Superquark 2018
Superquark 2018

Superquark, puntata del 1 Agosto 2018


A Superquark i caldi mari tropicali dove si trovano le barriere coralline, il rischio di osteoporosi, nel mondo dei palombari, all'Istituto Giordano dove si annientano gli oggetti a scopo di test, l'estrazione di sopravvissuti dalle macerie.

E' l'episodio "I mari verdi" della seconda serie di Blu Planet della BBC ad aprire Superquark mercoledì 1 agosto alle 21.25 su Rai1.

Il programma di Piero Angela scende nei caldi mari tropicali dove si trovano le barriere coralline, abitate da milioni di polpi che crescono, muoiono, depositano la loro base calcarea creando strutture a volte grandi come case. Ed è nei loro anfratti che si nascondono pesci colorati, che qui si riproducono, predano o sfuggono ai predatori con guizzi improvvisi. Nel filmato comportamenti sorprendenti come una strana collaborazione tra una cernia e un polpo, per stanare delle prede comunicando con il linguaggio del corpo. Queste barriere coralline sono oggi minacciate dall'innalzamento della temperatura degli oceani, che provoca uno sbiancamento devastante. L'oceano un immenso serbatoio di calore, è un gigante addormentato che se non si provvede in tempo farà sentire sempre più gravi conseguenze sul clima della terra.

In Europa, decine di milioni di persone sono a rischio osteoporosi. Una ricerca affronta il problema in modo innovativo, grazie a un finanziamento del Consiglio Europeo delle Ricerche. Barbara Gallavotti e Daniela Franco al Politecnico di Torino. Nel servizio di Superquark spiegano lo studio interdisciplinare nel quale convergono biologia, chimica e nanotecnologie. 

A seguire, Alberto Angela conduce i telespettatori nel mondo dei palombari, per vedere da vicino come le nuove tecnologie abbiano cambiato negli anni una professione quasi mitologica. Si scende sul fondo del mar ligure di fronte a Capo Noli, dove nel marzo del 1795 fu combattuta una battaglia navale che fu il battesimo del fuoco dell'ammiraglio Nelson. Con i palombari della nave della Marina Militare ANTEO si seguono le attività di ricerca e scavo subacqueo sul relitto di Capo Noli (SV).

In studio Piero Angela con l'ospite Mariano Golinelli, il filantropo che racconta la sua fondazione nata "per dare la possibilità ai giovani di accrescere la loro conoscenza, con i sogni che ognuno di loro coltiva…"

E ancora, gli inviati di Superquark all'Istituto Giordano, presso i laboratori dove gli oggetti non si costruiscono, ma si annientano, per certificarne le prestazioni.

Ogni volta che si usa l'automobile si soffoca il pianeta con la sua anidride carbonica. In soccorso della nostra Terra arriva oggi una nuova tecnologia che promette di assorbire il CO2 in eccesso comportandosi come una vera spugna. Marco Visalberghi e Barbara Bernardini sono andati negli Stati Uniti per vedere come funziona.

Estrarre i sopravvissuti dalle macerie è una corsa contro il tempo in cui l'utilizzo delle tecnologie più avanzate fa spesso la differenza tra vivere e morire. Marco Visalberghi racconta tutte le tecniche usate per le catastrofi.

Che stress…ma esiste un modo per misurare lo stress? Barbara Gallavotti e Daniela Franco sono andate all'Università di Parma, dove si studia la fisiologia dello stress: da ufficio, o da competizione sportiva, o da esame o di qualsiasi altro tipo e l'efficacia delle strategie volte a contenerlo. Vengono presi in analisi dati diversissimi come quelli ormonali, frequenza cardiaca, livelli di salivazione, atteggiamenti corporei e facciali e risposte a questionari.

Infine, le rubriche di Superquark. "Questione di ormoni", il professor Emmanuele Jannini e "l'amante in tasca": come i nuovi media cambiano la sessualità; "Dietro le quinte della storia", il professor Alessandro Barbero, i collaborazionisti dell'antichità, dalla parte dei barbari; con la dottoressa Elisabetta Bernardi, nella rubrica "la scienza in cucina", per scoprire se è vero che magro vuol dire in salute e quale è la funzione di batteri nell' ingrassamento.

SUPERQUARK MUSICA

Nella quinta puntata di Superquark Musica, mercoledì 1 agosto alle 23.45 su Rai1: viaggio nel mondo delle note, attraverso gli strumenti musicali. Al centro del racconto del programma di Piero Angela gli strumenti in cui è la vibrazione delle corde a creare i suoni: la chitarra, il liuto, il mandolino e molti altri. Come sempre Piero Angela mostrerà filmati, registrazioni dal vivo e incontri in studio con famosi solisti, come Franco Cerri, l'arpista Elena Zamboni, il chitarrista classico Emanuele Segre. Si incontrerà anche Renzo Arbore. Gli strumenti a corda sono antichissimi. Si parlerà della lira, dell'arpa e di uno strumento "a pizzico" molto diffuso, anzi il più diffuso, specialmente tra i giovani: la chitarra. Come in ogni puntata due grandi musicisti jazz: Franco Cerri e Gianni Basso in duetto e Piero Angela al pianoforte. Gli ospiti in studio in questo viaggio musicale sono ancora Giovanni Bietti per la musica classica e Adriano Mazzoletti per il jazz. Con loro per fare un percorso musicale tra musica classica e jazz, due generi differenti, ma che hanno anche molte cose in comune.

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