David Bowie in Labyrinth - Dove tutto è possibile
David Bowie in Labyrinth - Dove tutto è possibile

Studio Universal ricorda David Bowie ad un anno dalla scomparsa


Ad un anno dalla scomparsa, Studio Universal ricorda David Bowie il 10 gennaio trasmettendo il film Labyrinth - Dove tutto è possibile di Jim Henson in cui veste i panni del Re dei Goblin.

Ad un anno dalla scomparsa di David Bowie, Studio Universal lo ricorda il 10 gennaio alle ore 19:25 con la sua interpretazione del Re dei Goblin in Labyrinth – Dove tutto è possibile, film cult degli anni '80 di fantascienza diretto da Jim Henson, creatore dei Muppets.

Henson venne aiutato da Brian Froud per la parte visiva e dall'autore di libri per ragazzi Dennis Lee per la storia, che è stata poi sceneggiata da Terry Jones dei Monty Python. I personaggi umani principali sono Jareth il re dei Goblin, interpretato da David Bowie e Sarah, una giovane Jennifer Connely. La trama si basa sul percorso di Sarah in uno strano labirinto fantastico.

Sarah è un'adolescente dalla vivida immaginazione. Una sera i suoi genitori le affidano il fratellino. Spazientita dal continuo piangere di quest'ultimo, Sarah invoca Jareth, il signore degli gnomi, perché se lo porti via. Ma Jareth esiste davvero e, prendendola alla lettera, fa sparire il piccolo. Sarah va alla sua ricerca, inoltrandosi in un mondo di sogni parallelo.

David Bowie pseudonimo di David Robert Jones (Londra, 8 gennaio 1947 – New York, 10 gennaio 2016) è stato un cantautore e attore britannico. La passione per la musica portò Bowie ad imparare a suonare il sassofono quando era ancora giovanissimo. Dopo aver partecipato alla formazione di varie band, raggiunse il successo da solista nei primi anni settanta, attraversando cinque decenni di musica rock e conquistandosi la fama di inventore del glam rock. La sua natura poliedrica e camaleontica lo portò a reinventare nel tempo il proprio stile e la propria immagine, creando numerosi alter ego come Ziggy Stardust, Halloween Jack, The Thin White Duke e Nathan Adler.

Significative le collaborazioni con Tony Visconti e Brian Eno, altro reduce con i Roxy Music dal glam rock dei primi settanta, con i quali instaurò una proficua e profonda amicizia che durò svariati anni. Pur non essendo le sue attività principali, Bowie si dedicò anche alla pittura e al cinema. Tra i vari film in cui recitò, vi sono L'uomo che cadde sulla Terra, Furyo, Absolute Beginners, Labyrinth, Basquiat e The Prestige.

Nel 2008 David Bowie fu inserito al 23o posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone, che ha individuato tra i suoi migliori brani Life on Mars?, Space Oddity, Fame e "Heroes". Nel 2007 fu indicato dalla rivista Forbes come il quarto cantante più ricco al mondo.

Bowie si è inoltre distinto per le sue partecipazioni in diverse opere cinematografiche, come ad esempio L' ultima tentazione di Cristo (1988) di Martin Scorsese, con Willem Dafoe e Harvey Keitel. Nel 2006 recita nel film di Christopher Nolan The Prestige con Hugh Jackman, Christian Bale, Michael Caine e Scarlett Johansson interpretando Nikola Tesla. E ancora, lo ricordiamo in L'uomo che cadde sulla Terra del 1976 (suo primo film), Tutto in una notte del 1985 di John Landis), Basquiat di Julian Schnabel, 1996, sulla vita di Jean-Michel Basquiat, Il mio West dell'italiano Giovanni Veronesi, 1998, e il cameo in Zoolander di Ben Stiller, 2001.

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