The Lone Ranger
The Lone Ranger

The Lone Ranger, la realizzazione del film


Come è nato il film The Lone Ranger di Gore Verbinski e interpretato da Johnny Depp, Helena Bonham Carter, Armie Hammer, William Fichtner.

Quando il 28 febbraio 2012 sono iniziate le riprese del film The Lone Ranger, è stato chiaro che il Ranger solitario e Tonto avrebbero cavalcato ancora insieme. E avrebbero continuato a farlo per più di sette mesi di difficili riprese attraverso quattro stati confinanti del vasto Sud-Ovest americano, più la California del Sud. Nel corso delle riprese i produttori Jerry Bruckheimer, Gore Verbinski, Johnny Depp e Armie Hammer e tutto il cast e la troupe hanno sperimentato tutta una serie di sfide di produzione e ambientali e in qualche modo hanno trovato un modo per superarle tutte. Bruckheimer e Verbinski non solo stavano girando una grande avventura, le riprese stesse di The Lone Ranger sono state una grande avventura.

Le sfide per lo scenografo Mark "Crash" McCreery in The Lone Ranger comprendevano la progettazione di numerosi set imponenti in cui potessero svolgersi il dramma, la commedia e l'avventura del film. I set sono stati creati in esterna, disseminati attraverso cinque diversi stati e alcuni palcoscenici presso gli Studios di Albuquerque.

La romanzata Colby, in Texas, è una città di frontiera polverosa e arida, casa di John Reid e suo fratello Dan. Verbinski e McCreery hanno osservato diversi set permanenti di cittadine western prima di decidere di costruirne una da zero a Rio Puerco, una zona pianeggiate spazzata dal vento a circa 60 chilometri a sud di Albuquerque. Afferma McCreery:

"Colby è realismo miscelato ad assurdità. Tutto ciò che presenta una linea netta sembra fuori posto. Gore ama le cose dall'aspetto vissuto, ecco perché c'è un balcone sfondato da una parte o manca un corrimano oppure della vernice è schizzata sul lato di un edificio. Contribuisce al carattere della città; inizi a sentire che c'è una storia".

Costruito nei pressi del set di Colby a Rio Puerco c'era un'altra città, Promontory Summit, il sito storico dove i treni della Union Pacific e della Central Pacific si scontrano frontalmente dopo il completamento della Ferrovia Transcontinentale. Promontory Summit, quella costruita per il film, dà una sensazione molto diversa rispetto alla più decadente Colby; è costruita in modo più solido con legno e mattoni, a indicare maggiore prosperità e una storia più lunga.

Il lato più selvaggio di Crash McCreery si è davvero messo alla prova con i suoi progetti per "Hell on Wheels", una tendopoli ispirata da numerose cittadine che spuntavano dal nulla, realmente esistite nel XIX secolo, che segue gli operai che stanno costruendo la Ferrovia Transcontinentale e che fa davvero onore al suo nome. La città di tende ha il suo fulcro negli interni sontuosi dell'edificio più grande e più importante, Red's Traveling Entertainments. Come dice Tonto al Ranger quando entrano a cavallo in città "Il cavallo di ferro ti ha portato all'ovest… Qui è dove solleva il suo didietro".

Il set colorato e meravigliosamente bizzarro di Hell on Wheels è stato prefabbricato nei laboratori artistici di Albuquerque per cinque settimane e poi, nel corso di altre sei settimane, è stato montato tra le colline di Lamy, Nuovo Messico. Il risultato finale è una fantastica cornucopia simile a un itinerante luna park su steroidi in stile selvaggio west e popolata da una splendida e bizzarra combinazione di incantatori di serpenti, fenomeni da baraccone, mangiatori di fuoco, mercanti di tè, medici che curano disturbi intestinali, dentisti improvvisati, fanatici religiosi e operai della ferrovia.

Ma cosa accade quando un produttore e un regista hanno bisogno di tre treni americani del XIX secolo per molte delle scene d'azione più ambiziose mai viste in un film? Afferma Jerry Bruckheimer:

"Li costruiamo proprio come abbiamo costruito molte navi a grandezza naturale per i film dei Pirati dei Caraibi. Non ci sono sostituti per la realtà e visto quello che avevamo intenzione di fare con quei treni, la realtà era l'unica soluzione possibile".

La costruzione dei due treni da 250 tonnellate, e delle rotaie su cui correvano, è stata frutto di una notevole collaborazione tra molte delle divisioni del film e un'impresa tecnica di grande rilievo sotto ogni punto di vista. Le città di Colby e Promontory Summit sono state costruite con otto chilometri di rotaie tutto intorno a formare un ovale, oltre a qualche chilometro di doppia rotaia, così da consentire a Verbinski di girare sequenze dei treni affiancati. Un paio di chilometri di rotaia è stato allestito anche a Creede, in Colorado, per un altro lavoro con i treni.

Ancora in un laboratorio a Sun Valley, in California, il coordinatore degli effetti speciali, vincitore dell'Academy Award, John Frazier stava costruendo due treni a grandezza naturale che corressero sulle nuove rotaie: lo storico Jupiter e quello che diventò famoso come il treno di Colby, successivamente convertito nel treno di Latham Cole, the Constitution.

I treni rispecchiavano i tratti del periodo fin nel minimo dettaglio, fatte salve due cose importanti: innanzitutto, le locomotive sarebbero state spinte da un moderno motore idraulico al posto del vapore; secondariamente, i vagoni sono stati costruiti tutti come container da imbarco, in modo che potessero essere sollevati e abbassati sul telaio del treno o sul pianale dei camion che formavano il parco automezzi.

Hanno contribuito in maniera incommensurabile alla realizzazione di The Lone Ranger le caratterizzazioni immaginarie e creative del makeup artistvincitore dell'Academy Award Joel Harlow (Star Trek, Alice in Wonderland); i costumi attempati che rispecchiano il periodo di ambientazione del film di Penny Rose (Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare); la stupefacente fotografia di Bojan Bazelli (L'apprendista stregone, Mr. & Mrs. Smith); gli effetti molto realistici dei supervisori agli effetti visivi Tim Alexander (Rango) e Gary Brozenich (La furia dei titani); e il montaggio di Craig Wood (Rango) e James Haygood (Tron: Legacy), con musiche composte da Hans Zimmer (Il cavaliere oscuro – Il ritorno, Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare).

Con la promessa di essere l'evento cinematografico più entusiasmante dell'estate, The Lone Ranger arriverà nelle sale il 3 luglio 2013.

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