Giffoni, Gubitosi: Nel 2015 ancora più musica

Il coreano Hope nella categoria +18, il tedesco Exit Marrakech nella categoria +16, il cubano Behavior in quella +13 sono tra i film vincitori della 44/a edizione del Giffoni Experience 2014 che ha chiuso oggi i battenti con la cerimonia di chiusura, ospiti speciali Ornella Muti e Paolo Conticini. "Si chiude un'edizione che rimarrà indelebile", sottolinea in sede di bilancio il patron Claudio Gubitosi e per l'anno prossimo promette "un progetto musicale ancora più forte". Qui tutti i vincitori.

Numeri stratosferici, il festival più social del mondo, ragazzi in fibrillazione per undici giorni: il Giffoni Experience 2014 chiude con un bilancio straordinario di un'edizione "indelebile", come la definisce il direttore artistico Claudio Gubitosi: "Per i giurati è un giorno difficile, quello dei saluti."

"120 mila sono tutti quelli che, attraverso i social, lavorano con noi con voglia, energia, pensieri. Tutto quello che accade a Giffoni, i talenti che arrivano, la musica, persino il colore delle magliette, sono scelte dai ragazzi", ha detto Gubitosi.

Un'avventura iniziata undici giorni fa con la maratona della Marvel, i cinema strapieni di giorno e di notte, i ragazzi accampati in attesa di Lea Michele e Dylen O'Brien, l'entusiasmo per i negramaro e per i divi Richard Gere e Alan Rickman.

Gubitosi ricorda poi l'incontro a Caivano con i 3 mila ragazzi della terra dei fuochi, cita numeri record, i 5 mila ragazzi che hanno partecipato ai Meet&Greet, i progetti che Giffoni ha ovunque, dal Brasile al Qatar che sono "i nostri investitori, quelli che mettono in moto energie per portare il brand Giffoni in giro per il mondo".

Un'edizione affollatissima, anche per l'intenso programma musicale che ha visto allo Stadio Comunale Troisi concerti di Negramaro, Giorgia, Rocco Hunt, Coez, Gemitaiz, Emis Killa, stasera gli Zero Assoluto. "L'anno prossimo avremo un progetto musicale ancora più forte", promette il direttore.