Venezia 75
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Venezia 75, Programma, Film e Ospiti di Giovedi 6 Settembre 2018


A Venezia 75 il giorno di 'Ying (Shadow)' di Zhang Yimou, 'The Nightingale' di Jennifer Kent, 'Capri-Revolution' di Mario Martone, 'Introduzione all'oscuro' di Gastón Solnicki, 'Hamchenan Ke Mimordam' di Mostafa Sayari, 'Soni' di Ivan Ayr, 'Il portiere di notte' di Liliana Cavani in versione restaurata, 'Il banchiere anarchico' di Giulio Base.

Tra i film in programma a Venezia 75, Giovedi 6 Settembre 2018:​ Ying (Shadow) del regista Zhang Yimou, The Nightingale del regista Jennifer Kent con Aisling Franciosi e Baykali Ganambarr, Capri-Revolution del regista Mario Martone con Marianna Fontana e Donatella Finocchiaro, Introduzione all'oscuro del regista Gastón Solnicki, Hamchenan Ke Mimordam del regista Mostafa Sayari, Soni del regista Ivan Ayr, Il portiere di notte del regista Liliana Cavani, Il banchiere anarchico del regista Giulio Base, e ancora Il Posto e 'M'.

YING (SHADOW) – Regia di Zhang Yimou, con Deng Chao, Sun Li, Zheng Kai, Wang Qianyuan, Wang Jingchun, Hu Jun, Guan Xiaotong, Leo Wu. Presentato Fuori Concorso. Reinterpretazione del Romanzo dei tre regni, un classico epico della letteratura cinese, questo drammatico film d'azione racconta la storia di un potente re e del suo popolo che, cacciati dalla loro terra, desiderano riconquistarla. Il re è feroce e ambizioso, ma le sue motivazioni e i suoi metodi sono misteriosi. Il suo gran generale è un visionario, mosso dal solo desiderio di vincere la sua ultima battaglia, ma costretto a imbastire i suoi piani in segreto. Le donne del palazzo sono figure tragiche, strette tra l'essere riverite come dee e trattate come semplici pedine. Poi c'è il cittadino comune, la "persona qualunque" intorno a cui ruotano le forze inesorabili della storia, sempre pronte a inghiottirla.

THE NIGHTINGALE – Regia di Jennifer Kent, con Aisling Franciosi, Sam Claflin, Baykali Ganambarr, Damon Herriman, Harry Greenwood, Ewen Leslie, Michael Sheasby, Charlie Shotwell. Presentato in Concorso Venezia 75. 1825. Clare, una giovane detenuta irlandese, attraversa il selvaggio e aspro paesaggio della Tasmania per dare la caccia a un ufficiale britannico, spinta dalla vendetta per un terribile atto di violenza che l'uomo ha commesso nei confronti della sua famiglia. Per portare a termine l'impresa, si avvale di una guida aborigena di nome Billy, che a sua volta è traumatizzato da un passato intriso di violenza.

CAPRI-REVOLUTION – Regia di Mario Martone, con Marianna Fontana, Reinout Scholten van Aschat, Antonio Folletto, Gianluca Di Gennaro, Eduardo Scarpetta, Jenna Thiam, Ludovico Girardello, Lola Klamroth, Maximilian Dirr, Donatella Finocchiaro. Presentato in Concorso Venezia 75.

INTRODUZIONE ALL'OSCURO – Regia di Gastón Solnicki, con Gastón Solnicki. Presentato Fuori Concorso. Un uomo vaga per le strade di Vienna, guidato dal ricordo di un amico recentemente scomparso. Le vestigia di un impero, una volta sfarzoso, diventano l'ambientazione di una elegia cinematografica e di un'oscura celebrazione della vita.

HAMCHENAN KE MIMORDAM – Regia di Mostafa Sayari, con Nader Fallah, Elham Korda, Majid Aghakarimi, Vahid Rad, Mohammad Rabbani. Presentato in sezione Orizzonti. Per esaudire l'ultimo desiderio del padre mancato recentemente, tre fratelli, accompagnati dalla loro unica sorella, viaggiano in auto verso un villaggio remoto dove il padre ha chiesto di essere seppellito. Il caldo e il lungo viaggio rendono l'esperienza insopportabile, soprattutto nel momento in cui il cadavere inizia inevitabilmente a decomporsi. Per il fratello maggiore è arrivato il momento di dare libero sfogo al rancore a lungo represso nei confronti del fratello più giovane che per anni si è occupato del padre.

SONI – Regia di Ivan Ayr, con Geetika Vidya Ohlyan, Saloni Batra, Vikas Shukla. Presentato in sezione Orizzonti. Soni, una giovane poliziotta di Delhi, e la sua sovrintendente Kalpana sono unite nella lotta alla crescente ondata di crimini violenti contro le donne. Tuttavia, la loro alleanza subisce una battuta d'arresto quando Soni viene trasferita per presunta cattiva condotta in servizio. La vita professionale di Soni è ulteriormente messa a dura prova da una serie di eventi di natura privata, quando si trova a gestire l'improvviso arrivo del marito dal quale è separata.

IL PORTIERE DI NOTTE – Regia di Liliana Cavani, con Dirk Bogarde, Charlotte Rampling, Philippe Leroy, Gabriele Ferzetti, Nora Ricci, Isa Miranda, Giuseppe Addobbati, Amedeo Amodio, Marino Masé. Presentato in sezione Venezia Classici. Versione restaurata da CSC – Cineteca Nazionale, Istituto Luce – Cinecittà.

IL BANCHIERE ANARCHICO – Regia di Giulio Base, con Giulio Base, Paolo Fosso. Presentato in sezione Sconfini. Alla fine di una cena nel suo disadorno palazzo blindato, un potentissimo banchiere celebra frugalmente il suo compleanno. La ricorrenza si fa occasione per soddisfare le curiosità dell'unico commensale (e forse unico amico) riguardanti la sua misteriosa ma irresistibile ascesa verso un'enorme ricchezza. Figlio del popolo, il banchiere sostiene che quel suo impero economico trae origine da una volontà di lotta sociale evoluta, che va condotta in solitudine, ma non per questo meno radicale dell'ideologia di quelli che si professano anarchici duri e puri. Sostiene il banchiere che l'atto dell'isolarsi è l'unico modo per condurre una vera vita rivoluzionaria, per una militanza politica superiore a quella dei suoi vecchi compagni di ribellione che lui oggi apostrofa come "le puttane della dottrina libertaria". L'uomo stordisce l'ospite con una colta esposizione sofistica intrisa di idee incendiarie contro le ingiustizie della borghesia e di denunce feroci nei confronti della strapotenza del veleno mortale che mina dall'interno la nostra libertà: il denaro. Denaro che il banchiere ha incamerato senza scrupoli e senza regole. Per essere libero, sostiene. Senza vergogna.

ARRIVI E PARTENZE DEL 6 SETTEMBRE. A Venezia per presentare il film Ying (Shadow) arrivano il regista Zhang Yimou con gli attori Zheng Kai (Ryan), Wang Qianyuan, Wang Jingchun, Hu Jun e Guan Xiaotong. A presentare il film The Nightingale arrivano il regista Jennifer Kent con gli attori Aisling Franciosi, Baykali Ganambarr e Sam Claflin oltre ai produttori Kristina Ceyton, Bruna Papandrea, Steve Hutensky e Jim Everett. A presentare il film Capri-Revolution arrivano il regista Mario Martone con gli attori Marianna Fontana, Reinout Scholten Van Aschat, Donatella Finocchiaro, la coreografa Raffaella Giordano, il compositore Sascha Ring, la sceneggiatrice Ippolita Di Majo, e i produttori Francesca Cima e Paolo Del Brocco. A presentare Introduzione all'oscuro arrivano il regista Gastón Solnicki con il produttore Eugenio Fernández Abril e i coproduttori Paolo Calamita e Gabriele Kranzelbinder. A presentare Hamchenan Ke Mimordam arrivano il regista Mostafa Sayari con gli attori Elham Korda e Majid Aghakarimi assieme con lo sceneggiatore Benham Abedi. A presentare Soni arrivano il regista Ivan Ayr con gli attori Geetika Vidya Ohlyan e Saloni Batra. A presentare Il portiere di notte arriva il regista Liliana Cavani. A presentare Il banchiere anarchico arrivano il regista Giulio Base con la produttrice Tiziana Rocca. Infine, arrivano il produttore Guido Lombardo per presentare Il Posto e il regista Anna Eriksson per il suo 'M'.

33. SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA. L'ultimo film in concorso della 33. Settimana Internazionale della Critica è M, esordio alla regia della popstar finlandese Anna Eriksson, che vanta quasi mezzo milione di dischi venduti. Il lungometraggio, in programma domani 6 settembre alle 14 in Sala Perla, esplora il rapporto tra sessualità e morte, concetti che sono solo all'apparenza due poli opposti, ma che in realtà si fondono in ognuno di noi mascherando la paura della morte o il suo desiderio. "Il film più radicale di tutta la selezione – ha raccontato il delegato generale Giona A. Nazzaro -. Un vortice sensoriale strutturato come una sinfonia industriale. L'iconografia femminile distrutta e ripensata dall'esordio cinematografico di Anna Eriksson. Puro gotico losangelino, visionario body-horror performativo alle soglie fra la vita e la morte, fra Jean Rollin e David Cronenberg". La regista, che è anche protagonista, sceneggiatrice, montatrice del film, incontrerà il pubblico al termine della visione della sua opera. Il corto Malo Tempo – in concorso nella terza edizione di SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica) – diretto da Tommaso Perfetti precederà la proiezione di M. Al lido al fianco del regista anche l'interprete Luciano La Montagna che veste i panni di un uomo che sconta la sua pena agli arresti domiciliari, tra mura strette e giornate sempre uguali, il tempo che scorre lentamente scandito sempre dalle stesse azioni: passa le ore a cantare canzoni drammatiche e piene di passione, in attesa di ricominciare la sua vita da delinquente.  

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