Penny Dreadful 2x03 - The Nightcomers
Penny Dreadful 2x03 - The Nightcomers

Recensione Penny Dreadful 2×03 – The Nightcomers


The Nightcomers - episodio numero tre di questa seconda stagione - è quello forse più debole giunti a questo punto. Ovviamente, trattandosi di Penny Dreadful l'epiteto "debole" indica comunque qualcosa di altissimo livello.
Voto: 8/10

Dove eravamo rimasti: Verbis Diablo

A Londra sembra non esserci pace. Non per Vanessa Ives, almeno, che, perseguitata dalle streghe e dai demoni che cercano di carpirle l'anima, non riesce a trovare conforto nemmeno nella preghiera. Per questo Sir Malcom le chiede di accompagnarlo in una sorta di rifugio per poveri e bisogni, con la speranza che le "buone azioni" possano portare un po' di sollievo a tutto il suo spirito. In questo luogo di dolore e povertà Vanessa incontra la Creatura, che ormai si fa chiamare John Clare, e i due si mettono a discutere di Dio, di filosofia e di religione. John Clare si trova lì perchè al momento non può tornare a casa: il suo creatore, Victor Frankenstein, ha riportato in vita Brona, ribattezzandola Lily e tingendole i capelli di biondo. Il suo compito, ora, è quello di educarla: si presenta allora come suo cugino e cerca di ricucirle il linguaggio, dicendole che un tempo aveva un promesso sposo (proprio la Creatura). Eppure sembra che lo stesso Victor Frankenstein non sia del tutto indifferente al fascino di questa ragazza tornata dall'aldilà. Intanto Evelyne Poole decide di prendere di mira Sir Malcom, facendolo diventare una sorta di sua marionetta: l'uomo, che si lasci facilmente abbindolare, diventa il bersaglio di un incantesimo. Ma lui non è il solo ad essere stato "incantato"; anche lo studioso Ferdinand Lyle, che Vanessa e Ethan hanno chiamato per chiedere aiuto sulla decodifica del Verbis Diablo , è in realtà una spia della strega, con il compito di spiare dal di dentro i piani e le strategie dei suoi nemici. Come se non bastasse, alla fine dell'episodio, Evelyne fa un sacrificio umano e mette il cuore ancora caldo di un neonato appena morto in una marionetta che ha le fattezze di Vanessa Ives e che lascia pensare senza sforzo ad una bambolina woodoo. Infine torna in scena anche Dorian Grey, ancora tutto pieno di sospiri per la "sua" Vanessa; e mentre è seduto ad un bar piangendo sulle sue pene d'amor perduto viene avvicinao da Angelique, una donna vistosa che non ci mette molto tempo prima di dare il via alle sue manovre di seduzione. Alla fine riesce a convincere Dorian a seguirla nella sua stanza, dove mette in mostra il suo corpo … da uomo.

Cosa vedremo: The Nightcomers

Consapevole di essere perseguitata dalle streghe, e ossessionata dalla forma di uno scorpione disegnato col sangue, Vanessa decide di confidare ad Ethan – l'unico del quale sembra fidarsi ciecamente – una parte del suo passato. Quando la sua amica Mina sparì, lasciandosi dietro solo una scia di visioni, Vanessa decise infatti di andare a far visita ad una strega, Joan Clayton (la guest star Patti LuPone) per apprendere le segrete arti della stregoneria. Joan, però, non la accoglie bene e anzi sembra mettere alla prova non tanto i suoi poteri, quanto la sua forza di volontà;alla fine, però, accetta di prenderla come sua allieva, insegnandole l'arte curativa e anche il difficile lavoro di cut-wife, ossia quello di far abortire le donne. Joan, però, non è l'unica strega del circondario. Ci sono infatti le Nightcomers – streghe così chiamate per aver scelto il Diavolo – che sono capeggiate da Evelyne Poole/Madame Kali che vuole Vanessa per il suo signore, dato che la ragazza ha dei poteri innati davvero fortissimi. Joan protegge la sua pupilla come meglio può, ma è malata e sa che la fine è vicina. Oltretutto Madame Kali lancia una maledizione sulle mandrie del paese, facendo ricadere la colpa proprio su Joan che, in una notte senza stelle, viene portata fuori di peso e bruciata viva, mentre la stessa Vanessa viene marchiata a fuoc con il simbolo della croce.

C'era una volta …

The Nightcomers – episodio numero tre di questa seconda stagione – è quello forse più debole giunti a questo punto. Ovviamente, trattandosi di Penny Dreadful l'epiteto "debole" indica comunque qualcosa di altissimo livello. Quello che ci è piaciuto maggiormente di questo episodio è l'architettura creata dagli sceneggiatori, che hanno inserito una parentesi in una parentesi, un flashback in un flashback. Hanno riesumato l'ombra di Mina per parlarci di quest'altra avventura oscura di Vanessa, il che ci aiuta moltissimo a comprendere meglio questo personaggio fatto di luce e ombra e interpretato, come sempre, da un'ottima Eva Green che tuttavia qui ha il demerito di esagerare con il labbro tremulo, andando fin troppo sopra le righe, tanto da apparire artefatta in un paio di situazioni. Il che ci ha dato vagamente fastidio. Detto questo, però, The Nightcomers è un vero e proprio racconto di stregoneria, con una fotografia che sembra rimandare ad alcuni quadri di William Turner, e al concetto stesso di sublime, diviso tra meraviglia e orrore. Dal punto di vista tecnico, questo episodio mantiene le promesse (e le premesse) dell'intera serie: toni oscuri, a tratti demoniaci, e scene che fanno venire i brividi. Inoltre il legame tra Vanessa e Joan è realizzato molto bene, dalle sfide iniziali fino all'estrema fiducia sul letto di morte: un tassello in più che si unisce all'immenso puzzle Ives, che sembra allungarsi sempre di più verso un'impossibile soluzione. Il racconto, però, inteso nel senso di prodotto per intrattenere, risente di una certa lentezza di fondo – specie nella parte centrale – che rende questo episodio forse il meno riuscito dei tre visti fino ad ora, mancando di quella tensione sempre palpitante che avevamo percepito in passato. Tensione non solo legata ad uno status di paura e/o spavento, ma tensione nel suo senso più ampio: chimica, fisica, sessuale, demoniaca. Se non altro The Nightcomers ha il pregio di aver inserito una delle frasi più belle, che – ne siamo sicuri – tornerà come un mantra in questa stagione e che, d'altra parte, ci aveva già colpiti dal trailer: "When Lucifer fell, he did not fall alone. They will hunt you 'till the end of days. Be true" E' questo il consiglio che Joan dà a Vanessa: sii sincera, sii te stessa, rimani integra. Non permettere all'oscurità di spezzarti.

Cosa ci è piaciuto:

• Veder aggiungere un altro tassello alla storia di Vanessa
• Il consiglio finale che Joan da a Vanessa
• La resa fotografica dell'episodio

Cosa non ci è piaciuto:

• La lentezza di alcune parti.
• La totale mancanza di tutti gli altri personaggi.
• Nell'episodio 2 della prima stagione, Vanessa si reca ad una seduta spiritica guidata proprio da Madame Kali. In questo episodio scopriamo che le due si conoscevano già. Vanessa sapeva già che la donna faceva parte dei "cattivi". O ci siamo persi un pezzo, oppure gli sceneggiatori dovranno spiegarci perchè Vanessa ha accettato di farsi "incantare" dalla strega che aveva già detto di volerla per il suo signore e che, di fatto, ha sancito la morte di Joan.

Valutazione di Erika Pomella: 8 su 10
Penny DreadfulPenny Dreadful (stagione 2)
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