio della regista spagnola Ainhoa Rodríguez e verrà presentato a Trieste alla presenza della regista. Il titolo è ambientato in Estremadura, comunità autonoma nella parte sud-occidentale della Spagna, dove alcune donne sognano di liberarsi dal giogo patriarcale. Sospese nel tempo in un piccolo e abbandonato paese di campagna, giorno dopo giorno alimentano il desiderio di liberarsi dalla monotonia delle loro vite non straordinarie. Riusciranno a riscoprire questo luogo dove un tempo pensavano di poter essere felici?
E poi le proiezioni sotto le stelle di Maremetraggio. In programma anche l'evento streaming After Midnight, un appuntamento online per una notte all'insegna del terrore: a partire dalla mezzanotte, la proiezione di 7 corti horror, tutti fruibili gratuitamente previa registrazione sul sito ufficiale. Nella selezione, curata del compositore e programmatore Massimiliano Nardulli, 7 titoli, di cui 4 in anteprima italiana, provenienti da Francia, Spagna, Germania, Stati Uniti e Italia.

Sabato 3 Luglio 2021.
In programma la Masterclass online condotta dalla giornalista Elisa Grando con Luka Zunic, giovane co-protagonista del film "Non odiare" di Mauro Mancini (unico film italiano in Concorso alla 35a Settimana Internazionale della Critica nell'ambito della Mostra del Cinema di Venezia 2020), in cui recita a fianco di Alessandro Gassmann e Sara Serraiocco, interpretando il complesso e intenso ruolo di un adolescente contagiato dal seme dell'odio razziale. In serata, la consegna del Premio Prospettiva 2021 a Luka Zunic, riconoscimento che ogni anno ShorTS International Film Festival dedica a una giovane promessa del cinema italiano. Dopo la consegna del premio, la proiezione gratuita del film "Non odiare", alla presenza del giovane attore e del regista Mauro Mancini. 

Sabato 3 luglio, anche l'anteprima italiana del film indiano "Pebbles" (Koozhangal) di P.S. Vinothraj, seconda opera in concorso nella selezione 2021 di Nuove impronte. Vincitore del Tiger Award al 50° Festival internazionale del cinema di Rotterdam, nel suo primo lungometraggio il regista indiano P.S. Vinothraj si ispira alla sua vicenda personale: prima di esordire nell'industria cinematografica, infatti, il cineasta ha abbandonato la scuola da bambino a causa delle difficoltà finanziarie della sua famiglia, iniziando a lavorare a soli otto anni per poi vendere DVD a Chennai, sul ciglio della strada. Al centro del film, ambientato nel sud dell'India, un marito alcolizzato e violento intraprende un viaggio per rintracciare la moglie che è scappata, trascinando con sé il piccolo figlio. 

Sabato 3 luglio prima giornata della 24 Hours ShorTS Comics Marathon, contest gratuito dedicato a disegnatori di ogni età pronti a cimentarsi in una vera e propria maratona artistica durante la quale, in sole 24 ore, devono realizzare un cortometraggio a fumetti di almeno 4 tavole inchiostrate e/o colorate.

Domenica 4 Luglio 2021.
In programma l'anteprima italiana gratuita di "I Comete – A Corsican Summer" di Pascal Tagnati, terzo film in concorso a Nuove Impronte. Premio Speciale della Giuria al 50° Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam, "I Comete – A Corsican Summer" è il film d'esordio del regista di Ajaccio Pascal Tagnati: in un paesino della Corsica immerso tra le montagne, ognuno vive l'estate a modo suo: i bambini colorano le strade, gli adolescenti scherzano, gli adulti discutono del futuro mentre gli anziani riflettono sul passare del tempo. Chi non se n'è mai andato accoglie coloro che tornano dall'estero. Famiglie e vecchi amici condividono momenti preziosi insieme, tra le montagne. Sotto il sole cocente e al suono di risate che si rincorrono, l'estate mette in pausa il tempo… Ma non guarisce tutte le ferite. Sempre domenica 4 luglio, l'attore Luka Zunic, vincitore del Premio Prospettiva 2021 dedicato alle giovani promesse del cinema italiano, protagonista di Esterno/Giorno, una delle passeggiate sui set dei film e delle serie televisive girate in Friuli Venezia Giulia, accompagnati dalla critica cinematografica Elisa Grando insieme a Michele Sardina, location manager del film. In serata, le proiezioni sotto le stelle di Maremetraggio.

Martedì 6 Luglio 2021.
In programma l'anteprima italiana gratuita di "Simon calls" di Marta Sousa Ribeiro, film in concorso nella selezione 2021 di Nuove impronte. Presentato al San Sebastián International Film Festival 2020, il primo film della regista di Lisbona Marta Sousa Ribeiro racconta la storia di un ragazzo di oggi, esplorando i labirinti dell'adolescenza. Girato in tre fasi (nel 2015, 2017 e 2019) come "Boyhood" di Richard Linklater, il film vede protagonista il giovane Simon alle prese con l'ultima settimana di scuola, sebbene non abbia voglia di studiare per gli esami. I suoi genitori hanno divorziato e sembrano aspettare un cambiamento che però non arriva mai. Simon è stanco di aspettare. Potrebbe avere un biglietto di sola andata per gli Stati Uniti? Sarebbe possibile far esplodere gli oggetti da lontano? E se potessimo tornare indietro nel tempo? O solo nei film è possibile trovare la libertà?

In programma anche la proiezione di "Radiograph of a family" di Firouzeh Khosrovani, altro film in concorso nella sezione Nuove Impronte. Premiato al Festival internazionale del Documentario di Amsterdam 2020 e presentato a numerosi eventi internazionali, il documentario della regista iraniana Firouzeh Khosrovani racconta la storia della sua famiglia, in cui la cineasta si definisce il "prodotto della lotta iraniana tra laicità e ideologia islamica". Dall'era dello Scià fino alla Rivoluzione Islamica, passando attraverso le difficoltà della guerra Iran-Iraq fino ai giorni nostri, la regista racconta così la sua vita a Teheran partendo dal matrimonio dei propri genitori: il risultato è un imperdibile lessico famigliare persiano, dal linguaggio poetico e raffinato. 

Infine, le proiezioni sotto le stelle di Maremetraggio.

Mercoledì 7 Luglio 2021.
Appuntamento con i cortometraggi di Shorter Kids'n'Teens, la sezione dedicata ai giovanissimi. E poi la proiezione di "Lumina" di Samuele Sestieri, film in concorso nella selezione 2021 di Nuove impronte. Presentato a Rotterdam e alla 57a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, nel suo primo film il regista Samuele Sestieri realizza una fiaba moderna sull'amore e sulle immagini, girata tra alcuni piccoli borghi dimenticati della Basilicata e luoghi nascosti del Lazio. Una donna misteriosa si risveglia su una spiaggia deserta. Vaga tra ruderi e macerie, percependo la memoria degli oggetti. Come una fonte di energia, è in grado di riattivare dispositivi tecnologici spenti da tempo. In una città fantasma la donna accede all'archivio digitale dello smartphone appartenuto ad un ragazzo chiamato Leonardo. Apprende così il linguaggio delle immagini e dei suoni e, attraverso i video della relazione fra Leonardo e la sua fidanzata, conosce l'amore.

Infine, il cinema breve di Maremetraggio.

Giovedì 8 Luglio 2021.
Giornata dedicata all'omaggio al regista Giuseppe M. Gaudino [leggi sopra]. In programma anche le proiezioni dei corti di Shorter Teens e di Maremetraggio. Tra questi, "Il confine è un bosco" del regista friulano Giorgio Milocco e prodotto dalla società Quasar, anch'essa friulana, e selezionato al Los Angeles Italia Film Festival. Una storia di confini fisici e interiori, raccontata attraverso la vicenda di un uomo alle soglie della terza età che vive lontano dalla sua terra d'origine. Protagonista è Ivan, un operaio di sessant'anni, nato in ex Jugoslavia, che vive con sua moglie in un paesino del Friuli chiamato Torviscosa. Un giorno decide di intraprendere un viaggio che lo riporterà nei luoghi della sua infanzia, nel tentativo di espiare un senso di colpa che fin da bambino porta dentro di sé. 

Venerdì 9 Luglio 2021.
La Masterclass online gratuita di Alice Rohrwacher, regista di "Le meraviglie" e "Lazzaro felice" premiati ai Festival di Cannes del 2014 e del 2018, condotta dal co-direttore di ShorTS Maurizio di Rienzo e trasmessa sulla pagina Facebook del Festival. Appuntamento poi con la proiezione a ingresso gratuito dei suoi ultimi cortometraggi "Quattro strade" e "Omelia contadina", e a seguire del suo film "Lazzaro Felice", insignito del Premio per la miglior sceneggiatura a Cannes 2018.

Altri appuntamenti del festival di venerdì 9 luglio: la proiezione di "Noi abbiamo futuro" di Leonardo Angellotti, che racconta il progetto Oltrape, la spedizione a bordo di un'Ape Piaggio realizzata da un gruppo di ragazzi di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti dagli 11 ai 17 anni, partita da Castel Guelfo il 29 luglio 2019 con l'obiettivo di arrivare a Stoccolma il 23 agosto 2019, anniversario del primo sciopero per il clima di Greta Thunberg. Un'autentica avventura alla scoperta dell'Europa per salvare il pianeta. Dopo la proiezione, il dibattito a tema ambiente e sostenibilità con Radioimmaginaria, Federico Taddia e Potito Ruggiero, autori del libro "Vi teniamo d'occhio: il futuro sostenibile spiegato bene". E poi la premiazione del Contest Share the Future, il contest creativo dedicato ai ragazzi di Trieste tra gli 11 e i 15 anni in cui è stato chiesto ai ragazzi di fotografare un angolo della città e provare a trasformarlo in ottica green, liberando la propria creatività con sticker, disegni, rielaborazioni che abbiano al centro il tema della sostenibilità ambientale. I cinque contributi più votati sono stati valutati da una speciale giuria composta, oltre che dai rappresentanti di EstEnergy, anche dai ragazzi di Shorter Kids 'n Teens, con la consegna al migliore di un IPad Air di ultima generazione.

In chiusura di giornata, le proiezioni sotto le stelle di Maremetraggio.

Sabato 10 Luglio 2021.
Sabato 10 luglio la serata conclusiva della 22a edizione di ShorTS International Film Festival, con la cerimonia di premiazione dalle ore 19.30 anche visibile in diretta sulla pagina Facebook di ShorTS.

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