Walker Stalker: il week-end degli zombie a Londra

Nonostante gli ascolti che continuano a scivolare verso il basso, segnalando la mancanza di interesse di una fascia di pubblico nel continuare a seguire le avventure di un gruppo di sopravvissuti ad un'ecatombe zombie, The Walking Dead continua ad essere una serie che, per gli affezionati, rappresenta una vera e propria seconda casa. Una serie di cui parlare e, grazie alla quale, fare amicizia. È stato questo lo spirito con cui moltissimi fan si sono avvicinati alla nuova edizione della Walker Stalker Con, la convention che quest'anno si è tenuta nella cornie del centro espositivo Excel, nel quartiere di Canary Wharf. Si tratta di un immenso centro espositivo e congressuale, collegato direttamente con i treni della DLR, a pochi passi dall'aeroporto cittadino London City, con i grattacieli del quartiere finanziario a fare da sfondo.

Un cambiamento di location – gli scorsi anni la convention aveva luogo alla O2 – che inun primo momento ha lasciato smarriti i moltissimi partecipanti, divisi tra loro a seconda della tipologia di pass acquistati. In effetti la posizione del centro Excel non è propriamente comodo: dal centro di Londra,tanto per fare un esempio, bisogna prendere la linea grigia Jubilee fino a Canning Town e poi cambiare con la DLR e fare altre fermate fino a Prince Regent. Tuttavia, dal momento che i trasporti di Londra sono famosi in tutto il mondo per la puntualità e la precisione raggiungere la fiera non è affatto difficile: solo un po' più lento. Comunque da zone come Piccadilly e Bond Street (la strada che porta alla via dello shopping di Oxford Street) la fiera la si raggiunge in poco più di mezz'ora. Il quartiere, tuttavia, è pieno di strutture ricettive davvero di altissimo livello: alberghi nuovi e puliti che fanno impallidire molti alberghi di livello medio del centro di Londra la cui igiene non ha la stessa fama dei trasporti pubblici.

La Walker Stalker di quest'anno non sembrava essere partita col piede giusto non solo per il cambio di location, ma anche per le molte cancellazioni che ci sono state. Moltissimi degli ospiti principali hanno disdetto la loro partecipazione, spezzando il cuore degli appassionati. Tra i più importanti a disdire è stato senz'altro Jeffrey Dean Morgan, l'iconico interprete di Negan nella serie The Walking Dead. L'attore era infatti impegnato sul set del suo nuovo film e sebbene all'inizio avesse deciso di partecipare comunque nella sola giornata di Sabato, alla fine il suo piano di lavoro lo ha costretto a rinunciare interamente alla sua partecipazione. Al suo è seguito anche l'abbandono di Lauren Cohan che, proprio come aveva fatto l'anno passato, ha cancellato a ridosso dell'inizio dei lavori. Infine la cancellazione più dolorosa è stata senz'altro quella di Jon Bernthal che ha annunciato la sua mancata partecipazione la mattina stessa dell'evento, scrivendo su twitter che il suo volo era stato cancellato.

L'umore per iniziare la convention, quindi, non era dei migliori. Tuttavia, appena arrivati alla fiera e aver coperto il lungo tragitto che dall'ala est portava allo spazio dedicato alla Walker Stalker Con, ci siamo resi conto che i fan non avevano alcuna intenzione di permettere a questi disguidi di rovinare il loro umore. Sin dalle nove del mattino la fila per accedere all'evento era così serpentesca che era difficile vederne la fine. Gli stewart così come i ragazzi addetti al controllo sono sempre stati molto gentili, sorridenti e hanno fatto da buona cornice a un evento che rischiava di essere un disastro e che invece è stato sostenuto dalla gioia dei partecipanti. Il parterre di ospiti era comunque molto gremito tra attori di The Walking Dead su cui torreggiava (per peso all'interno della storia raccontata nel telefilm di casa AMC) Steven Yeun, che nella serie interpreta Glenn, e attori proveniente da Game of Thrones e American Story. C'era Jerome Flynn che interpreta Bronn, John Bradley che è Sam nella serie de Il trono di spade, e Kristian Nairn che interpreta l'ormai iconico Hodor.

Durante le giornate di Sabato e Domenica (30 e 31 Marzo) i fan – alcuni in cosplay – hanno potuto incontrare i loro idoli, farsi foto e autografi. All'interno della fiera c'era anche la possibilità di comprare dei gadget a tema, oltre che di poter usufruire di un tatuatore sul luogo, pronto ad andare incontro ai desideri dei clienti. L'età di coloro che hanno preso parte all'evento è stata molto varia: si andava dai giovanissimi a persone più adulte, accomunate tutte dalla stessa passione.