Universitas Tenebrarum, miniserie
Universitas Tenebrarum, miniserie

Universitas Tenebrarum, recensione del primo episodio della serie comica italiana


Abbiamo visto in anteprima il primo episodio della web serie 'Universitas Tenebrarum' dal titolo 'Un momento di meritata tranquillità': ecco la nostra recensione

Un momento di meritata tranquillità è il titolo del primo episodio della web serie Universitas Tenebrarum, scritta e diretta dalla premiata coppia di autori Michele Mellara e Alessandro Rossi e in arrivo a Marzo 2023 sul canale web Circolo Balasso, per poi approdare ad altre piattaforme. Gli altri episodi che comporranno la serie saranno realizzati nelle prossime settimane, a partire dal mese di settembre.

La serie – la cui prima stagione sarà composta da 24 episodi di una durata di circa cinque minuti – è ambientata in una fantomatica università italiana che agogna scalare le classifiche dei migliori atenei al mondo, salvo scontrarsi con la realtà della Facoltà di Sociologia delle Lingue Morte, che lascia presagire una realtà universitaria fatta di insegnanti indolenti, studenti molesti, aule affollate e molti altri elementi che non sono così estranei alle vere università del Bel Paese. In effetti per far sì che una cosa risulti divertente è sempre saggio attingere dalla realtà, guardare con intelligenza agli elementi reali per spingerli agli estremi e trasformarmi in elementi validi per scherzarci e riderci su. Anche – e forse soprattutto – quando razionalmente non c'è niente da ridere.

Nel primo episodio lo spettatore assiste allo sketch che vede il professore Selva Calboni (interpretato da Bob Messini) impegnato a lettere il Corriere mentre è al bagno che viene raggiunto da uno studente (Roberto Romagnoli) con un certo numero di domande da fare che non può aspettare un momento migliore per ottenere le informazioni che cerca. Non andiamo più a fondo nella trama del breve episodio per non rischiare di rovinare la visione o i tempi dello sketch comico. Come si diceva qualche riga più su, Universitas Tenebrarum può funzionare proprio grazie alla presenza di una comicità che funziona proprio perché non si discosta troppo dalla realtà dei fatti: nello specifico del primo episodio, quanto spesso è accaduto che uno studente cadesse in uno stato di frustrazione perché i professori universitari spesso non si prendono il disturbo di rispondere a una mail in tempi umani e non giurassici?

Difficile, naturalmente, giudicare la qualità di una sola serie vedendo solo un episodio, ma quello che è chiaro è che, se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, siamo davanti a una serie che promette risate, grazie alle capacità degli interpreti e della resa tecnica. Universitas Tenebrarum è prodotta da Mammut Film, in associazione con Circolo Balasso e Officine Veneto, con il contributo del MIC per la scrittura dei primi ventiquattro episodi e di Regione Emilia Romagna/Emilia Romagna Film Commission, e in collaborazione con l'Università di Bologna/DamsLab e la Bernstein School Of Musical Theatre (BSMT).

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