Zootropolis
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Zootropolis della Disney arriva al cinema


Al cinema arriva Zootropolis, film Disney ricco di situazioni in cui si puo' ritrovare la propria vita di tutti i giorni.

La numerosa e variegata popolazione di Zootropolis è protagonista della nuova avventura animata della Disney in uscita nelle sale il 18 febbraio. Diretto da Byron Howard (Rapunzel – L'Intreccio della Torre, Bolt) e Rich Moore (Ralph Spaccatutto, I Simpson – Il Film), co-diretto da Jared Bush (Penn Zero: Part-Time Hero) e prodotto dal veterano dei Walt Disney Animation Studios Clark Spencer, il nuovo film d'animazione Zootropolis viene distribuito nei nostri cinema in oltre 650 copie da The Walt Disney Company Italia. E' una storia ricca di situazioni in cui si potrà ritrovare la propria vita di tutti i giorni.

Zootropolis è una città diversa dalle altre, composta da quartieri che celebrano culture differenti, dove non importa se sei un grande elefante o un piccolo toporagno, perché tutti possono diventare qualsiasi cosa desiderano. Ma quando arriva in città, l'agente Judy Hopps scopre che la vita di una coniglietta all'interno di un corpo di polizia dominato da animali grandi e grossi non è facile. Decisa comunque a dimostrare il suo valore, Judy si lancia nella risoluzione di un caso misterioso per cui dovrà lavorare al fianco di una volpe loquace e truffaldina di nome Nick Wilde.

"Tutti noi siamo cresciuti guardando i grandi film sugli animali della Disney – eravamo completamente catturati da quei mondi", afferma il regista Byron Howard. "Quando ero piccolo il mio film preferito era Robin Hood e volevamo celebrare quella tradizione in un modo originale e differente, scavando ancora più a fondo. Abbiamo cominciato a domandarci: 'Che aspetto avrebbe una metropoli progettata dagli animali?'. Secondo noi, si trattava di un'idea incredibilmente divertente".

"Abbiamo lavorato duramente per trovare il baricentro perfetto: raccontare una storia interessante che potesse divertire, commuovere ed esprimere concetti profondi" afferma il regista Rich Moore.

I realizzatori hanno ideato e costruito il vasto e dettagliato mondo di Zootropolis, abitato da cinquanta specie diverse di animali che, pur conservando le caratteristiche che li rendono così meravigliosi nel mondo reale, parlano e indossano i pantaloni. "Zootropolis è composta da tanti quartieri ambientali diversi", racconta Byron Howard. "Ogni quartiere è stato ideato per una tipologia specifica di animali: ogni cosa, dall'aspetto al clima, riflette un determinato habitat".

"Il nostro team ha trascorso ben 18 mesi a studiare gli animali", afferma il produttore Clark Spencer. "Abbiamo incontrato svariati esperti provenienti da tutto il mondo tra cui quelli di Animal Kingdom di Walt Disney World. Abbiamo attraversato 14.000 chilometri e siamo arrivati in Kenya per un viaggio di due settimane dedicato allo studio del comportamento e della personalità degli animali. Volevamo che il comportamento di ogni specie apparisse reale e autentico".

"Abbiamo scoperto che la maggior parte degli animali – il 90% – è formata da prede", sostiene il regista Byron Howard. "Solo il 10% è composto da predatori. Abbiamo sempre pensato che il regno animale fosse governato dai predatori, mentre invece sono in minoranza. Abbiamo parlato con diversi antropologi e sociologi per ripercorrere la storia dell'umanità: ogni volta che una maggioranza e una minoranza entrano in contatto, si sviluppano dei problemi sociali. Abbiamo scoperto e notato che gli animali di ogni specie tendono a stare con animali che gli somigliano; trovano rifugio e protezione nei loro gruppi individuali e tendono a evitare animali che sono differenti".

La ricerca ha condotto i realizzatori a una storia che parla di stereotipi e pregiudizi. "Inizialmente volevamo realizzare soltanto un film divertente sugli animali", continua Byron. "Ma andando avanti con la ricerca, ci siamo resi conti di avere l'opportunità di affrontare un discorso importante – conservando però il divertimento offerto dalla storia, dai personaggi e dal mondo di Zootropolis".

Secondo il regista Rich Moore, la chiave stava nel trovare il giusto equilibrio. "Abbiamo lavorato duramente per trovare il baricentro perfetto: raccontare una storia interessante che potesse divertire, commuovere ed esprimere concetti profondi". 

Al suo arrivo in città, la simpatica agente Judy Hopps scopre che la vita di una coniglietta all'interno di un corpo di polizia dominato da animali grandi e grossi, non è facile. Pronta comunque a tutto per dimostrare il suo valore, Judy si lancia nella risoluzione di un caso misterioso per cui dovrà lavorare al fianco di una volpe loquace e truffaldina di nome Nick Wilde.

Il direttore della fotografia Brian Leach spiega come il viaggio in treno di Judy verso Zootropolis all'inizio del film sia stata la scena più difficile da realizzare. "La sequenza in questione è la nostra introduzione alla città", afferma. "Dovevamo riuscire a mostrare la bellezza e la ricchezza di Zootropolis. La sequenza è piena di grandi inquadrature pensate per mettere in luce la complessità della città e delle varie regioni climatiche create dagli abitanti. C'è stata un'enorme collaborazione tra i vari reparti per mettere in mostra la città. Doveva apparire strabiliante".

"Judy proviene da una lunga stirpe di coltivatori di carote", afferma il regista Byron Howard. "A Tana dei conigli, i conigli sono piccoli e carini, produttivi e prolifici: Judy ha 275 fratelli e sorelle. Tutti si aspettano che segua la stessa strada, ma Judy si considera una progressista e non ha paura di sfidare le convenzioni. Sin da quando era una piccola coniglietta, ha sempre considerato i poliziotti degli eroi capaci di fare la differenza".

Eseguita da Shakira, la canzone "Try Everything" racconta l'evoluzione di Judy da coniglietta di campagna a poliziotta di una grande città. La canzone è stata scritta dalla cantautrice Sia (vincitrice del Grammy), e dal duo musicale Stargate. "Credo che abbiano davvero catturato lo spirito del film", afferma Shakira, "non soltanto con la musica ma anche con il testo. È una canzone incentrata sulla voglia di combattere per i propri sogni, senza paura".

Sin da quando era una giovane coniglietta, Judy Hopps ha sempre sognato di diventare un’agente di polizia. Ovviamente le probabilità che questo accada sono molto basse, dato che nessun coniglio è mai entrato a far parte del dipartimento di polizia di Zootropolis – in realtà, nessun coniglio ci ha mai provato. I poliziotti di Zootropolis sono tutti animali molto grandi: rinoceronti, elefanti, ippopotami. Ma Judy non si fermerà di fronte a questo ostacolo. “Ha un forte senso della giustizia”, afferma il regista Rich Moore. “Protegge i più deboli, detesta i bulli e crede fermamente nel motto della città: a Zootropolis, ognuno può essere ciò che vuole”. Ma il capo di Judy, il Capitano Bogo, è uno stoico bufalo che non si fa incantare dalla sua carriera accademica: non vuole nessun coniglio nel suo dipartimento. Così, invece di assegnarle un caso importante, Bogo la manda a controllare i parchimetri. “Judy decide di diventare la miglior vigilessa di sempre”, afferma il regista Byron Howard. “Usando il suo incredibile udito, riesce a fare 200 multe prima di mezzogiorno: tutto questo durante il suo primo giorno di lavoro”.

Il sindaco Leodore Lionheart è il nobile leader di Zootropolis. Ha coniato il motto della città, che l'agente Judy Hopps segue ogni giorno: "A Zootropolis, ognuno può essere ciò che vuole". "È un leone energico e tronfio", afferma il regista Richard Moore. "È un politico. È sicuramente sincero, ma il suo ego ha spesso la meglio su di lui". "Volevamo che Lionheart apparisse eroico e fiero come un vero leone" afferma Cory Loftis, art director dei personaggi. "È pur sempre il sindaco, l'uomo più importante della città. Il suo design si basa sul fatto che tutti vogliano essere come lui: è come Mufasa, con la criniera che si agita nel vento". Nella versione italiana, il sindaco Leodore Lionheart ha la voce dell'attore Massimo Lopez.

L'attore italiano Massimo Lopez presta la voce nella versione italiana a Lionheart, sindaco di Zootropolis, colui che ha ideato il mantra secondo il quale "a Zootropolis chiunque può essere ciò che vuole". Il conduttore e attore Paolo Ruffini è Yax, il bovino più pacifico di tutta Zootropolis, oltre che fonte inesauribile di consigli. Nicola Savino è Flash, il bradipo più "veloce" all'interno del Dipartimento dei veicoli mammiferi, mentre Frank Matano è Duke, una piccola faina truffaldina. Infine, Diego Abatantuono è Finnick, la volpe fennec complice di Nick Wilde, e l'attrice Teresa Mannino è Fru Fru, la figlia di Mr. Big, il più pericoloso boss criminale di Tundratown doppiato da Leo Gullotta.

Judy Hopps e la volpe loquace e truffaldina Nick Wilde con la loro indagine si ritroveranno nel freddo quartiere di Tundratown, dove avranno a che fare con il pericoloso boss criminale Mr. Big, un piccolo mammifero con una grande personalità a cui presta la voce nella versione italiana l'attore Leo Gullotta. Mr. Big è il boss criminale più temuto di Tundratown. Incute rispetto, e quando si sente offeso accadono brutte cose, solitamente per mano dei suoi fidati orsi polari. "Abbiamo scelto il toporagno artico perché è uno dei mammiferi più piccoli al mondo, mentre gli orsi polari sono tra i mammiferi più grandi: ci piaceva il contrasto", afferma lo sceneggiatore Jared Bush. "E il toporagno è perfetto per interpretare un boss del crimine". "Una mattina, Rich e Byron sono venuti da me e mi hanno detto di aver avuto un'idea per un personaggio", afferma Cory Loftis, art director dei personaggi. "Mi hanno detto che doveva essere minuscolo, ma ricordare Il Padrino. Ho fatto un disegno quella mattina stessa e il personaggio era pronto. Anche la sedia è la stessa del Padrino. Ho solo disegnato dei braccioli a forma di testa di topo al posto delle teste di leone". Big è un mammifero avveduto che si esprime in modo pacato, eloquente e cauto, ma non ha niente di buono da dire riguardo al truffatore Nick Wilde, che in passato l'ha imbrogliato. Big potrebbe nascondere un cuore tenero dietro alla sua freddezza, ma qualora dovesse averne l'opportunità non esiterebbe a 'freddare' Nick.

Bellwether, assistente personale del sindaco, è una dolce pecorella con una voce esile e una grande quantità di lana, sempre molto indaffarata nel seguire gli impegni del sindaco Lionheart. "È piccola, vulnerabile, agitata e un po' passivo-aggressiva", afferma il regista Byron Howard. "È l'esatto contrario del sindaco, che spesso le riserva le mansioni più complesse". "Volevamo farla apparire tranquilla, timida e remissiva il più possibile", afferma Cory Loftis, art director dei personaggi. "Abbiamo anche altre pecore nel film, ma sono molto più grandi, toste e robuste. Bellwether invece sembra più un agnellino. Ci siamo ispirati agli agnelli di vecchi classici Disney come Musica Maestro e Lo Scrigno delle Sette Perle". Secondo Dave Komorowski, responsabile dell'animazione tecnica e dei personaggi, la camminata di Bellwether ha ispirato i realizzatori a divertirsi un po' con il personaggio. "Ogni volta che si muove, il grande ciuffo di lana che ha in testa traballa", afferma. "In una scena, Nick le tocca la testa per sentire quanto è morbida la sua pelliccia ed è davvero divertente. In passato, cercavamo di evitare scene del genere a causa della difficoltà di animare il pelo in CG, ma abbiamo ideato delle nuove tecnologie che hanno facilitato questo processo".

Duke Donnolesi è una faina truffaldina da quattro soldi, che cerca di fuggire da Judy nel corso di un inseguimento. Nella versione italiana del film, la voce di Duke è del noto attore e interprete attivo sul web, sulla TV e sul cinema Frank Matano.

Yax lo Yak è il bovino più saggio e pacifico di Zootropolis. Quando Judy Hopps indaga su un caso, Yax le rivela alcune informazioni molto utili. "È uno yak 'figlio dei fiori' che lavora in un posto chiamato Oasi della Fonte Mistica", afferma il regista Rich Moore. "È un club naturalista in cui gli abitanti di Zootropolis vanno per rilassarsi. Judy è sorpresa di scoprire che… non indossano vestiti. Yax crede che gli animali non debbano coprirsi, lavarsi con il sapone o usare deodoranti". "Potrebbe sembrare un po' distratto e fuori di testa", afferma il co-sceneggiatore Phil Johnston. "Ma è pieno di sorprese". Nella versione italiana del film, la voce di Yax è del conduttore e attore Paolo Ruffini.

 

Benjamin Clawhauser è il ghepardo più simpatico del Dipartimento di Polizia di Zootropolis. Adora due cose: la pop-star Gazelle e le ciambelle. Lavora al front desk e accoglie tutti con un sorriso disponibile e una zampa amichevole… ricoperta di zucchero. Il regista Rich Moore afferma: "Clawhauser è molto allegro. È la prima faccia che si incontra entrando al Dipartimento. È circondato da poliziotti grandi e forti, e non è il classico ghepardo snello e veloce: al contrario, adora i dolcetti. Ciambelle, caramelle, carboidrati… non smette mai di mangiare. L'idea di un ghepardo cicciottello ci sembrava davvero un bel contrasto". Clawhauser si è dimostrato molto complesso dal punto di vista visivo. "Quando si muove, ogni parte del suo corpo traballa", afferma Dave Komorowski, responsabile dell'animazione tecnica e dei personaggi. "Per riuscire a portare a termine questo effetto, abbiamo dovuto creare dei nuovi sistemi per l'animazione dei muscoli e della pelle". Clawhauser non possiede il fisico slanciato di un vero ghepardo, ma conserva le celebri 'lacrime' dei suoi simili: si tratta di due bande nere che partono dal margine interno degli occhi e costeggiano i lati del muso fino a giungere ai lati esterni della bocca.

Flash è il bradipo più veloce all'interno del DVM, il Dipartimento dei Veicoli Mammiferi. Secondo l'head of story Jim Reardon, il tempismo era fondamentale per la riuscita della scena in cui Flash aiuta Judy con il caso. "È la lunghezza a renderla spassosa", afferma. Nella versione italiana del film, la voce di Flash è del conduttore televisivo e radiofonico Nicola Savino.

Lo scorso 7 ottobre il produttore Clark Spencer dei Walt Disney Animation Studios ha presentato in anteprima a Milano alcune immagini del film Zootropolis, illustrando il making of di questa nuova divertente avventura d'animazione.

Appuntamento con Zootropolis nelle sale italiane dal 18 febbraio 2016.

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