SuperQuark Plus,
SuperQuark Plus,

Nasce SuperQuark Plus su RaiPlay


Piero Angela, affiancato da cinque giovani divulgatori e da alcuni degli autori della trasmissione, propone 10 puntate monografiche di 15 minuti dedicate ad argomenti di grande interesse.

SuperQuark, il marchio storico della Rai e della divulgazione scientifica nel nostro Paese, approda sul web in una nuova veste: dal 22 dicembre su RaiPlay la prima serie di SuperQuark+.

Piero Angela, affiancato da cinque giovani divulgatori e da alcuni degli autori della trasmissione, propone un format innovativo, breve e veloce, adeguato al linguaggio delle piattaforme digitali, ma che conserva il rigore e la chiarezza della tradizione televisiva. Si tratta di 10 puntate monografiche di 15 minuti dedicate ad argomenti di grande interesse. Un formato breve e compatto, che va incontro al modo di informarsi attuale e delle nuove generazioni in particolare. Ogni puntata esplora un tema attraverso interventi e servizi filmati che toccheranno aspetti diversi, con piccoli approfondimenti sintetici ed essenziali.

SuperQuark+ nasce dalla collaborazione di Rai1 e RaiPlay e si rivolge ad un pubblico ampio, di appassionati e di curiosi, innovando ancora una volta il modo di raccontare la scienza e andando a soddisfare la richiesta di una divulgazione di alto livello proprio lì dove oggi le persone vanno sempre più in cerca di informazioni.

LE PRIME 10 PUNTATE

1. Vita extraterrestre Siamo soli nell'universo?
È una delle domande che da sempre l'uomo si pone di fronte alla vastità dello spazio. La ricerca di vita su pianeti diversi dal nostro è un'attività che impegna da tempo gli scienziati. Quali sono i metodi di questa ricerca? Che aspetto potrebbero avere le forme di vita su pianeti con caratteristiche diverse dalla Terra? Quanti pianeti potrebbero ospitare la vita? Sono alcune delle domande a cui la puntata cerca di rispondere.

2. L'amore Cosa può dirci la scienza sull'amore? A partire dall'innamoramento e dalle tempeste chimiche che si scatenano nel nostro cervello, passando per l'amore e il corteggiamento tra i giovani nell'epoca dei social network fino ad arrivare all'innamoramento nel mondo animale. Una puntata che racconta gli aspetti scientifici di una dinamica che è alla base della prosecuzione di ogni specie.

3. Le diete
Nutrirsi è uno degli aspetti centrali della vita: il nostro corpo si distrugge e si ricostruisce costantemente rinnovandosi proprio attraverso le sostanze nutritive che assumiamo dal cibo. Ma le diete non sono tutte uguali, e alcune sono addirittura false. Controllare il peso corporeo e il numero di calorie può non essere facile o sufficiente. Il tema viene esplorato da più punti di vista per capire al meglio i meccanismi che ci portano ad assumere la giusta quantità e qualità di cibo.

4. Lo sport
Cosa c'è di diverso nei vari tipi di strutture fisiche degli atleti? Cosa può dirci la fisica sulle forze che entrano in gioco durante un salto con l'asta? Sport e tecnologie digitali: i dati diventano sempre più importanti per il miglioramento delle prestazioni degli atleti. Sono alcuni dei temi che vedremo in questa puntata dedicata agli aspetti scientifici dello sport.

5. La vista
L'occhio: una macchina perfetta, frutto di milioni di anni di evoluzione. Un meccanismo che può essere ingannato – per esempio con le illusioni ottiche – o può essere difettoso, come avviene nel daltonismo. Macchine visive sempre più raffinate sono capaci non solo di vedere, ma anche di interpretare le immagini e riconoscere volti e gesti umani. In questa puntata parleremo delle ricerche più recenti sul tema della vista.

6. Il freddo Cosa è il freddo?
Come fanno degli embrioni umani a sopravvivere per mesi a meno 190 gradi? E si potrebbe congelare un intero essere umano? In questa puntata si esplorano le basse temperature e i loro effetti sul nostro corpo. Come nei casi di bambini rimasti nell'acqua gelida, senza respirare per quasi mezz'ora, e poi tornati a vivere normalmente, che hanno fatto scoprire ai ricercatori molte cose sul meccanismo del freddo.

7. L'acqua La superficie terrestre è ricoperta per due terzi di acqua.
Gli oceani sono essenziali per la vita sulla terra, perché sono i principali generatori dell'ossigeno che respiriamo oltre ad assorbire un terzo di tutta la CO2 che produciamo. Ma l'acqua è anche il nostro alimento principale: tutto ciò che succede nel nostro corpo ha bisogno di questo liquido. Di acqua dolce, però, sulla Terra non ce n'è moltissima e produrne di più non è facile.

8. La memoria
La memoria è alla base dell'apprendimento, ma è soprattutto un universo dove i ricordi riunendosi tra loro in una infinità di possibili montaggi, creano pensieri, idee, fantasie, e anche previsioni. Ma quanto è grande la memoria umana? E che mezzi abbiamo oggi per aumentare la nostra possibilità di ricordare? In questa puntata si parla di vari aspetti della memoria, cominciando proprio dalla capacità che il cervello possiede di simulare il futuro.

9. Il gioco
In questa puntata si parla di vari aspetti del gioco, della sua funzione educativa e pedagogica, ma anche degli aspetti negativi, come nel caso della ludopatia. Si parlerà di probabilità di vincere nel gioco d'azzardo. Ma ci sarà anche l'esplorazione di una dimensione fondamentale del gioco oggi, quella dei videogames: vedremo come nascono e come vengono sviluppati.

10. Il sonno
Dormire è un'esigenza biologica. Il sonno non è soltanto un periodo di riposo, è un momento in cui avvengono nel cervello cose fondamentali. È per questo che quando dormiamo male funzioniamo meno bene. In questa puntata si affronta il tema del sonno da diversi punti di vista: quali sono e come funzionano le sue diverse fasi, che cosa significa essere sonnambuli, come agisce un sonnifero, come fare per migliorare la qualità del nostro riposo.

I RICERCATORI

Davide Coero Borga
38 anni, vive a Viareggio
Laureato in Filosofia della Scienza Collabora con l'Istituto nazionale di astrofisica, è autore di libri e programmi televisivi di scienza. Si è laureato in filosofia con una tesi su Darwin e l'ambiente. Ha frequentato il Master in Comunicazione scientifica della Sissa, la Scuola superiore di studi avanzati di Trieste. Ha progettato e allestito mostre per festival della scienza, musei ed enti di ricerca. Per Progetto Scienza, la redazione scientifica di RaiScuola, scrive e conduce programmi di divulgazione scientifica. Dal 2013 cura la comunicazione grafica dell'Istituto nazionale di astrofisica. Ha scritto "La scienza dal giocattolaio" e "Scienza della fantasia". Puntate: Il Freddo e Lo Sport.

Giuliana Galati
29 anni, vive a Napoli
Dottore di ricerca e ricercatrice in Fisica delle particelle e astroparticelle Autrice di podcast e conferenze scientifiche. Si è laureata in Fisica nucleare, subnucleare e astroparticellare all'Università di Bari. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Fisica presso l'Università di Napoli Federico II, dove continua a lavorare in esperimenti riguardanti neutrini, materia oscura e fisica medica. Ha cominciato la sua attività di divulgatrice raccontando i risultati delle sue ricerche e partecipando al contest per giovani ricercatori Famelab. È tra i fondatori e gli autori del podcast Scientificast. Puntate: Il Sonno e Il Gioco.

Luca Perri
33 anni, vive in provincia di Lecco
Dottorando in Astrofisica all'Università dell'Insubria Autore di conferenze, podcast, laboratori, programmi tv e libri di divulgazione scientifica. Ha lavorato per l'Osservatorio di Milano Brera e per il Planetario di Milano. Alla passione per i telescopi e tutto ciò che riguarda lo spazio affianca da tempo l'attività di divulgazione che ha sperimentato con molte formule e molti media diversi, dalla radio alla televisione ai festival della scienza. Ha vinto il contest per giovani ricercatori Famelab. Ha scritto "La pazza scienza", "Errori galattici", "Astrobufale" e "Partenze a Razzo". Puntate: Le Diete e La Vista.

Edwige Pezzulli
31 anni, vive a Roma
Dottore di ricerca in astrofisica Autrice di laboratori, conferenze e libri di divulga – zione, mediatrice scientifica. Nata a Lodz, cresciuta a Roma, si è laureata all'U – niversità La Sapienza di Roma, dove ha ottenuto anche il dottorato in astrofisica, concentrando il suo lavoro soprattutto sullo studio dei buchi neri. Ha vinto il premio GiovedíScienza per giovani ricercatori. Lavora a progetti di allargamento della conoscenza della scienza che coinvolgono i più giovani e i reclusi in carcere. Insieme ad altre autrici ha scritto il libro per ragazzi "Apri gli occhi al cielo, guida all'Universo". Ha scelto di rinuncia – re alla ricerca per dedicarsi alla comunicazione della scienza. Puntate: La Vita extraterrestre e La Memoria.

Ruggero Rollini
23 anni, vive a Trieste
Laureato in Chimica Youtuber, autore di workshop e conferenze scientifiche. Ha cominciato a raccontare la chi – mica attraverso un canale YouTube fin dal primo anno dell'università, legando la sua passione per la scienza a quella per la creazione di contenuti video. Sul suo canale spiega con semplicità le prospettive sull'auto a idrogeno, le differenze chi – miche tra caffeina e teina, il funzionamento della moka e della pentola a pressione. È iscritto al Master in Comunicazione scientifica della Sissa, la Scuola superiore di studi avanzati di Trieste. Puntate: L'Amore e L'Acqua.

UN LUNGO VIAGGIO NELLA SCIENZA

In origine, nel 1981, era solo "Quark". Poi, nel 1995, è diventato "SuperQuark". E ora, con l'approdo sulla piattaforma digitale RaiPlay disponibile su pc smartphone, tablet e smart tv, diventa "SuperQuark+". La trasmissione, ideata e condotta da quasi quattro decenni da Piero Angela, nasce il 18 marzo 1981 come rubrica scentifica in onda in seconda serata su Rai1. Il titolo viene dalla fisica: le particelle subnucleari chiamate quarks, infatti, sarebbero i più piccoli mattoni della materia. Non a caso la filosofia del programma è andare in fondo alle cose, scoprendo dettagli nascosti e curiosi. A far entrare gli spettatori nell'atmosfera sono le inconfondibili note dell'Aria sulla quarta corda di Johann Sebastian Bach nell'arrangiamento di Franco Talò. Dal format classico, della durata di 40 minuti, nascono parecchie trasmissioni: "Il mondo di Quark", "Quark economia", "Quark Europa", "Quark in pillole". Le puntate speciali sui dinosauri, quelle di "Viaggio nel cosmo" e de "La Macchina meravigliosa", dedicata al corpo umano, sono vendute in 40 Paesi e tradotte in diverse lingue. Nel gennaio 1995 si passa a "SuperQuark", con una durata più lunga (120 minuti) e collocazione in prima serata. La sigla, sempre sulle note di Bach, è reinterpretata da The Swingle Singers. Le puntate trasmesse sono oltre 300: la più recente è andata in onda lo scorso 27 agosto. Le serate di "SuperQuark" si dividono in due parti. La prima, di circa 40 minuti, ospita un documentario naturalistico, che veniva spesso seguito da un commento dell'etologo Danilo Mainardi. La seconda parte è invece composta da brevi servizi di approfondimento, con le rubriche storiche ed archeologiche affidate ad Alberto Angela. Particolarmente apprezzate le strisce animate di Bruno Bozzetto e la rubrica "Scienza in cucina" con il professor Carlo Cannella. A circa 38 anni dalla prima puntata di "Quark", il programma approda con 10 episodi da 15 minuti sulla piattaforma digitale RaiPlay, a cui si può accedere gratuitamente dal sito e scaricando l'app 

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